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"VORREI AVERE DUE FRATELLI DISPOSTI A RINUNCIARE ALLA LORO DIMORA PER CONQUISTARE I MIEI AFFETTI."
Lilura Anthemoessa ridacchiò di cuore tra sé e sé mentre infilzava una ciotola di insalata di uova.
Elena e Bonnie ridacchiarono, quest'ultima lanciando a Lilura uno sguardo d'intesa. "Se gli spiriti hanno ragione, e lo sono quasi sempre, allora avevi due fratelli che combattevano per la tua mano."
Lilura si fece beffe del ricordo, "Klaus ed Elijah? È stato un gioco da ragazzi."
"Per favore, firma qui e qui," indicò l'avvocato, costretto da Damon a chiudere un occhio dal discorso soprannaturale.
Prendendo la penna, Elena sorrise, "Ammettilo, Lilura. Ti manca solo l'attenzione."
Lilura si strinse nelle spalle con indifferenza, senza preoccuparsi di negare l'affermazione. "La mamma non ha allevato nessun bugiardo."
Balzò verso le ragazze e sbirciò sopra le loro spalle, ora masticando una mela. "Quindi questo posto è proprio tuo?"
"Per ora. Come unico proprietario, sono l'unica che può invitare un certo tipo di persone qui, se capisci cosa intendo", ha detto Elena.
"Quindi... niente spogliarelliste?" scherzò Lilura, saltando via quando la bruna dagli occhi da cerbiatto le puntò la penna alla testa. Non ha effettuato il lancio. Invece, ha firmato un altro punto sul documento che l'avvocato aveva indicato.
"La tua casa sicura e personale", rifletté Bonnie.
"Questa è l'idea."
La strega adolescente ridacchiò: "Non vorrei pulirlo".
Dopo gli eventi dell'imboscata del lupo, come Lilura soprannominò affettuosamente l'incidente, gli abitanti soprannaturalmente consapevoli di Mystic Falls furono più cortesi.
In altre parole, si fidavano dell'incantatrice. Almeno, in una certa misura. A quanto pare, salvare Santo Stefan e Barbie Vampiro da una morte prematura ha davvero migliorato la sua reputazione.
"Grazie, signor Henry", Elena accompagnò l'avvocato fuori dalla porta.
Davanti a Lilura ed Elena c'erano i fratelli Salvatore in piedi come le gemelle di Shining.
Fecero passi identici per entrare nella loro casa, ma la forza invisibile li fermò sulla soglia.
Con un grande sorriso sul viso, Elena ridacchiò, "Mi dispiace. Me ne sono completamente dimenticata".
Lilura roteò gli occhi in sincronia con Damon, facendo in modo che il Salvatore dai capelli corvini le facesse l'occhiolino bene.
