Tigrotta

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Guardo il bicchiere di vetro che ho tra le mani contenente un liquido marroncino quasi giallo. Jack Daniel's così c'era scritto sulla bottiglia. Sono circondata da fazzoletti usati e sparsi qua e la senza un ordine preciso.
I motivi floreali che fanno da decorazione sulle pareti mi ricordano un posto familiare ma è così sfuocato che non riesco a riconoscerlo.

Chiudo gli occhi per qualche secondo e quando li riapro sono in una macchina. La mia. Sono in viaggio verso una destinazione sconosciuta sotto la pioggia. Alla mia sinistra sul sedile c'è sempre quella bottiglia, dei fazzoletti, una foto e il mio cellulare che dopo qualche secondo inizia a suonare. Quando prendo il cellulare diventa tutto nero. La macchina scompare. La foto scompare e piano piano anche la macchina, la strada e tutto quello che mi circonda...

-noo - urlai alzando la testa dal cuscino. Mi guardai intorno cercando qualcosa che mi possa calmare. Mi girai verso il comodino e guardai l'orologio del cellulare che segnava 6.00

Mi diressi verso la finestra e la aprii: l'aria di febbraio era fredda e quel martedì il sole aveva deciso di nascondersi dietro a quelle deprimenti nuvole grigie. Si prevedeva pioggia per tutto il giorno.

L'outfit di oggi? Bah che importa il tempo è così triste e deprimente che mi fa passare la voglia di seguire la moda. Preparai la cartella e girovagai per la casa alla ricerca dell'altra scarpa.

Di mio padre nessuna traccia, a volte mi chiedo come faccia a prepararsi così silenziosamente e velocemente al contrario di me che sono paragonabile a una lumaca.

Dopo aver trovato la scarpa che inspiegabilmente si trovava sotto il divano uscì da casa e mi recai al bar.

-eccola qui dopo un mese riesce a svegliarsi presto- disse il ragazzo dietro il bancone

-come fai a essere così allegro con questo tempo- dissi appoggiando l'ombrello insieme agli altri

-le mie emozioni non si fanno influenzare dal tempo-

-giusto-

-scusami vado un secondo a pulire quel tavolino-

-oh si fai pure non voglio essere "l' ostacolatrice del tuo lavoro- ecco la battuta più penosa dell'anno. Mentre trent puliva quel tavolino ne approfittai per controllare il cellulare. 1 messaggio da justin

*messaggio da justin*

Buongiorno piccola

Xoxoxxxxx

*messaggio a justin*

Buongiorno, wow quanti baci :')

*messaggio da justin*

Tutti per te

*messaggio a justin*

Cos'è la pioggia ti ha reso romantico?

*messaggio da justin*

Ah perché di solito non sono romantico?

*messaggio a justin*

Sembri un principiante fallito ahah :*

*messaggio da justin*

Ne parliamo a scuola

-allora - disse trent di punto in bianco -cosa ti è successo in questo mese?-

A parte il mio primo bacio adolescenziale, il cambiare tipo di rapporto con il mio migliore amico, il continuo litigare sia con grace sia con justin per cose assolutamente banali e le battaglie che ogni giorno compio contro il mio uomo? -niente- dissi guardando la cover del cellulare che ad un tratto era diventato interessante -tu?-

Alone ||Justin Drew Bieber||Where stories live. Discover now