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"Piccola troia.."

Mi buttai sul divano della sala comune; è stata veramente una giornata impegnativa. Mi chiedo il perché in tutta la giornata non ho incrociato Hermione.. la mia migliore amica. Forse dovrei passare a salutarla.

"Vuoi che ti accompagno nel mare dove dovresti affogare, sirena?" disse qualcuno alle mie spalle, ma che-

Mi girai di scatto e lo guardai, questa volta affrontandolo.
Fece un salto da dietro al divano e si mise accanto a me.

"Se sono una sirena non posso affogare" ribatto al suo stesso tono, e lui fa una risatina.

"Pff, stai zitta." sbuffò e appoggiò una mano sopra al divano, poi si gira verso di me.

"Allora? Che c'è, Di nuovo?" dico esasperata, e lui ridacchia. "Non avevi voglia di vedermi?" disse con una punta di simpatia. Anche se..non è proprio simpatico.

Aggrottai le sopracciglia e lo fissai "Non vedi che voglio evitarti? Cosa vuoi da me?" dissi stringendo la mia mano in un pugno, le mie unghie entrarono più in profondità.

"Niente, mi piace prendere in giro la gente." disse con nonchalance, rilassandosi completamente sul divano.

"E io non mi chiamo 'gente' " feci un sorriso falso, quanto vorrei prenderlo a schiaffi.

Lui fece un sorrisetto e si avvicinò con delicatezza, vedo malizia nei suoi occhi. Lentamente le sue labbra toccarono il mio lobo "Dai ragazzina, possiamo divertirci." sussurrò al mio orecchio, una scarica di brividi mi invase il braccio destro.

Lo spinsi con tutta la forza che ho, lui cadde all'indietro sul divano, e io scattai in piedi "Non toccarmi, Draco." dissi furiosa, per un momento rimase immobile, ma poi - si mise a ridere.


Rise cosi tanto che per un momento mi face paura.

Ad un tratto si alzò di scatto e si avvicinò lentamente a me "Non è perché ora sei diventata una figa del cazzo devi fare la mocciosa" mi prese per il collo e me lo strinse leggermente. "Non sai con chi vai a che fare" disse stringendo la mascella, i suoi occhi sono pieni di rabbia e ha leggermente le guance rosse, che con il contrasto della sua pelle chiara si creò una sfumatura.

Mi trovava..bella? Solo perché oggi ho cambiato modalità di cambiarmi?

Ad un certo punto non sentivo più l'aria, mi sentivo di svenire "D-Draco.." lui strinse gli occhi e mi guardò mentre il mio viso diventò sempre più pallido.
"N-Non..r-iesco.." dissi senza fiato, provai a toccare il suo polso con la mia mano, cercando di togliermelo da dosso.

Ad un tratto allentò la presa, ma ha ancora la mano sul mio collo. "Piccola troia.." fece uno sbuffo e mi lasciò andare, dandomi una piccola spinta.

Cercai di ri-ottenere il fiato mentre mi accarezzai il collo dove pochi secondi fa stava la sua mano bollente, la fissai. Era piena di vene con un anello di un serpente color argento sul suo indice.

Mi fissava dritto negli occhi "Ci vediamo in giro, sirena" prese il suo zaino da terra e lasciò la sala comune. Coglione del cazzo.

Mi morsi il labbro inferiore, stava tremando, stavo per piangere.
Le mie lacrime rigarono il mio viso, i singhiozzi si fecero più forti; non riuscivo a stare qui. All'improvviso entrarono un gruppo di studenti serpeverde e mi strofinai le mani sulle guance, e corsi sopra alle scale, mi ci sedetti in una di quelle, assicurandomi che nessuno passasse.

Questa giornata doveva essere tranquilla, invece è stata rovinata da questo coglione di merda. Non ha mai fatto così con me, non mi ha mai considerato. Che cosa voleva?

Fix me | Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now