𝐼𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑎 𝑀𝑢𝑙𝑡𝑖𝑓𝑎𝑛𝑑𝑜𝑚 ʀɪᴄʜɪᴇsᴛᴇ ᴄʜɪᴜsᴇ

𝙱𝚒𝚕𝚕𝚢 𝙷𝚊𝚛𝚐𝚘𝚟𝚎 🔞

𝑆𝑢 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑎 SofiaCiccia1
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Il suono dei bambini che urlavano echeggiava nello spogliatoio vuoto, piastrellato, della piscina.  Mentre uscivi, la luce del sole ti colpiva e ti scaldava immediatamente.

Il cemento era caldo contro i tuoi piedi e ti sei guardata intorno per trovare Billy mentre guadavi in ​​piscina.  Era nella sulla sedia da bagnino, gli occhi fissi su un gruppo di ragazzini che sembrava stessero per essere sgridati, e sapevi che il tuo ragazzo avrebbe avuto voglia di chiamarli fuori, era una delle sue parti preferite del lavoro.

Un sorriso è apparso sul tuo viso quando hai iniziato a nuotare verso di lui.  Non appena stavi nuotando direttamente di fronte a lui, i suoi occhi si posarono su di te e i suoi lineamenti si addolcirono momentaneamente prima che le sue sopracciglia si aggrottassero.

"Cosa ci fai qui amore?"  chiese, con un tono leggero ma contorto dalla rabbia ribollente.  Ti aveva avvertita di non andare mentre lavorava, ti aveva avvertito di cosa sarebbe successo se lo avessi stuzzicato in costume da bagno mentre sarebbe dovuto essere in servizio.

Gli hai sorriso, "faceva caldo a casa, aveva bisogno di rinfrescarmi".

Si morse il labbro, pensando mentre i suoi occhi cercavano di intravedere il tuo corpo, nascosto a lui dall'acqua, "non avresti potuto fare una doccia o qualcosa del genere?"

"Non è colpa mia se hai un lavoro nell'unica piscina in città Billy."  hai fatto notare, spostando il tuo corpo in acqua in modo galleggiare sulla schiena, esponendoti finalmente al bagnino.

La mano di Billy strinse il lato della sua sedia, il muscolo della mascella tirato mentre digrignava i denti, deglutendo a fatica, "attenta".  ha avvertito, senza paura di chi lo ha sentito parlare con te, "continua così e dovrò sgridarti".

"Sto infrangendo qualche regola?"  hai giocato, fingendoti innocente, "Non sto correndo sul ponte della piscina, non sto schizzando-"

"Stai mettendo in pericolo la vita di chi ti circonda."

"Hmm?"  hai sorriso, "come mai?"

"Non riesco a concentrarmi con te qui."  Billy dichiarò: "torna a casa mia".

Il suo tono era autoritario e il tuo stomaco tremava un po' mentre lo guardavi: "Penso di voler restare più a lungo" hai messo il broncio.

"Non farmelo dire di nuovo."  ha detto Billy.

Hai pensato di farlo arrabbiare, hai pensato di disobbedirgli, ma era già piuttosto arrabbiato, questo era ovvio.  Con uno sbuffo hai sospirato, "bene".  ti sei avvicinata al bordo della piscina e sei salita sulla scala, prendendoti il ​​tuo tempo mentre l'acqua ti gocciolava via.

Potevi sentire occhi su di te. Non solo di Billy.

Solo perché eri sua non significava che gli altri ragazzi non potessero ancora guardarti, anche se ciò significava forse farsi prendere a calci in culo dal tuo ragazzo.

***

Il rumore della porta che veniva aperta ti ha fatta trasalire dalla tua posizione sdraiata e ti sei seduta sul letto, aggiustando l'intimo che si era spostato.  Hai sentito il tuo nome chiamare in casa e sei rimasta in silenzio, sapendo che sebbene Billy ti chiamasse, gli piaceva trovarti, come un predatore che trova la sua preda.

La porta della camera da letto si aprì e Billy rimase lì, ancora nella sua tenuta da bagnino, e dovevi ammettere che il rosso era decisamente il suo colore.