Alone ||Justin Drew Bieber||

Festa a sorpresa

-ciao- risposi

Andai in cucina e mi scompigliai i capelli. Poi il cellulare vibrò

Messaggio da sconosciuto:

Ti avverto non dirle niente se no...

Ormai scocciato da questi giochetti le risposi

Messaggio a sconosciuto:

È inutile che mi scrivi con un altro numero..tanto so che sei tu cassidy. Smettila di spiarci e "se no" cosa? Mi rovini la vita? Niente da fare me l'hai già rovinata.

Spensi il cellulare e lo appoggiai sul tavolo. Chiusi gli occhi.

-hey tutto okay?- disse una voce dietro di me

-oh emh si i-io-

-comunque auguri- sorrise -ti ho portato una cosa..non è un granché, senza contare che l'ho fatto all'ultimo momento ma ecco- disse passandomi una cosa quadrata. Era incartata alla perfezione, curata nei minimi particolari

-non dovevi..- risposi

-beh si è un mio dovere da fid..- ci pensò un pò su -fidanzata- concluse infine

-senti emh volevo parlarti di una cosa- iniziai

-justin!- urlò mia madre dal salone -c'è qualcuno per te!-

Mi girai e la raggiunsi. Una decina di ragazzi erano in pieni nel salone di casa mia. Davanti a mia madre. Imbarazzante.

-hey fratello augurii- disse Dan avvicinandosi

-hey - dissi scambiandosi un saluto con le mani -grazie amico

-sei pronto?- mi chiese.

-per cosa?-

-amico fai diciott'anni non penserai di festeggiarli qui a casa-

-ma io avevo preparato la torta- si intromise mia madre

-dove dovremmo andare? E poi non era mica sta sera?-

-tu fidati di noi- urlò spingendomi verso la porta.

-hey hey aspetta bro devo cambiarmi-

-fai presto allora-

Cercai un paio di pantaloni neri una maglietta e le mie amate supra. Mi spruzzai del profumo e visto che non avevo tempo mi lavai velocemente i denti con il dito. Mi guardai un ultima volta allo specchio e scesi a tutta velocità.

-pronto!-

-bene arrivederci signora- salutò educatamente il mio amico

-yo bro divertitevi ragazzi- urlò mia madre con stile

I ragazzi si guardarono tutti e si misero a ridere.

-ciao mamma- chiusi la porta e mi feci trascinare da quei pazzi.

Kate's POV

Quando justin sali per cambiarsi, Dan cercò di invitarmi ma rifiutai perché, insomma, era una giornata tra maschi e chi potava rovinarla se non una ragazza?
Così ora mi trovavo in camera mia a strimpellare un pò con la chitarra.
Da quando justin rientrò nella mia vita non feci altro che stare con lui. Tutti i miei pomeriggi erano caratterizzate dalla sua presenza. Ero dipendente da lui? Naah

Chissà ora cosa starà facendo. Sarà ..? Già dov'è? Dan non mi aveva accennato niente sul posto, tanto meno per quanto tempo.
Calma Kate! lui sta bene, tu stai bene, tutti stanno bene cosa vuoi di più? Justin.

Presi il telefono e chiamai grace

*chiamata*

G: pronto?