IN CORSO
{Basata sia su anime che manga}
[Contiene spoiler del manga, anche oltre la fine della quarta stagione]
Akane non era una ragazza qualunque.
Anche in quel mondo così straordinario, dove i superpoteri erano ormai una cosa comune, lei rima...
Natsuo comparve con cappotto addosso sulla soglia della porta, con uno sguardo sofferente.
Bakugo lo guardava sospettoso.
Mi dispiace davvero tanto per lui...vorrei poter aiutare.
<Fuyumi...io me ne vado. Grazie per la cena> disse alla sorella, e senza aspettarsi indietro alcun saluto, se ne andò.
Fu così che Fuyumi fece accomodare i ragazzi intorno al tavolo completamente pulito, e a piccoli passi, i due fratelli Todoroki raccontarono la storia che Akane già sapeva, a Midoriya e Bakugo.
<Vostro fratello...?> disse Midoriya, un po' sconvolto dalla notizia.
Lo capisco...non è facile assimilare tutto ciò...
Tutto quel parlare di Touya però, le aveva fatto tornare un atroce dubbio che aveva provato ad accantonare durante quei giorni.
E se Touya non fosse morto...? E se Touya fosse Dabi? Non ho idea di come sia andato l'incidente...
<Ah, quindi non gliene hai parlato?> domandò Fuyumi a Shoto. <Non ce n'è mai stata l'occasione> rispose il ragazzo, lanciando un'occhiata ad Akane, che annuì.
<Natsuo e Touya andavano molto d'accordo> disse Fuyumi con gli occhi lucidi <giocavano sempre insieme.>
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<È successo più o meno quando la mamma è stata ricoverata in ospedale> continuò lei <di conseguenza, le sue condizioni sono peggiorate ulteriormente e ha anche smesso di vedere Shoto...>
Todoroki si fissava le mani, senza espressione, e Akane gliele strinse.
Lui la guardò e con gli occhi, gli disse che non era solo.
<Ma adesso pare averlo superato> continuò Fuyumi <Ha ricominciato a vedere Shoto...e da allora sembra che la nostra famiglia stia facendo progressi. Natsuo è l'unico che non riesce a lasciarsi il passato alle spalle. Ancora oggi è convinto...che sia stato nostro padre ad ucciderlo.>
<Beh, questo spiega il suo atteggiamento> commentò Bakugo.
Akane voleva tanto dire qualcosa, ma non trovava le parole giuste.
Questa volta fu Endeavor a comparire sulla soglia della porta.
<Forza, è tempo che vi riporti a scuola> disse in tono sbrigativo, ma mogio.
I ragazzi si alzarono e si affrettarono a recuperare le loro cose, a mettersi sciarpe e le giacche dell'uniforme, poi uscirono.
<Grazie mille per la cena!> esclamò Deku inchinandosi.
<È stato davvero bello rivederti> disse Akane a Fuyumi, sorridendole. <Il piacere è stato tutto mio> rispose la ragazza .
<Dammi la ricetta di quel tofu.> disse Bakugo. <Me la farò mandare per messaggio> rispose Todoroki.
