Capitolo 6

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Sarah si svegliò e vide  il dottor Oliver "avreste dovuto lasciarmi morire" disse e si girò di spalle. Anche Robin era passata di lì e aveva visto sui padre seduto accanto alla donna che lei credeva avesse una relazione con il suo ragazzo, "Papà cosa vi fai in questa stanza di peedenti?" Chiese Robin incredula alzando un po' la voce, " Prima di tutto la Dottoressa Sarah Reese non è una perdente, secondo non posso dare informazioni private dei miei  pazienti" disse il dottor Charles in modo calmo, Sarah aveva sentito tutto non aveva avuto scelta visto che era sdraiata sul letto della stanza e non poteva fare a meno di piangere. " Ma è una perdente, tutti qui lo sanno e presto se ne accorgerà anche Connor e troncherà i rapporti con lei e sarà di nuovo mio" disse Robin " Penso che rimarrai delusa perché Rhodes mi ha assicurato che sono buoni amici, è questa la fiducia che hai nei confronti del tuo ragazzo? O non sei sicura della tua relazione? Credi che Connor ti stia tradendo? Beh, in questo momento mi sembri tu la perdente non Sarah" disse il dottor Charles alla figlia.
Robin restò lì scioccata aprendo la bocca per dire qualcosa ma richiudendola subito dopo non potendo credere al modo in cui sui padre si era rivolto a lei, dopo poco uscì dalla stanza molto risentita. Il dottor Charles si sedette di nuovo accanto a Sarah sapendo che aveva ascoltato tutto e doveva convincerla a parlare con lui "Sarah è tutto ok, qualunque cosa tu vorrai dirmi resterà tra di noi, te lo prometto, io voglio aiutarti però non posso farlo se non vuoi parlarmi" disse Charles. Lui voleva davvero aiutarla così Sarah si girò  con le lacrime che le ricavano il viso "Perché dottor Charles?" Chiese Sarah "Perché mi preoccupo per te, hai bisogno d'aiuto e va bene chiederlo, non è la fine del mondo" disse Charles. Sarah invece non la pensava così " Per me lo è dottor Charles, la prima volta che ho sofferto di depressione mia madre mi diceva di non parlarne con nessuno, di non chiedere aiuto perché è un segno di debolezza" disse Sarah piangendo e Charles rimase scioccato. "Fidati di me Sarah, parlami, dimmi cosa ti ha spinto a volerti fare del male oggi". Maggie era preoccupata per la sua amica Sarah, Sharon la vide e andò da lei per consolarla " non preoccuparti, il dottor Charles è il migliore starà bene"  Maggie la guardò " lo so ma questo non vuol dire che non sono preoccupata per lei" disse e Sharon la abbracciò perché sapeva che lei Natalie e Sarah erano inseparabili.
Intanto nella stanza di Sarah..." L'altra sera ero uscita con Maggie e Natalie, eravamo al Molly's quando ho visto entrare Connor senza Robin così ho deciso di andare a parlargli, abbiamo parlato e mi ha detto delle cose personali che non dirò a nessuno, poi è venuto al mio appartamento offrendomi un passaggio per il lavoro che ho accettato e ora le voci messe in giro non me riesco a gestire. Ho una cotta per il dottor Rhodes ma so che lui sta con Robin, so che non ci potrà mai essere niente tra di noi, penso che sia colpa mia" il dottor Charles si sedette accanto a lei grattandosi il mento e come stava per dire qualcosa entrò Connor " scusate sono venuto a vedere come stava Sarah" " non tanto bene ma, con l'aiuto del dottor Charles starò meglio" disse Sarah, Connor fece un cenno e andò via. " Sarah, le voci che girano non sono colpa tua, però dovrai stare qui qualche giorno" " ma come non è colpa mia delle voci che girano?!"  " Non hai colpe, in giro ci sono tante persone annoiate che non avendo niente di meglio da fare mettono in giro delle voci false" disse Charles...

My heart belongs to you (Traduzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora