Selena, classica ragazza dolce e bellissima, dopo la separazione dei suoi genitori si trasferisce con i suoi due fratelli a Los Angeles, da suo padre, lasciando così la sua piccola cittadina di Atlanta. Per puro caso incontrerà un gruppo di ragazzi...
Mi svegliaii in piena notte a causa del pianto isterico di Justin, così lo presi in braccio e lo dondolai per tutta la stanza allattandolo, quando poi mi sedetti sul letto, sempre con il piccolino in braccio, presi il cellulare e decisi di rivedermi tutte le foto, tra tutte quelle che avevo noto una con Cameron che avevo scattato all'inizio della diciamo nostra conoscenza, quel giorno alla grotta, rivedendo quell'immagine rivivo tutti i momenti passati con lui e riflettendo arrivo alla conclusione che quando lui era ancora a Los Angeles non credevo di provare quello che provo ora non avendolo qui, forse perché faceva lo stronzo oppure perché io credevo che era stato lui a dire a tutta la scuola di quello che successe quella notte tra noi due, un po' di tempo fa infatti dissi che avevo sbagliato a concedermi subito a lui ma ad oggi non rinnego niente perché grazie a quella notte adesso ho nelle mie braccia la luce dei miei occhi, mio figlio, forse ho sbagliato a non dirli niente di Justin ma non volevo rovinare i suoi piani, poi non so neanche se lui vorrebbe avere un figlio a questa giovane età, a volte quando sento per sbaglio gli altri parlare con Cameron mi chiedo se mai domanda di me, se mi pensa anche per sbaglio, ho tante domande senza risposte
Quando vedo finalmente Justin dormire beatamente lo rimetto in culla e mi riaddormento anche io
La mattina seguente scesi giù con il bambino per fare colazione e trovai già Sierra e Aaron svegli che quando ci videro ci vennero in contro prendendo in braccio Justin
"Oggi è il gran giorno Sel" disse Aaron dondolando il piccolo
"Cioè"
"Lo sapevo io che doveva sfuggirti" disse Sierra "oggi inizieranno ad attaccare le tue foto, aspetta un paio di giorni e vedrai" continuò
"Cosa dovrei vedere"
"Che diventerai famosa, soprattutto nel mondo della moda scema, anzi forse già lo sei e noi non lo sappiamo" disse ridendo e facendo ridere anche me e Aaron
Pian piano si svegliarono anche gli altri e decidemmo di andare in spiaggia, ero curiosa di vedere come reagiva Justin al tatto con la sabbia, e poi per pranzo andare a mangiare in un ristorante per festeggiare la fine del scuola, io in questi mesi l'ho continuata a casa mentre gli altri andavano, non sempre, passandomi gli appunti
Arrivati in spiaggia ci svestimmo rimandando in costume e quando posai Justin sulla sabbia vidi un bellissimo sorriso posarsi sulle sue labbra e io vedendo quell'adorabile scena sorrisi altrettanto, è veramente un bambino meraviglioso che ogni volta che fa qualche sorrisino rivedo in lui sempre suo padre
Dopo la meravigliosa mattina trascorsa tutti insieme al mare, ci cambiammo e andammo al ristorante deciso, un posto davvero molto accogliente e con camerieri molto pazienti e disponibili
Justin si era addormentato tra le braccia di Jack, era veramente una cosa bella perché lui anche sapendo che non è il padre del bambino ci si è affezionato, come tutti d'altronde, così mi avvicinai a lui e li dissi
"Jack mettilo in carrozzina perché sennò quando mangeremo sarai scomodo e fidati io so cosa vuol dire"
"Ok allora, però coprilo bene perché qui c'è l'aria condizionata e rischia di prendere un'influenza"
"Si Jack lo so" dissi dandoli un casto bacio sulle labbra
Finito di mangiare uscimmo nel giardino del ristorante che si affacciava al mare e scattammo alcune foto, venute veramente bene, infine decidemmo di andare al nostro solito bar, il New Moon, per prendere un gelato, anche se io presi un frappé
"Ragazzi mi si chiudono gli occhi, ho tantissimo sonnooo" disse Madison
"Beh certo Matt non ti fa dormire per niente" rispose ridendo e con sguardo malizioso Nash
"Cretino" disse Madison
"Dai era per scherzare" rispose Nash "allora ragazzi andiamo, ho sonno anch'io" continuò
Andammo a casa, feci mangiare Justin e lo diedi in braccio ad Aaron per far sì che potessi andare a fare una bella doccia, quando ritornai trovai questa meravigliosa scena che ovviamente non rovinai:
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Mi misi al loro fianco con Sierra e poco dopo ci addormentammo senza accorgercene
Cameron Oggi essendo una bellissimagiornata decidemmo, io insieme ad alcuni miei amici conosciuti qui a Oslo, di andare a farci un giro, passammo davanti a una vetrina, precisamente la vetrina del negozio dell'agenzia che mi ha chiesto di posare per loro, e vidi delle foto di una modella che sembrava molto alla mia Selena, ma non ero certo che fosse lei perchè quella nella foto era più matura, non dico che Selena non lo è, ma questa non lo so, è diversa, bho, forse sto cominciando ad avere delle allucinazioni visto che la penso sempre, me la ritrovo ovunque
"Oh Cam, ti muovi, lo sappiamo che è figa ma dobbiamo andare, muoviti" mi risvegliò un mio amico
"Non era per quello, è che mi ricordava molto una persona"
"Si si ma ora andiamo, gli altri sono andati avanti, raggiungiamoli"
Passammo veramente una bella giornata, gli altri volevano andare a una festa, ma siccome non avevo molta voglia per questa sera passai, ero molto stanco, perciò mi misi nel letto e caddi belle braccia di Morfeo.
