Roommates

Capitolo 18

Hima POV

Ho preso in prestito la felpa della mia migliore amica solo perché aveva uno dei quadri dei Van Gogh che amo, ma non lo saprà finché non mi vedrà. Non è mica rubare, no?

Esco di casa per raggiungere Kaito e Dominic che sono al bar. Ormai quel bar è diventato un posto per tutto il gruppo, ci manca poco che socializziamo con i camerieri che ci vedono quasi tutti i giorni e ascoltano i gossip tra di noi.

La felpa è troppo leggera per questa giornata, sto iniziando a sentire freddo, ma fortunatamente sono arrivata al bar. Ci sono sempre tantissime persone perché si trova nella zona universitaria, c'è chi studia, chi mangia semplicemente, chi beve come se potesse trovare le risposte del suo futuro universitario in quel bicchiere, chi quasi si addormenta sul tavolino. Ci sono i gruppetti di amici che ridono, parlano, quelli che sono tutti stressati e poi ci sono Kaito e Dominic che sembrano due bambini. No, seriamente. Stanno ridendo mentre giocano a qualcosa sul telefono.

Arrivo al tavolino e sposto la sedia per sedermi, Dominic mi guarda subito dall'alto verso il basso e la cosa mi infastidisce parecchio. Sembra arrabbiato, forse con me? Kaito invece non mi ha nemmeno salutata, troppo concentrato a vincere.

Gli tiro il telefono dalle mani per attirare la sua attenzione e quasi mi bruciava con lo sguardo

<<Ciao>> dico con tono sarcastico

<<Stupida deficiente, ora ho sicuramente perso la partita>> si lamenta

Si riprende il telefono e lo posa in tasca. Arriva il cameriere per prendere le ordinazioni e aspetto finiscano loro perché sono troppo timida per parlare per prima.

<<The alla pesca>> dice Kaito

<<Anche per me, grazie>> lo segue Dominic

Ecco, ora parte la guerra

<<Io lo prendo al limone>> dico

Kaito si gira verso di me come se avessi appena detto di essere fascista

<<Bestia di Satana>> dice Dominic scandendo parola per parola

Apro la lattina e infilo la cannuccia per poi iniziare a berlo mentre i due continuano a fissarmi con espressioni disgustate

<<Come fai a bere quello schifo>> chiede Kaito

Alzo gli occhi al cielo e sbuffo. Ogni volta la stessa storia.

<<Strozzati>> mi dice prima di bere anche lui

Ci guardiamo mentre beviamo il nostro rispettivo the, come un senso di sfida. Non riesco a reggere il suo sguardo e inizio a ridere dall'imbarazzo, lui sorride soddisfatto. Che fastidio.

<<Come vanno i tuoi allenamenti per il torneo, Hima>> chiede Dominic rompendo il silenzio

Gli allenamenti, giusto. Sono l'unica cosa che in questo momento mi sento di star facendo a pieno e benissimo. Per un momento mi sento sicura di me stessa e di ciò che faccio. L'unica preoccupazione è quando sarò davanti agli occhi di tutti, dei miei amici, di Kaito.

<<Abbastanza bene, a voi? So che ultimamente siete pieni di cose da fare>> rispondo

Kaito ha iniziato una dieta estrema per la sua categoria, degli allenamenti che spesso sembra poter svenire. So che è tutto normale per loro, ma vedere certe cose da fuori ti dà un senso di angoscia.

<<Quando il maestro scoprirà gli zuccheri assunti con questo the ci converrà correre>> dice Kaito ridendo

Non si è mai lamentato di tutte queste cose, Anzio rendono davvero felice. Lui vive per questa sensazione, l'adrenalina e il coraggio prima di una gara. Non riuscirei mai a fare il loro sport. Io piango per l'unghia spezzata figuriamoci altro. Dominic invece sembra più preoccupato rispetto a Kaito.