Capitolo 2

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Sarah era seduta lì indecisa se dire o meno a Natalie e Maggie ciò di cui, lei e Connor, avevano parlato. Decise che almeno per il  momento era meglio non dirglielo " Non è che io non mi fidi di voi, è solo che voglio che Connor si possa fidare di me e, se voi ne parlaste in ospedale e qualcuno lo sentisse, Connor lo verrebbe a sapere e perderei la sua fiducia, e io non voglio che questo accada" disse. Le amiche volevano che Sarah e Connor stessero finalmente insieme e quindi capirono ma, volevano solo sapere se si trattava di qualcosa di brutto.
Il giorno seguente per Sarah la sveglia suonò presto e lei, con un grugnito scese dal letto, face le solite cose che faceva ogni mattina ormai e, mentre stava uscendo per andare a prendere l'autobus che l'avrebbe portata a lavoro, sentì bussare alla porta, andò ad aprire e trovò Connor sulla soglia, era sorpresa! Tanto sorpresa da dimenticare come si fa a pronunciare una frase di senso compiuto e Connor lo trovava carino. "Cosa si fai qui?" chiese Sarah spostandosi un po' dalla porta, "Sono venuto per darti un passaggio a lavoro per ringraziarti per avermi ascoltato ieri sera, non è stato giusto scaricare su di te i miei problemi con Robin" disse Connor facendo un passo verso Sarah e il suo cuore iniziò a battere tanto veloce come non aveva mai fatto prima d'ora! "Grazie Connor, però come ti ho detto anche ieri, è tutto ok, sono qui ogni volta che vorrai parlare" disse Sarah guardandolo dritto negli occhi.
Qual giorno a lavoro tutti avevano visto Sarah e Connor arrivare insieme e iniziarono a girare delle voci secondo cui  avevano trascorso la notte insieme all'insaputa di Robin. Erano tutte bugie ma questo non faceva sentire Sarah meno colpevole. All'improvviso si scontrò con Robin, l'ultima persona che avrebbe voluto incontrare, "Mi dispiace Robin, non ho visto dove stavo andando" disse Sarah, "Troppo occupata a pensare al mio ragazzo?" Disse Robin "Cosa? No, tra me e Connor non è successo niente! Siamo solo amici" ma Robin non le credeva e la spintonò, intanto Connor aveva visto e sentito tutto. Andò da loro mettendo la mano sul punto in cui Robin aveva colpito Sarah e disse:" È fuori luogo quello che stai facendo Robin, quello che ha detto Sarah è vero, siamo amici. L'ho accompagnata a lavoro perché ieri sera abbiamo parlato di tante cose e se continui così tra noi è finita!" Robin lo guardò incredula intanto Sarah era lì che assisteva alla scena, stava per andarsene quando Connor le bloccò il braccio "Lasciala andare, questo riguarda noi e lei non c'entra!" Disse Robin infastidita. Sarah si liberò dalla presa e andò  dai suoi pazienti cercando di trattenere le lacrime. Barley, il suo paziente, si lamentava per un dolore alla schiena e doveva dirgli che aveva bisogno di essere operato il più presto possibile o non avrebbe più camminato. Appena uscì dalla stanza andò da Maggie dicendole che si sarebbe presa una pausa e andò via. Intanto era arrivato Will chiedendo, preoccupato, se quella fosse Sarah, "Non lo so, non sembra se stessa in questi giorni" disse Maggie.

My heart belongs to you (Traduzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora