IV - 𝔤𝔥𝔬𝔰𝔱 & 𝔪𝔦𝔷𝔞𝔯𝔡 𝔟𝔲𝔟𝔢𝔰

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"COME SONO ANDATE LE COSE, PENSO CHE UNA PICCOLA PASSEGGIATA NEL PARCO SIA LA NOSTRA MIGLIORE SCOMMESSA

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"COME SONO ANDATE LE COSE, PENSO CHE UNA PICCOLA PASSEGGIATA NEL PARCO SIA LA NOSTRA MIGLIORE SCOMMESSA." 

Lilura parlava con sicurezza dal suo fortino di cuscini ridicolmente alto che era riuscita a creare sul letto di Damon, succhiando un lecca-lecca alla cola. 

"E io dovrei prenderti sul serio come?"  sbottò il vampiro, attraversando i suoi vestiti come un fulmine. 

"Magari mettendosi una maglietta. Ne hai mai sentito parlare?" 

Damon lanciò i pantaloni a Lilura, sorridendo per il suo disagio.  "Ho l'improvviso desiderio di ballare nudo." 

In quel momento con Lilura che ridacchiava come una matta e Damon che dondolava ripetutamente i fianchi ricoperti dai boxer, Elena Gilbert entrò.

Immediatamente impallidì, "Ma che diavolo?" 

"È stato così tutta la mattina," una disinvolta Lilura roteò gli occhi, afferrando il cuscino più vicino e lanciandolo al sedere dimenante di Damon. 

"Spogliarello?"  osservò Elena seccamente, il colore che lentamente tornava sul suo viso. 

"Non c'è molto da stuzzicare," ridacchiò Lilura. 

"Maleducata!"  Damon fece il broncio. 

"Vestiti, principessa!"  L'incantatrice cantò in risposta, trascinando fuori con sé il doppelgänger.  "Voi due avete bisogno di rinfrescare il culo."

——————

"Mystic Grill?" sibilò Damon sdegnosamente. 

"Non essere odioso!"  Lilura aprì le porte.  "L'ultima volta che sono stato qui, Mystic Grill era un parco giochi per adulti". 

Individuando qualcuno in lontananza, l'intero essere di Lilura brillò intensamente. 

"SALTZ!"  Ruggì, spaventando una vecchia coppia che stava sgranocchiando delle vecchie patatine mollicce. 

"È Saltz, ragazzi!"  Sussurrò a Damon ed Elena con eccitazione infantile. 

Con un'altra rapida occhiata al tavolo, Lilura vide una fronte lucida di capelli castani che si allontanavano.  "Ugh, chi è quel verme?"  Lei mormorò. 

Elena sospirò: "Il mio padre biologico, ma non ne parliamo".  A Damon ordinò severa: "Abbiamo solo bisogno di risposte. Per favore, non fare niente di stupido". 

"Sì, ma stupido è molto più divertente."  Il vampiro sorrise, lasciando che l'avvertimento volasse sopra la sua testa.

"Damon, dico sul serio," sibilò Elena mentre il trio si avvicinava al tavolo. "Tutto quello che ti chiedo è che tu cerchi di tenerlo insieme. Sii l'uomo migliore."

𝐒𝐈𝐑𝐄𝐍; klaus mikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora