Capitolo 17

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"Toc, toc... Posso entrare o ti stai masturbando?" chiese Ryan, dopo aver bussato contro la porta della camera da letto di Joel.

"Cretino, entra. Ti ho detto io di venire," rispose il suo migliore amico.

Dopo che Ryan fu entrato, andò a stendersi sul letto di fianco a Joel.

"Forza, amico... è arrivato il momento del confessionale," lo esortò Joel, dandogli una pacca con la mano sulla coscia.

Ryan rotolò su se stesso, mettendosi a pancia in giù, i gomiti puntellati sul materasso e le mani intrecciate sotto al mento.

Sembrava proprio una teenager in procinto di spettegolare con la sua migliore amica.

"Ehi!" la porta della camera si aprì di colpo ed Angel si infilò dentro. "Stavate incominciando senza di me?"

Joel indicò lo spazio sul letto di fianco a lui. "Non avremo mai potuto," le disse.

Ryan alzò gli occhi al cielo. "Siete così interessati alla mia vita sentimentale?"

"Sì," risposero all'unisono Joel e sua sorella.

Ah, quei due... Se Ryan non li avesse avuti nella sua vita molto probabilmente non si sarebbe legato a nessun altro in quel modo.

"Mi sono innamorato," buttò fuori.

"E questo lo avevamo capito da un pezzo," commentò Angel.

"C'è qualcosa che ti turba, Ry?" gli domandò, invece, Joel.

Ryan iniziò a mordicchiarsi nervosamente l'unghia del pollice. "Non sono abituato all'amore, okay? Al sesso occasionale, sì; alle scopate frettolose nei cessi dei locali, sì. Ma a questo... casino che sento nel petto, no. Delle volte non so come gestirlo, come trattenerlo perché Logan ha bisogno di procedere con calma, senza essere sovraccaricato. Ma io non so cosa significa fare le cose con calma. Non sono abituato nemmeno a questo," confessò.

Poi sgranò gli occhi di colpo. "Oddio! E se fosse un sentimento a senso unico? Cristo, andrei in depressione."

Si strattonò i capelli ed incominciò a bruciargli lo stomaco.

"Stai messo male," affermò Angel.

Ryan sbuffò. "Grazie, sorellina. Sei sempre così gentile," disse, sarcastico.

"Ryan, ascoltami."

Ryan spostò l'attenzione su Joel che lo stava guardando con le labbra arricciate in uno dei suoi classici sorrisi dolci.

"L'amore è così, Ry. Ti fa stare sulle spine, ti manda in confusione, ti fa sentire depresso e delle volte non ti fa capire niente."

"Bella merda," proferì sua sorella, poi aprì un cassetto del comodino di Joel e prese dall'interno una lima per le unghie.

"E quella chi ce l'ha messa nel mio cassetto?" domandò Joel.

Angel iniziò a limarsi le unghie. "Uno degli spiriti che sto addestrando nella mia stanza," rispose con nonchalance.

"Joel, per favore, continua il tuo discorso," esortò Ryan il suo migliore amico, ignorando quella squilibrata di sua sorella.

Vabbè, non che lui fosse equilibrato. Era un problema di famiglia, quello.

"Per quanto concerne l'amore, è normale anche avere il cuore spezzato," spiegò.

Ryan gemette e nascose la testa sotto un cuscino. "Io non lo voglio il cuore spezzato, io voglio stare con Logan e basta," brontolò.

Logan (Red Moon Saga 3) Where stories live. Discover now