la seconda volta

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Jimin's pov
Stavo guardando il bellissimo ragazzo che avevo appena urtato e fatto cadere. Sembrava un dio greco, aveva dei lineamenti perfetti e un fisico altrettanto perfetto. Sembrava molto carino e simpatico. Ero ormai fisso a guardarlo da alcuni minuti, quando la sua voce mi riportò alla realtà
-comunque io sono Jungkook, piacere di conoscerti-mi disse lui, porgendomi la mano e facendo un gran sorriso. Un sorriso che avrei guardato per giorni
-ciao io sono Jimin, piacere mio-risposi
-che bel nome che hai, ora devo andare jimin...spero di rivederti in giro-rispose lui per poi allontanarsi. Ero a Seoul da meno di un giorno e già un ragazzo super carino mi aveva conquistato.
Fine jimin's pov
-hey amico vedo che hai fatto subito colpo-disse hobi ridendo
-ma che dici, ho solo trovato un nuovo amico-rispose jimin imbarazzato. I due continuarono la loro serata che cenando e facendo un giro.
La mattina seguente,arrivò in breve tempo. Jimin e hobi si alzarono molto presto, uscendo di casa altrettanto presto. Sì diressero, camminando, verso la loro scuola. Erano eccitati e nervosi. Avrebbero fatto un ulteriore passo in avanti  verso il loro sogno. Mentre camminavano, nel tragitto, passarono davanti ad una caffetteria. Il caffè era esattamente quello di cui avevano bisogno. Così Hobi propose a Jimin di fermarsi un attimo a prenderlo
-hey ti va un caffè?-chiese Hobi
-certo-rispose Jimin. Così i due decisero di entrare nella caffetteria e prendersi un bel caffè prima della scuola. Entrando sì andarono a sedere in un tavolo vuoto, aspettando il cameriere. Dopo qualche minuto si avvicinò loro un ragazzo, alto, castano e bellissimo.
-allora ragazzi cosa prendere?-chiese il ragazzo
-ciao, prendiamo due caffè con latte-disse Jimin
-bene, ve li porto subito- disse il ragazzo sorridendo. Jimin e Hobi non diedero molto peso a lui o alla sua bellezza. Presero velocemente il caffè e si rimisero in marcia verso la scuola.
-sai, sono molto contento di iniziare nella nuova scuola. Diventeremo sicuramente dei ballerini bravissimi e sfonderemo sicuramente-disse Jimin con lo sguardo sognante
-si sicuramente sarà così ma stai attento a dove cammini sennò ti farai male-disse Hobi
-tranquillo non succ....-disse Jimin per poi inciampare e cadere. Passarono alcuni secondi. Non era riuscito ad aggrapparsi a niente e quindi la caduta era inevitabile,ma nonostante questo non sentiva alcun dolore. Aprí gli occhi, che stava tenendo chiusi e vide qualcosa davanti a lui o meglio qualcuno.
-forse dovremmo smetterla di incontrarci cosi-disse la persona che gli aveva impedito la caduta. Jimin si rialzò e vide di chi si trattava
-jungkook....-disse rimando sbalordito
-ciao Jimin-rispose lui sorridendo
-grazie Jungkook di non avermi fatto cadere, sei stato gentile-disse ironicamente jk
-ah sì scusami....grazie mille-disse Jimin
-figurati e poi non vorrei mai che ti rovinassi quel bel faccino-disse jk facendo arrossire Jimin-vado che sono in ritardo, a presto jimin-disse ancora jk per poi allontanarsi. Jimin rimase immobile, imbambolato finché Hobi non lo svegliò da quel sogno.
-pianeta terra chiama Jimin...ci sei?-disse Hobi
-ehm...sì scusami...-rispose Jimin
-ah qui qualcuno si sta prendendo una cotta....uuuuh-disse hobi scherzandoci su
-e chi sarebbe? Tu per te stesso?....forza andiamo a scuola ora che è già tardi-disse jimin per poi iniziare a camminare
-sei noioso a volte-rispose Hobi
-muoviti o ti lascio qui-rispose jimin ridendo ed iniziando a correre

guardami negli occhiWhere stories live. Discover now