Any last words? {Bakugou KatsukixReader} TRADUZIONE

#21

TW: tortura. Se non volete leggere saltate la prima parte.

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“Chi è quella?”

Shigaraki si voltò verso di te. “Nessuno di importante, la sua assenza non avrà conseguenze per nessuno.”

La donna che Compress aveva portato dentro era piena di lividi e insanguinata, la sua camicia era stata strappata e sembrava a malapena cosciente.

Un'espressione inorridita attraversò il tuo viso. “Perché è qui?”

Sorrise cupamente. “Abbiamo l'ordine rigoroso di non farti del male, quindi abbiamo dovuto diventare creativi con le nostre tecniche di persuasione.”

Hai guardato indietro verso la donna. Sembrava confusa e terrorizzata, i suoi occhi erano annebbiati e il suo corpo tremava.

A quel punto la porta si aprì di nuovo e Toga saltò dentro, tenendo in mano una serie di coltelli.

“Ehi T/n! scusa se non ti ho fatto visita per un po’, sono stata molto occupata.”

L’hai ignorata e hai girato la testa verso il punto in cui si trovava Shigaraki. “Lasciala andare.”

“Naturalmente, devi solo accettare le nostre richieste e lei verrà rilasciata senza ulteriori danni.”

La donna emise un grido sommesso dal punto in cui giaceva sul pavimento. Alzò la testa e i tuoi occhi incontrarono i suoi.

“Aiutami per favore."  Disse piano, la sua voce sembrava rauca.

Hai tirato le catene. “Lasciatela andare stronzi, lei non ha niente a che fare con tutto questo!”

Compress parlò con un tono di voce profondo. “Ti abbiamo detto le nostre condizioni T/n, accetta l’accordo e la donna verrà rilasciata.”

Hai sentito il tuo cuore cedere mentre continuavi a fissare gli occhi supplichevoli della donna.

“Sai che non posso farlo.” Dicesti abbassando lo sguardo.

Shigaraki sospirò e fece un cenno a Toga con il capo.

Lei sorrise e si avvicinò al punto in cui giaceva quella donna.

“No! Per favore, lei è innocente!”

“Se ti senti così dispiaciuta per lei, perché non stai facendo tutto ciò che è in tuo potere per salvarla?”
Shigaraki aveva le braccia incrociate e ti guardava mentre continuavi a tirare le catene.

A quel punto Compress afferrò la donna per i capelli e Toga posò i suoi coltelli a terra davanti a lei.

“Hmm, quale mi sento di usare oggi?”

“Per favore, muoviti…”  Compress sembrava annoiato.

La donna stava piagnucolando.  “Per favore aiutami!”

La tua faccia è caduta quando ti sei resa conto che la tua lotta era stata vana.

“Andrà tutto bene, chiudi gli occhi ok?”

A quel punto la paura è diventata più evidente sulla faccia di lei. “NO AIUTAMI, per favore! Non voglio morire!”

“Per favore ascoltami e chiudi gli occhi, mi dispiace, so che non significa molto, ma sono qui con te, e non lacerò che questi qui la passino liscia.”