Capitolo 33

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Il mattino dopo mi svegliai strana del fatto che la notte Justin non si è spaventato nemmeno una volta, questo vuol dire che era davvero molto stanco, mi rigirai nel letto e vidi Cameron dormire beatamente, come se non avesse mai dormito così bene fin ora, d'istinto li accarezzai i suoi meravigliosi capelli e lui a quel tocco mi strinse ancora di più forte a se, quando di colpo aprí gli occhi e mi sorrise dicendomi

"Buongiorno piccola"

"Buongiorno Cam"

"Ho dormito benissimo questa notte, sai? Grazie comunque"

"Grazie? E di cosa?"

"Di farmi stare così bene, non mi sono mai sentito così e questo lo devo a te, quando non c'ero eri il mio unico pensiero al mattino e l'ultimo quando andavo a dormire, ti ho fatto soffrire quando ero qui e ho capito di amarti solo quando mi trovavo all'aeroporto per poi partire, ora mi pento di essermene andato, mi sono comportato da codardo, volevo esserci il giorno della nascita di Justin, ma non ero qui e non ho potuto assistere a uno dei momenti più belli della mia vita, io ti amo Sel, e sono certo che con te sono cambiato, non sono più lo stronzo di una volta, non me ne frega più niente delle altre ragazze forse perché ormai in testa ho solo te, ma di una sola cosa sono certo nella mia vita che io amo te e il piccolo più della mia stessa vita e non vorrei nient'altro perché voi siete il massimo che potessi avere, anzi forse non vi neanche merito" disse tutto d'un fiato, si vedeva che non c'è la faceva più a tenersi tutto dentro così io non sapendo cosa dire lo presi e lo baciai

"Anche io ti amo Cam, tanto, e sai una cosa, il giorno che sei partito io ti ho raggiunto in aeroporto appena Sierra mi aveva detto ciò che volevi fare, volevo chiederti scusa per non averti creduto, ma sono arrivata troppo tardi perché tu eri già partito" dissi l'ultima parte con sguardo basso

"Quindi tu mi ami" rispose a quello che li avevo appena detto io con occhi luminosi sentendo quelle parole uscire dalla mia bocca

"Si Cam, e molto probabilmente ti ho sempre ama-" non finii la frase che me lo ritrovo sulle mie labbra

"Tu sei sempre stata mia, da quando ti vidi la prima volta, e lo sarai per sempre"

Visto che Justin stava incominciando ad agitarsi lo presi e lo misi in mezzo a noi e così insieme lo coccolammo, ci scambiammo qualche sguardo sorridendo e qualche bacio, ora si che siamo davvero una vera famiglia

Scendemmo di sotto mano nella mano dopo il meraviglioso risveglio per fare appunto colazione, quando gli altri ci videro restarono senza parole, Madison disse indicandoci le nostre mani intrecciate

"E voi due, dovete dirci qualcosa?"

"Per favore diteci che finalmente state insieme, perché dopo la storia che mi avete raccontato dopo che mi avete detto che era lui il padre di Justin, spero veramente che dopo tutto l'amore a prevalso" disse mio padre accompagnato da mia madre, che dopo tutto il tempo passato insieme in questi mesi anche loro sono tornati una coppia, perché si sa che l'amore vince su tutto e soprattutto su tutti

Cameron non rispose ma mi diede un bacio sulle labbra e disse

"Questo vale come risposta? Io la amo"

"Ti amo anch'io"

"Finalmente" dissero in coro venendoci ad abbracciare

Finita la colazione i ragazzi andarono in salotto a giocare un po' alla play e noi ragazze rimanemmo in cucina a guardarci un po' di tv visto che quella più grande del salotto era occupata da loro, quando sentimmo il campanello suonare mia madre si alzò per andare ad aprire, vedemmo spuntare dalla porta principale Nash con una ragazza al suo fianco

"Ragazzi lei è Emily, la mia ragazza, volevo presentarvela" disse il ragazzo felicissimo

"Oddio Nash, sono molto contenta per voi" dissi "comunque io sono Selena piacere" continuai

Dopo le presentazioni parlammo per conoscerci un po' e tutti insieme decidemmo di andare a fare un giro lasciando Justin con i miei genitori, io non volevo lasciarlo solo per andarmi a divertire, ma mi hanno obbligato dicendo che comunque ho diciotto anni e sono ancora giovane per godermi la vita così convinta accettai

Dopo più o meno due orette Cameron si avvicinò al mio orecchio e mi disse

"Che ne pensi di passare questa notte con me, ti desidero tanto Sel, ho aspettato abbastanza non credi?"

"Lo so Cam, ma non voglio scaricare Justin ai miei"

"Neanche io però loro lo sanno, no? Quindi potresti chiamare tua madre e dirli che ritorneremo domani mattina"

Io non ne ero molto convinta però comunque lo desideravo tanto anch'io, dopotutto ho i miei bisogni, sono comunque una diciottenne, o sbaglio?

Chiamai i miei genitori e li dissi che per questa notte non dormirò a casa e avvisati gli altri andammo a casa di Cameron

Arrivati accese le luci e quando appoggiai la borsa sul divano Cameron mi prese in braccio e mi portò di sopra nella sua stanza, chiuse la porta e mi iniziò a baciare le labbra per poi arrivare sul collo, dove mi lasció sicuramente dei marchi, i baci si fecero sempre più passionali, lui iniziò a togliermi la maglietta e stessa cosa feci io, quando mi sbottonò la gonna che indossavo, mi irrigidii un attimo cosa che lui notò visto che mi disse

"Ehi se non vu-" lo bloccai continuando a baciarlo

"Cazzo Cam, ti sbrighi, ti desidero tanto anche io" dissi ridendo sulle sue labbra

Fece come li dissi e passai una delle notti più belle.

E poi all'improvviso arrivi tu||Cameron DallasWhere stories live. Discover now