𝑭𝒓𝒐𝒛𝒆𝒏 𝑭𝒊𝒓𝒆 ༄ 𝐒𝐡𝐨𝐭𝐨 𝐓𝐨𝐝𝐨𝐫𝐨𝐤𝐢 ⚘ 𝑩𝑵𝑯𝑨

➳Tell me, please ➳

Quindi...ora devo parlarci per forza. Scusami Shoto...

<Salve.> rispose lei cercando una via d'uscita da quella situazione abbastanza scomoda.

<Sei cresciuta dall'ultima volta che ti ho vista da vicino. E hai un quirk davvero interessante, lo padroneggi bene.> disse Endeavor, continuando a guardarla dall'alto al basso.

<La ringrazio.> disse fredda quasi quanto il ghiaccio di Todoroki, e provando ad andarsene.

Si scansò, e ricominciò a salire le scale.

<Non ti sei mai chiesta, perché Shoto non usa il suo braccio sinistro? Dovresti chiederglielo.> disse l'hero numero due.

Akane si girò di scatto: nonostante ribollisse di rabbia, non lo diede a vedere.

<Me lo dirà quando sarà pronto.> rispose categorica.

<Eppure siete amici da tanto, ti vedo venire spesso a casa nostra> rispose Endeavor con un ghigno maligno <Cosa pensi che stia raccontando al giovane Midoriya? Un vero peccato che non si fidi di te...>

Per Akane fu come una coltellata.

Quindi li ha visti...non...no, Shoto davvero lo direbbe a lui e non a me?

<Fossi in te starei alla larga da lui> disse Endeavor ricominciando a scendere le scale <Ha un obbiettivo ben preciso in mente, e non ha tempo da perdere con valori affettivi che non valgono nulla.>

Akane non ci capiva più niente...sapeva solo che era ora che Todoroki vuotasse il sacco.

Scese di corsa fuori dall'edificio, con la mente annebbiata, e incrociò proprio Midoriya nel bel mezzo della folla.

<Deku! Deku! Dov'è Todoroki?>
<Ishikawa! Non lo so...l'ho visto andare dietro quel vicolo lì in fondo.>

Senza aggiungere altro, Akane corse in quella direzione, e lo trovò da solo appoggiato al muro.

<E così...> disse Akane cogliendolo di sorpresa <decidi di raccontare quello che ti opprime di più a Midoriya, con cui hai parlato si e no dieci volte, e non a me?>

Si sentiva usata, tradita e delusa, arrabbiata e anche un po' triste.

Todoroki sospirò.
<Ti sta fumando...>
<Non me ne frega un cazzo!> sbraitò Akane.
<Ancora non ti fidi di me, vero? Dopo tutto questo tempo?>

<Akane...>
<No! No, Shoto niente Akane! Siamo amici da parecchio ormai, e tu sai quasi tutto di me, ma io? Io non so quasi nulla di te! Se non che sei distaccato col mondo intero e non ti fidi nemmeno dell'amica che hai più vicina.>

Shoto non disse niente, rimase a guardarla un po' mortificato, perché in fondo lei aveva ragione: lei di lui non sapeva nulla, ma gli era comunque rimasta vicino.

<Perché non usi il braccio sinistro? Che vuol dire che hai un obbiettivo ben preciso da portare a termine?> domandò la ragazza sull'orlo dell'esasperazione.

Shoto si incupì un po'.

<Capisco...hai incontrato quello stronzo di mio padre vero? Che cazzo ti ha detto?>

Akane distolse lo sguardo dal ragazzo: le bruciavano gli occhi e non voleva assolutamente piangere per la rabbia di fronte a lui.

<Ha detto che non hai tempo per insulsi valori affettivi come me.> rispose con la voce tremante <quindi se vuoi giro i tacchi e me ne vado!> esclamò facendo un passo per andarsene, ma Todoroki la afferrò per un braccio.

<Non devi ascoltare quello che dice quel bastardo.> disse irritato <Piuttosto, ascolta quello che io ho da dire.> disse il ragazzo molto serio, guardandola negli occhi.

Akane ci si perse per qualche secondo...

Ma che...Akane che diavolo...riprenditi.

<D'accordo.> rispose lei, e Shoto le lasciò andare il polso.

<Ti sei sempre chiesta perché non uso il mio lato sinistro. Beh è perché ho fatto un voto: il voto di non usarlo mai, di usare solo il potere di mia madre.
Mio padre ha sempre puntato alla vetta, ma come hero ha fallito in questo: è sempre stato secondo ad All Might, cosa che ancora oggi lo irrita.
Siccome per lui non c'è più speranza di superare All Might, elaborò una nuova strategia: l'unico motivo per cui io sono al mondo è perché devo superarlo.
Tu sai dei matrimoni tra quirk, vero? Beh mio padre essendo dotato di denaro e fama ha abbindolato i parenti di mia madre e ha messo le mani sul suo quirk.>

Akane ascoltava senza interrompere, esattamente come lui aveva fatto con lei, e a ogni frase che aggiungeva le sprofondava il cuore un po' di più.

<Sono stato cresciuto con il solo scopo di superare All Might, e soddisfare il suo insano desiderio. Mi fa schifo, lo capisci vero? Non diventerò mai lo strumento di un rifiuto simile.
In tutti i miei ricordi, mia madre non fa altro che piangere. Questa cicatrice> disse mettendosi una mano sulla parte sinistra del volto <me l'ha fatta mia madre tirandomi dell'acqua bollente addosso, dicendomi che il mio lato sinistro faceva schifo.>.

Akane tremava dalla testa ai piedi, di rabbia e di tristezza...

<Quando perse la causa per la tua adozione, mia madre, i miei fratelli ed io tirammo tutti un sospiro di sollievo per te: ti avrebbe usata come una macchina, uno strumento per arrivare alla vittoria.>

Akane guardò in faccia l'amico senza dire nulla: era scioccata, possibile che entrambi fossero così collegati da due passati orribili?

<Ora sai perché non voglio usare il mio lato sinistro.> disse <Non darò questa soddisfazione a quel pezzo di merda. Non userò mai il suo potere in battaglia, vincerò dimostrandogli che posso essere il primo senza il suo potere di merda.>

Akane non sapeva cosa dire, e non disse nulla: lo guardò per qualche secondo, e poi lo abbracciò. Non sapeva nemmeno cosa lo spinse a farlo, lo fece e basta.

Shoto si aspettava di tutto, tranne che qualcosa del genere.
Dopo essere rimasto spaesato per qualche secondo, ricambiò l'abbraccio.

Era la prima volta che succedeva una cosa del genere fra loro.

<Tu non sei una macchina.> disse Akane mentre lo stringeva <tu...sei una persona fantastica. Non devi farti influenzare da tuo padre. Questo è il tuo potere, non il suo. Ricordatelo sempre.> disse Akane stringendolo più forte.

Rimasero così per un po'.

<Tu non sei un valore affettivo che non vale nulla> disse Shoto <sei importante per me.> disse staccandosi delicatamente dall'abbraccio e guardandola dritto negli occhi.

Akane sorrise, e anche Todoroki lo fece.

Dopo essersi entrambi tranquillizzati, andarono insieme a prendere qualcosa da mangiare prima che la terza prova cominciasse.

Se solo capissi quanto io tengo a te Shoto...

Akane però non capì che da quel momento, i sentimenti che provava per lui stavano cominciando a cambiare.