Perché diamine l'ho legato a me? Potevi scegliere qualcun'altro e invece no! Quanto sono stupida. Ora sono in camera con lui che continua ad accarezzarmi i capelli. Cosa che mi fa rimanere in dormiveglia. -Quanto vorrei che questo momento non finisse mai-. Dice lui. Sembra contento di questa situazione. -Sai, quando tutto questo finirà vorrei stare un po' con te, da soli. Non so come tu abbia fatto ma mi stai facendo cambiare modo di vedere le cose-. Di cosa cazzo sta parlando questo qui. Si e fuso il cervello. -Dopo ciò spero che rimarrai qui con me e gli altri. Sei riuscita a cambiare tutti qui-. Dice lui accarezzandomi e lasciandomi un bacio sulla fronte. Qualcuno può spiegarmi che succede? Sento che si alza e va in bagno. Con molto sforzo mi metto seduta e mi massaggio le tempie. Il mal di testa è tremendo. Sento l'acqua della doccia scorrere e ciò vuol dire che si sta facendo la doccia. Non riesco fare molto sforzo quindi non ho altra scelta che rimanere qui. *Sei sveglia vero?*. Mi chiede Auro col collegamento mentale. *No, stai parlando con la mia coscienza. Secondo te?*. Dico e la sento sbuffare. *Dopo devo parlarti*. Dice e io le rispondo con un sì. Poco dopo noto che Damien è uscito dal bagno e che mi sta fissando con uno sguardo strano. Si avvicina e si siede di fianco a me mettendomi una mano sulla coscia. *Credo che parleremo molto dopo Aurora. L'Alpha non mi lascerà presto*. Dico ad Aurora che sento che si mette a ridere. Damien si avvicina pericolosamente a me e io cerco di indietreggiare di un po' ma cado trovandomi lui sopra di me che mi annusa il collo. -Hai un odore così buono-. Dice per poi tempestarmi il collo di baci. -Da-damien-. Lo richiamo reclinando la testa ancora di più. L'ho sento sorride ma non dice niente. Le sue mani cominciarono a percorrere tutto il mio corpo. Sono sempre stata abituata ad essere toccata da qualcuno ma con lui è diverso, strano. Stava andando sempre più giù e li capii che se non l'avessi fermato, non mi avrebbe più lasciato e non posso lasciare che questo accada. Con le mani lo spingo via cercando si fermarlo. -Damien basta. Se continui te ne pentirai-. Gli dico e lui si irrigidisce sopra di me senza più muovere alcun muscolo e sembra anche senza respirare. -Alpha vi prego alzatevi. Non sono io la vostra compagna e non posso esserlo-. Dico stranamente a malincuore. Si alza con una scatto e esce sbattendo la porta. Un ringhio agghiacciante riecheggia per tutta la casa branco. Sospiro e cerco di alzarmi. Mentre mi alzo sento la porta sbattere. Sussulto e la figura di Jessica fa capolino. Vedendomi mi corre in contro abbracciandomi e facendomi cadere verso il letto. -Credevo che ti avesse fatto del male. Grazie alla Luna non ti ha toccato-. Dice.... singhiozzando? Perché tutti si comportano così? Mi accarezza i capelli e quel movimento mi fa sentire strana. Poco dopo cado letteralmente a terra con le lacrime agli occhi. -Non.... non c'è la faccio più-. Dico spezzando le parole per i singhiozzi. Sento che qualcun'altro è entrato in camera ma non so chi sia e non riesco neanche a vedere perché gli occhi sono appannati dalle lacrime. Codesta persona mi prende in braccio e poco dopo sento l'aria colpirmi la faccia ma poi sento la mano che spinge la mia testa contro il suo collo. Sentendo la l'odore dell'angelo capisco che è Aurora mi sta portando via. La sento canticchiare una melodia che pian piano mi fa addormentare, non so dove mi stia portando ma ne sono grata.
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L'Alpha dal Cuore spezzato - Il primo Incontro
FantasyLa sua vita è sempre stata costellata da ingiustizie e pregiudizi anche se non aveva fatto niente di male. Ora però si ritrova ad essere l'Omega di un branco che non è neanche suo. Verrà trattata come tale e per loro non sarà mai niente anche se qua...