Capitolo 25

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Halloween pt2

Ariel POV

<<Cosa vuoi, Ariel?>> dice Phoebe senza neanche girarsi per guardarmi, continua a maneggiare qualche trucco o a spostare roba, pur di non affrontare il mio sguardo. La cosa non mi irrita per niente, anzi, capisco di avere un certo potere su di lei e la cosa mi fa sentire superiore. Anche se, a dirla tutta, chiunque potrebbe essere superiore ad una persona del genere.

A volte penso a tutta la rabbia che provo nei suoi confronti, a tutto l'odio che percepisco nell'aria da parte di entrambe, che sia ingiustificato o meno, mi fa sentire una brutta persona. Non sono mai stata una ragazza che prova sentimenti negativi per qualcuno, penso nessuno meriti odio, ma sopratutto riesco sempre a perdonare. Sono diversa da Phoebe, che ha sempre riservato dell'odio nei miei confronti senza senso. Non ho mai capito se la sua fosse invidia o gelosia, anche perché, non ne saprei il motivo. Cosa c'è di minaccioso in me? I ragazzi non mi rivolgono neanche la parola, spesso mi evitano e Kaito è uno di quei ragazzi che attrae tante persone, non vedo perché debba prestare attenzione a me. Siamo semplicemente amici e l'unico modo in cui posso guardarlo è con ammirazione.

<<Chi ti ha fatto entrare?>> mi chiede Phoebe, questa volta si gira verso di me e ci guardiamo come se ci fossero dei lampi tra i nostri occhi, un po' come i cartoni

<<Non credo siano fatti tuoi cosa faccio>> rispondo 

<<Lo sono dal momento in cui sei venuta nel mio camerino a darmi della bugiarda e doppiogiochista, non avendo nemmeno un motivo per ciò che hai detto>> dice

Non capisco come faccia Julie ad ignorare quello che è successo, la sofferenza di tutto il gruppo per colpa di questo essere davanti a me, che nonostante tutto, ancora fa il suo gioco. L'unico che può capirmi è Dominic, per il resto, sembrano tutti voler cancellare facilmente le azioni di Phoebe. Non io, non quando le cose stavano finalmente iniziando ad andare bene. Siamo venuti qui per avere una svolta e non le permetterò di avere di nuovo la meglio, a costo di dover raccontare tutto anche ad Halsey.

<<Sai fin troppo bene che ho un motivo per averti detto quelle cose, ma facciamo pure finta tu sia la persona tanto carina e gentile. Io non sono come il resto del gruppo, non ti ho mai accettata e mai lo farò, sapevo di cosa eri capace e non ti ho mai perdonata per aver distrutto tutti>> dico tutto con così tanta rabbia che mi tocca prendere un respiro

<<La solita Ariel, la paladina della giustizia. Non andrai da nessuna parte così perché nessuno ti crede più ormai. Cosa vorresti fare? Mandarmi via dal gruppo? Convinci prima di tutto il tuo migliore amico che fa tutto ciò che gli dico e pende ancora dalle mie labbra>> le sue ultime parole vengono dette con una risata e tanto egocentrismo

<<Ecco la tua vera natura, ecco cosa sei e che gli altri del gruppo non vedono. So benissimo cosa stai facendo con Kaito, mentre tu te la spassi. Non ci vorrà molto per arrivare al giorno in cui capiranno e io li aiuterò>> 

<<Fa pure, vediamo se ti crederanno. Se anche Halsey ti crederà e non penserà che sei solo una persona rancorosa e vendicativa che farebbe di tutto per eliminarmi>> dice prima di camminare verso la porta del camerino

<<Magari non crederà me, ma Kaito si. Non puoi negare che tra quei due c'è fin troppa affinità>> le mie parole la bloccano, si ferma davanti a me come colpita da una scossa improvvisa

Si gira lentamente e mi guarda dritto negli occhi, riesco a percepire la sua gelosia e la sua paura di perdere solo guardandola. Ho appena fatto centro o almeno lo credevo prima che iniziasse a sorridere.

<<Ho già avuto di modo di rimediare, tranquilla. Kaito non avrà neanche il coraggio di parlare con Halsey>> 

La guardo sconvolta, riesce sempre ad averne una pronta. La sua mente crudele è costantemente a lavoro quando si tratta di manipolare le persone e mi spaventa che lo fa benissimo. 

<<Phoebe>> si apre la porta e davanti a noi c'è Jack che si ferma appena mi vede, spalanca gli occhi. Dalla sua faccia sembra abbia visto un fantasma, avrò la pelle di un cadavere, ma questi stanno nascondendo qualcosa 

<<E tu che ci fai qui?>> mi chiede con un tono irritato, ma prima che potessi rispondere vengo preceduta

<<L'ho fatta entrate io, problemi?>> la voce di Dominic <<vieni, ti accompagno fuori che manca davvero poco>> mi porge la mano 

Prendo la sua mano con molta delicatezza, ho sempre paura quando si tratta di lui. Non sono mai sicura di potermi fidare di un ragazzo come lui e da cosa mi trasmette guardandolo dall'esterno, pur essendo l'unico che la pensa come me su Phoebe. 

Camminiamo nei corridoi dietro le quinte e arrivati abbastanza lontani dalle stanza mi rendo conto di star ancora stringendo la sua mano, arrossisco e ringrazio l'assenza di luci.

<<Ti vedo un po' scossa, quella squilibrata ti ha detto qualcosa di troppo?>> mi fa ridere ogni volta con i modi in cui la chiama e il fastidio che prova

<<No, mi fa solo paura>> rispondo in modo molto spontaneo e mi rimbalza il cuore nel petto perché mi sono aperta senza volerlo. Il silenzio che cala essendo da soli, il buio, le mani ancora intrecciate. L'atmosfera si sta facendo pesante per me. 

<<Non accadrà nulla, finché ci sarò io questo gruppo andrà avanti. Non permetterò a Phoebe di rovinare tutto, proteggerò ogni singola persona del gruppo. Anche te.>> il suo tono di voce è più basso, ma deciso, forte. Capace di dare coraggio a chiunque. Non so la sua storia né cosa ha fatto Phoebe nei suoi confronti, ma mi trasmette tanta sicurezza in questo momento. Il fatto che voglia proteggere anche me, pur non essendo per niente interessato in nessun modo, significa che Phoebe è più pericolosa di quanto pensassi già.

Resto ferma a guardalo, nonostante il buio riesco ancora a vedere la bellezza del suo viso. Qualcosa che ti resta fisso in testa. Ritorna il silenzio e riesco a percepire anche il suo sguardo su di me e abbasso la testa. Lascia la mia mano e va via, questa volta un po' più scorbutico. Dominic e Kaito hanno questo dannato difetto di essere così difficile da capire dato che cambiano atteggiamento da un momento all'altro. Esco dalle quinte e sento subito il freddo che mi pervade, provo a raggiungere in più fretta possibile il resto del gruppo che starà aspettando seduti sull'erba.

<<Ariel!>> alzo lo sguardo e vedo Halsey salutarmi, ricordo subito le parole di Phoebe e cerco Kaito che è molto lontano da lei e Hima. Vorrei tanto sapere cosa ha fatto questa volta. 

<<Tra un po' si esibiscono, siediti qui>> mi dice Hima indicandomi un telo vicino al suo

<<Certo che i costumi quest'anno sono molto simili>> si lamenta Halsey guardandosi intorno

Lei e Hima hanno deciso di vestirsi uguali, non è qualcosa di molto particolare, ma sempre meglio di me che ho un semplice vestito per una festa normale. Entrambe una gonna nera abbinata al top dello stesso colore, il trucco agli occhi e dei denti da vampiro. 

<<Non ti sei vestita in tema? Vuoi questo?>> mi offre un cappello a punta da strega

<<Grazie mille, non mi piace vestirmi e attirare l'attenzione>> spiego <<Oh, andiamo! Stai benissimo, guardati>> mi mette il cappello in testa dandomi anche un piccolo specchio 

Vedo una ragazza arrivare verso di noi con un gran sorriso e abbraccia subito Hima, io ed Halsey ci guardiamo stranite. Neanche lei sa chi sia.

<<Ciao! Sono un'amica di squadra nuova di Hima>> si presenta, sembra molto euforica e socievole

<<Io sono Halsey, lei è Ariel>> parla Halsey per me e la guardo con un sorriso per ringraziarla. La mia timidezza a volte mi fa risultare invisibile. 

Finalmente arrivano i nostri amici sul palco, tutti si alzano incuriositi e aspettano per dare vita a questa festa. Phoebe inizia a cantare, la segue Jack con la chitarra. Cerco di prestare attenzione a Dominic che è dietro a tutta la band alla sua batteria.

<<Guardate Kyle>> dice Halsey ridendo <<chi se lo sarebbe immaginato>> 

<<Quel ragazzo alla chitarra è vostro amico?>> chiede l'amica di Hima 

<<Amico di Halsey in realtà noi lo conosciamo da davvero poco>> rispondo cercando di socializzare

<<Davvero fregno, c'è qualcuno del vostro gruppo brutto?>> continua la ragazza con un tono alto per farsi sentire

Ci alziamo anche noi e iniziamo a ballare, ma ad un certo punto vedo Hima fermarsi per fissare un punto in particolare. Ci giriamo tutte e riconosco Kaito, la ragazza che balla con lui è Clio. Insieme a loro c'è anche Anthony completamente ubriaco. Non aveva una gara insieme a Kaito e Dominic?

<<Ma tu guardala>> commenta Halsey guardando <<voleva arrivare a lui e ci sta riuscendo a quanto pare>> noto del fastidio nel tono che ha usato 

<<Quello è il ragazzo che ti piace, vero?>> chiede la ragazza dal nome ancora sconosciuto

<<Insieme all'ennesima ragazza che gli va dietro>> risponde Hima decisamente gelosa e triste

<<Sarà pure il mio migliore amico, ma è un ragazzo. Non si piange per i ragazzi, siamo ad una festa quindi forza>> le dico prendendole le mani per ballare

Ci seguono anche le altre urlando e a volte ci ritroviamo a saltare. Devo ammettere che la canzone è davvero bella e hanno animato il pubblico. La voce di Phoebe è rilassata, come può una voce così bella uscire da una persona del genere. Jack è bravissimo alla chitarra, la sua passione per la musica la si può sentire. Kyle è stato una sorpresa per tutte, non sembra tipo da canzoni rock. E poi c'è lui, sta dando tutto se stesso, come se fosse al concerto più importante della sua vita. Sono lontana, ma riesco a vedere quanto è concentrato, riesce ad andare a tempo con molta facilità ed è totalmente diverso dal ragazzo taciturno e indifferente che vedo tutti gli altri giorni.

La canzone finisce e tutta la band si inchina, resto a guardare mentre scendono le scale alla destra del palco per raggiungerci 

<<Posso aggiungermi a questo gruppetto di single scatenate?>> sento la voce di Clio che mi sorride, al suo fianco Anthony e Julie che è appena arrivata. Abbraccio Julie dopo aver salutato il resto, sono sempre così felice quando c'è lei. 

Nel frattempo Kaito e Dominic scherzano con l'alcol tra le mani, ignorano Kyle che si è allontanato da Jack e Phoebe. 

<<Kyle, aggiungiti a noi>> lo chiama Halsey, noto subito Kaito e Dominic che si girano verso di lei straniti. Kaito si sofferma a guardare Halsey, non distacca lo sguardo per un po', forse minuti. So che lui vorrebbe parlarle, lo so che si sta trattenendo per qualcosa che gli è stato detto. Odio vederlo ancora così sotto controllo, proprio come un anno fa. 

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Sono passate due ore e siamo tutti riuniti sull'erba a parlare di qualsiasi cosa ci venga in mente, la maggior parte del gruppo è sotto effetto alcol o fumo. Le uniche rimaste sobrie siamo io, Julie e Halsey. Di solito Halsey si aggiunge al divertimento, stasera è strana e insieme a me l'ha notato anche Dominic che continua guardarla di nascosto. 

<<Sapete, mio nonno pensa che i gay siano pericolosi e che hanno in mente un complotto per sterminare la società>> dice Anthony ridendo, facendo ridere tutti per il modo in cui parla sotto effetto di alcol

<<Immagina se sapesse che uno degli assassini più pericolosi è gay>> dice Kaito, il solito che sa molte cose, troppe

<<Il clown assassino, mai sentito parlare? Sapete a chi si ispira IT?>> inizia a raccontare la storia di John Wayne Gacy

Restiamo tutti in silenzio, in fondo è Halloween e sapevo che prima o poi sarebbe uscito fuori un discorso che mi avrebbe terrorizzato. Odio i clown. 

<<Tutte le sue vittime erano ragazzi perché non riusciva più a trattenere la sua omosessualità nascosta per anni>> continua il mio migliore amico 

<<E tu come le sai queste cose?>> chiede Halsey, mossa azzardata dato che non si parlano da un bel po'

<<Mi piace leggere determinate cose, mi rilassano>> risponde prendendosi sguardi straniti da tutti

In effetti, è strano avere un hobby del genere. Leggere di assassini nel tempo libero e rilassarsi al pensiero che esistono queste persone al mondo. 

<<Ragazzi, guardate>> dice Julie improvvisamente con la testa verso l'altro, capisco appena guardo che il suo stupore proviene da un cielo stellato. Non ho mai visto così tante stelle prime, è qualcosa di mozzafiato. L'unico a non aver alzato la testa è Kaito che è rimasto in silenzio, il suo amore immenso verso l'astronomia fa in modo che condivida queste tipo di cose solo in momenti davvero speciali e forse questo non lo è per lui. A differenza mia che sto davvero bene, davanti a me Dominic che mi sorride dopo aver guardato Phoebe, prova a darmi sicurezza ancora ora. O forse è solo ubriaco. 

<<Ho capito, stasera guido io>> dice Julie guardando Hima ridere e girare su se stessa, tutti la guardiamo ridendo. Dominic e Halsey le fanno un video 

Nonostante la presenza di Jack e Phoebe, gli altri mi distraggono. Mi stanno facendo divertire ancora una volta e vorrei dirgli quanto bene sto provando in questo momento, anche ad Halsey conosciuta da poco o Clio, ma resto in silenzio a sorridere mentre le guardo. Non tornerei mai a casa, è la prima volta dopo tanto che vedo tutto il gruppo riunito che ride e si diverte. Questo è tutto ciò che desidero e voglio proteggere, Phoebe potrà provare qualsiasi cosa perché lo farò anche io. 

L'ora di tornare a casa è ormai arrivata, lo si nota dalla piazza quasi vuota e la musica mandata avanti da un semplice computer collegato alle casse. Anche il DJ è andato via insieme al resto delle band che hanno suonato stasera. Siamo gli unici ancora qui. 

<<Divertita sirenetta?>> mi chiede Dom irritandomi con quel nomignolo, sbuffo e non gli rispondo

<<Lo prendo come un si, tanto ti ho visto ridere tutta la serata e va bene così>> mi ripeto di non arrossire più volte per controllare il colorito della mia faccia davanti a lui, ha sempre un certo effetto su di me

<<E tu?>> lo guardo e ha ancora i capelli sudati per tutto il movimento fatto sul palco e qui con noi

<<Non preoccuparti per me>> mi risponde, non so come prenderla questa risposta. Non è positiva di certo, chissà cosa gli gira nella testa. 

<<GUARDATE SONO VELOCISSIMO>> vedo Kaito correre sul prato 

<<Fermati Rambo, è ora di tornare a casa>> gli tira la maglia Julie facendolo quasi cadere <<Halsey occupati di Hima, io inizio ad accompagnare questo deficiente alla macchina>>

Iniziamo ad alzarci tutti aiutando chi ancora steso a terra. Arriviamo alle rispettive macchine e io mi mettevo al posto davanti così da non dover reggere nessuno, dietro di me ci sono Dominic con Hima che dorme e Halsey che regge la testa di Kaito sulla sua spalla. Guardo attentamente Halsey che neanche mi nota, concentrata sul viso assonnato di Kaito. Al mio fianco Julie guida felicemente perché a quest'ora non c'è mai traffico, lei odia restare bloccata nel traffico e inizia a buttare giù i peggiori insulti verso le persone intorno. 

Una volta tornati a casa, prima di chiudere il cancello dietro di me guardo la strada e ripenso a tutta la serata. Sapendo che ora dovremo tornare alla vita di sempre, affrontando tutto ciò che ci sta succedendo e Phoebe. Sospiro ed entro in casa stanchissima. 

<<Qualcuno che mi aiuta?>> dice Halsey con Kaito addosso, io e Julie ridiamo e la aiutiamo a portarlo nella sua stanza dove ci aspetta Phoebe che non si è per niente interessata

<<Oh, poverino>> si alza dal letto e ci aiuta a farlo stendere. Falsa. <<Grazie mille, Halsey>> dice ignorando me e Julie che ci guardiamo 

Torno nella mia camera insieme a Julie dopo aver dato la buonanotte ad Halsey e al resto. Domani sarà un'altra giornata faticosa e piena di ansia, c'è la gara dei ragazzi che oggi non hanno per niente rispettato la regola di resta sobri. 

Indosso una tuta per mettermi a letto e chiudo gli occhi

<<Domani mi devi raccontare tutto>> sento Julie che mi fa balzare, ma parla sicuramente della conversazione tra me e Phoebe. Sorrido e mi giro nelle coperte per dormire. 

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