~Capitolo 9~

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Selene

Mi sto prenparando per la festa di Isa e ora sono in doccia che mi sto lavando. Il bruciore si espande su tutta la schiena e lì il dolore comincia a fare male. -Vabadus-. Sibilo. Esco e mi guardo allo specchio. Guardo e noto che il Marchio è a un quarto di tutto il disegno e questo mi preoccupa veramente tanto, non ho paura della morte ma ho paura di quello che gli altri possono pensare gli altri e cosa possono provare se me ne andassi. Non Giuly o gli altri ma i miei genitori e gli altri del mio branco. Scuoto la testa e mi preparo velocemente. Esco e noto che le due guardie sono qui, in smoking nero ma con papillon di diverso colore. -Devo veramente avervi intorno?-. Chiedo sbuffando i due mi guardano dalla testa ai piedi. Di sicuro per come sono vestita, infatti io e le ragazze indossiamo una gonna, lunga fin sopra al ginocchio, celeste con dei ricami bianchi alla fine, una camicia azzurra e una giacchetta bianca. Per i capelli ho fatto una treccia a lisca di pesce. Le ragazze mi raggiungono e subito Giuly mi salta addosso. -Sono felicissima di rivederti, questi due omoni non ci facevano entrare-. Dice puntando il dito verso di loro e prendendosi un'occhiataccia da parte di quest'ultimi. -Possiamo andare?-. Dico mentre scuoto la testa sorridendo. Una volta nelle cucine ci dicono di portare in giro vassoi pieni di calici con champagne e bicchieri con altri alcolici. Mentre giro per la sala incontro anche Jay e Andre che stanno facendo anche loro i camerieri.  Non possiamo parlare e quindi ci lanciamo solo delle occhiate per sapere se va tutto a posto. 

D'un tratto incontro Isa che mi sorride e si ferma davanti a me. -Hey ciao-. Mi saluta e io ricambio con un sorriso. È bellissima con quel vestito turchese corto davanti e lungo dietro. -Buon compleanno Isabel-. Dico in un sussurro. E li una scintilla gli illumina gli occhi, mi salta addosso e quasi faccio cadere il vassoio. -Grazie-. Mi sussurra all'orecchio. -Okay però ora meglio che vada tuo fratello ci sta osservando-. Le sussurro ridacchiando. Mi allontano facendo il giro di tutti i presenti. -Oh guarda un po' chi c'è-. Dice una voce che riconosco anche se l'ho sentita solo una volta. Mi giro e trovo... Serena giusto? -Buona sera signorina, desidera qualcosa?-. Chiedo con falsa gentilezza. -Si grazie-. Anche lei risponde a tono ma con una smorfia di disgusto. -Beh allora tenga-. Le porgo il vassoio che però "accidentalmente" fa cadere sporcandosi la gonna. -Oh ma che cavolo fai, mi hai sporcato tutto il vestito-. Grida lei per farsi sentire da tutti che si girano verso di noi. Ma veramente?! Mi prendete in giro?. -Cosa succede qui?-. E ci mancava questo. L'Alpha si fa spazio tra la gente. -Oh Damien caro, quest'Omega qui mi ha macchiato il vestito con il suo vassoio-. Dice avvicinandosi a lui facendo la gatta morta. -Oh ma andiamo! Seriamente!-. Sbotto lanciando il vassoio per terra. -È stato un tuo errore, ragazzina...-. Inizia ma io lo interrompo. -Un mio errore! Ragazzina? Ragazzina un corno, questa stupida lupa ha fatto tutto da sola solo per prendersi delle cazzo di attenzioni, e solo perché sono io l'Omega sono io che sbaglio-. Vorrei tanto tornare indietro ma credo che ormai sia troppo tardi. -Come osi parlare così con il tuo Alpha-. Dice Math intromettendosi. -Il mio Alpha!-. Dico mettendomi a guardare il diretto interessato e facendo fuoriuscire un ringhio fin troppo forte anche per me, ma ormai. -Mettiti bene in testa quello che sto per dire, chiaro? Tu non sarai mai e poi mai il MIO Alpha e questo non cambierà. Io sono figlia di un'Alpha, sono un'ibrida e non mi importa se sono un'Omega, sono più forte di voi e potrei sottomettervi tutti in questo preciso istante-. Dico sfidandolo con gli occhi, lui sembra non reagire e ha anche gli occhi sgranati. -Io vi sto aiutando con il vostro cazzo di problema ed è così che mi ripagate. Bene allora facciamo così, se vuoi il mio aiuto ti chiedo solo poche cose e tra di queste c'è il rispetto perché io ti rispetto sia come Alpha che come persona e non lo voglio solo da te ma anche da tutti gli altri perché, a dirla tutta non voglio svegliarmi ogni santo giorno con la paura di essere presa per il collo e sollevata solo per un mio minimo errore perché anche se sono questo, sono comunque un lupo e so benissimo cosa si prova a non avere rispetto-. Dico ma lui ancora non reagisce. Sospiro, di sicuro quando elaborerà tutto ciò mi porterà nelle segrete. Giro i tacchi e mi avvio verso la porta fin quando non sento la voce di Isa. -Dove stai andando?-. Chiede. -Di sicuro lontano da qui ma ancora dentro il territorio. Scusami tanto se ti ho rovinato la festa, questa è l'unica cosa di cui mi pento di tutto questo-. Dico girandomi e facendo un sorriso tirato per poi uscire e camminare senza una meta precisa.

Damien

Non so cosa dire, sono stupito del suo comportamento soprattutto anche dai suoi occhi, era incazzata nera quando le ho dato della ragazzina ha sbottato e non sono riuscito neanche a ribattere e ora se ne andata chissà dove. Purtroppo abbiamo finito la festa prima del previsto per questa situazione e ora sono nel mio ufficio con Math, Isa e Lety. -Sbaglio o ti avevo avvertito di non trattarla male-. Dice quest'ultima. -Ho preferito ascoltare un membro del branco-. Dico fermo. -L'hai fatto solo perché te la porti a letto-. Dice Isa strofinandosi la faccia. Sbuffo e mi passo una mano sui capelli. -Quindi che farai?-. Chiede Math. -Non lo so, non so cosa fare-. Dico io. -Dagli quello che vuole, ti sta chiedendo solo del rispetto-. Dice Isa. Penso che potrei anche farlo. -Si ma ha anche detto che voleva qualcos'altro-. Dice Math. -Conosco bene mia sorella, non ti chiederebbe mai qualcosa di grosso-. Dice Lety. -Cosa voleva dire col fatto che sapeva cosa vuol dire non essere rispettati?-. Chiede Isa. -Nel nostro vecchio branco lei era l'unica ad essere un'ibrida e quasi tutti la odiavano e bullizzavano per questo, solo io e i nostri genitori le vogliamo bene-. Dice Letizia. -Lety perché Sky aveva gli occhi viola?-. Chiedo ripensando a quei occhi pieni di rabbia. -Non so minimamente perché abbia gli occhi così ma so che sta succedendo solo ora perché prima non era così-. Dice sovrappensiero. Forse posso chiedere a Morgana. 

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Buon pomeriggio a tutti. Questo è il nuovo capitolo spero vi piaccia e se sarà cosi votate e commentate 
Baci.

L'Alpha dal Cuore spezzato - Il primo IncontroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora