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Ah! Mi stavo facendo prendere dal panico! Menomale che Justin ha accettato, altrimenti non avrei saputo come fare per conquistarlo! Quando ho scoperto che crede di essere un vampiro, ho subito pensato che avrei potuto sfruttare la cosa a mio vantaggio. Voglio dire, sono l'unica che conosce questo segreto – non che lui faccia qualcosa per nasconderlo. Se non fossi arrivata subito magari lo avrebbe raccontato anche a Cassidiota– o come diamine si chiama – e la cosa mi urta particolarmente. Però devo pensare positivo! Sono appena diventata la sua ragazza – con la forza – e ho la possibilità di conquistare il suo cuore – anche se sarebbe più facile scalare l'Everest – senza contare che sono una bella ragazza – che lui trova banale – e sicuramente intelligente – anche se per lui sono un essere inferiore... Ok, mi sto deprimendo. Ci sarà pur qualcosa che gli piace di me, giusto? E lo scoprirò! Fosse l'ultima cosa che faccio!
È passata circa un'ora dal nostro incontro e adesso sono in mensa a far finta di mangiare la mia insalata. In realtà non ho molta fame e Justin – che non si vede da nessuna parte – sta consumando tutte le mie energie. Non riesco a smettere di pensare a lui. Stiamo insieme – anche se l'ho costretto – ma non si è preso nemmeno la briga di mangiare con me!
Quando sono andata a cercarlo nell'aula del prof. Brick non c'era – sì, conosco i suoi orari, ma sono innocua, più o meno – e non ho la minima idea di dove possa essere. Di lui so solo che è figo, che crede di essere un vampiro, che è un ragazzo serio e intelligente e...
«Ehi! Chi lo ha invitato?» sbotta Alex, seduto alla mia destra, guardando verso di me.
Credo che si riferisca a qualcuno alle mie spalle, anche perché non mi ha mai guardato con quegli occhi gelidi. Il fatto che siano azzurri forse li fa sembrare ancora più tempestosi. Mi volto immediatamente, cercando di capire chi stia additando con così tanta ira, ma le parole mi si bloccano in gola.
«Devo parlare con la sporca umana.» risponde Justin sbadigliando, per poi fare un cenno del capo nella mia direzione.
Ok, trattieniti. Non sorridere in questo modo Angie, maledizione! Non posso fargli capire quanto la sua presenza mi faccia piacere, altrimenti mi troverà noiosa e non voglio che si stufi di me!
«Sporca!» ripete Alex con un tono di voce così alto che sono quasi costretta a tapparmi le orecchie. «Dio, ma ti senti? Chi l'ha invitato?» insiste, guardando i nostri amici uno a uno, mentre si scombina il ciuffo moro.
«Io!» esclamo subito, stupendo tutti, per poi alzarmi immediatamente, pronta a seguire Justin.
Andrei con lui anche all'inferno! Non che abbia intenzione di dirglielo. Voglio dire, perderei il potere che ho su di lui, giusto? Se capisce quanto sono follemente innamorata di lui, potrebbe intuire anche che non direi il suo segreto ad anima viva e, di conseguenza, mollarmi. No, non ci tengo proprio!
«Eh? Perché?» domanda Madison, fissando i suoi occhi scuri nei miei.
«Stiamo insieme!» esclamo gioiosa, arrossendo anche un po' – ne sono certa.
