Capitolo 23

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T/n pov:

"Detective ma chi è questa?"

"Non ne ho idea.."

"Ti rendi conto che abbiamo rapito una bambina?"

"Lo so benissimo! Comunque potrebbe sempre darci qualche informazione."

Se qualcuno venisse mai a sapere che abbiamo rapito una bambina ci spedirebbero tutti al fresco quindi optai di ospitare tutti quanti appassionatamente a casa mia. Appena arriavta sdriai Akane sul divano e gli fasciai la caviglia che si era slogata. Gojo insisteva sul fatto che avremmo dovuto legare la ragazzina come un salame per non farla scappare ma io lo fermai e la feci sedere al tavolo della cucina.

"Chi sei?" chiesi

"Non sono tenuta a rivelare nessuna inforazione." rispose lei secca.

"Non sei nella posizione di decidere ciò che puoi o non puoi fare ragazzina." dissi guardandola storto.

Restammo in silezio a guardarci per qualche minuto finché lei non parlò.

"Mi chiamo Akira non so se definirmi proprio una loro cavia in fondo io non ho nessuno e loro mi hanno offerto vitto e alloggio quindi non avevo un vero motivo per andarmene. Mi pare ovvio che ora voi sospettiate di me e mi considerate complice ma ci tengo a specificare che non ho nulla a che fare con i loro vari omicidi."

"Puoi darci qualche altro dettaglio?" chiesi

"Non mi interrompere ogni due secondi! Stavo dicendo io mi ero unita a loro perché mi avevano offerto vitto e alloggio ma poi la situazione cambiò. Un giorno il tizio con il vulcano al posto dei capelli mi portò in quella cantina e mi rinchiuse lì. Non so da quanto tempo sono stata lì dentro ma poi un giorno arrivò dicendo che qualcuno era sulle loro tracce e che io dovevo farmi rapire e fingere che fossi una certa Hana." fece una breve pausa "Penso che quelli di cui parlava siete voi. Comunque non mi andava particolarmente di farmi rapire e so dove tengono in realtà questa Hana ma in cambio dovete offrirmi qualcosa."

Stavo per risondere quando Gojo mi trascinò via per un braccio fino a camera mia dove chiuse la porta a chiave.

"Ma che ti prende all'improvviso?"

"Quella tipa mente come fai a dargli anche solo una possibilità!"

"Lo so benissimo che mente. Una persona che è stata rinchiusa in cantina, tenuta a digiuno e probabimente usata come cavia non parla così tranquillamente. Nonostante tutto dobbiamo farle credere che noi ci fidiamo così scopriremo dove si trova Hana."

"Ma potrebbere essere pericoloso T/n!"

"Ma è il pericolo che rende tutto più eccitante."

"Devo essere sincero T/n tu sei pazza!"

"Lo so."

Gojo pov:

Tornammo in salotto. Devo dire che non mi aspettavo che T/n lasciasse vivere un'altro giorno quella spia ma in fondo l'ho sempre saputo che è leggermente spericolata forse è uno dei tratti che all'inizio amavo di meno ma poi ho iniziato ad adorarlo.

"Dove siete stati?" chiese

"Da nessuna parte tranquilla ho solo discusso con il mio partner del compromesso."

"Bene allora sentiamo cosa proponi."

"Tu vivrai qui con me visto che non hai nessuno da cui tornare in cambio io voglio sapere tutto ciò che sai su dove è tenuta Hana e su come si muovono i tuoi amici. Questo è quello che posso offrirti."

"Mh accetto... tra qualche giorno ti racconterò tutto quello che so." fece per alzarsi ma T/N estrasse la pistola.

"Se non vuoi che ti spari un colpo in testa siediti e raccontami tutto quello che sai o hai un motivo preciso per cui non farlo ora?"

Faceva talmente tanta paura che per paura di morire pure io mi sedetti e lo stesso fece anche lei. Nessuno disse nulla quelle due continuavano a guardarsi negli occhi aspettando chi avrebbe fatto la prima mossa.

"Ti avevo giudicato male T/n. Volevo solo metterti alla prova ora ti dirò quello so ma ti prego di abbassare la pistola."

"Non lo farò quindi comincia a parlare."

"Esiste una seconda struttura nel bosco è lì che viene tenuta Hana insieme a tutte le altre maledizoni che sono riusciti a catturare. Non potete andarci da soli voi tre morire tutti."

"Grazie mille non c'è bisogno che ti preoccupi tanto per noi. Ora vieni ti mosto dove dormirai." e la portò via.

*SKIP TIME*

Gojo pov:

Passo una settimana da quela discussione e io insegnai nuove tecniche a T/n in modo che fosse preparata per un eventuale attaccò. Ero molto felice perché il nostro rapporto stava migliorando ancora anche se a volte litigavamo. Ero un po' preoccupato per la sua vita sapevo più di tutti che non dovevo essere così preoccupato visto i suoi enormi progressi ma se la mettevi in confronto ad uno stregone che aveva frequentato l'accademia era molto inesperta. Ero sdraiato sul divano perso in questi pensieri quando lei mi raggiunse e si sedette molto delicatamente sulle mie gambe.

"Ahia mi hai fatto male."

"Scusa...." fece una breve pausa "Senti mi dici cosa ti preoccupa tanto?"

Prima di rispondere la presi e la feci sdraiare vicino a me abbracciandola e poi le risposi.

"Mi preoccupo per la tua vita.."

"Mi stai insegnado tutte quelle tectine in modo che io possa difendermi no?"

"Si ma..." alzò il busto in modo da potermi guardare in faccia.

"Senti signor pessimismo sono ancora viva quindi smettila di pensare sempre al peggio!" poi mi abbraccio forte e disse "Apprezzo il fatto che tu ti preoccupi per me."

Non potei fare a meno di sorridere e ricambiai l'abbraccio avrei voluto rimanere così per sempre ma arrivò quell'impicciona antipatica urta-sistema nervoso di Akira. A quanto pare quelle due avevano legato molto visto che era venuta a galla la verita ovvero che Akira era un altra loro vittima. La situazione non mi piaceva per nulla cioè io non posso più godermi un abbraccio con T/n che lei arriva a scassare. Io dico ma trovati una casa visto che ora lavori pure solo io posso sfruttare casa sua come se fosse mia. Tipo anche Akane sembra molto un terzo incomodo ma lei almeno era simpatica e ci lasciava un po' di privacy.

"Carissimi non vorrei interrompere il vostro momento molto cute ma è pronto da mangiare." eccolaaa non poteva non rovinare tutto fa parte del suo lavoro.

T/n si stacco dall'abbraccio e si alzò feci un po' l'offeso tipo "Se non vieni qui e mi dai un'altro abbraccio e magari anche un bel bacio io non mi alzo" ma lei proseguì dritto e io interpetai il suo gesto come un "Allore resta li per sempre" e mi alzai e le seguì.

𝙉𝙚𝙫𝙚 𝙞𝙣 𝙖𝙜𝙤𝙨𝙩𝙤 [𝙂𝙤𝙟𝙤 𝙭 𝙍𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora