Sei bella come un gol al novantesimo. /Paulo Dybala.

part 136

"Si hai ragione adesso serve proprio una bella pausa! Magari con uno bello spritz?" mi dice Ambra dandomi una leggera spallata e ridacchiando sotto i baffi "Mi hai capita subito!" le rispondo ricambio la risatina. Questo pomeriggio io e Ambra siamo state in giro per i negozi perché lei e mio padre la settimana prossima hanno il matrimonio di un loro amico in comune e lei doveva comprare assolutamente qualcosa, così ieri sera a cena me l'ha chiesto e io non rifiuto mai lo shopping. "Fa caldissimo! Sicura di voler andare a Miami, li è peggio!" mi dice quando ci accomodiamo nell'elegante bar in piazza castello "È pur sempre Miami!" le rispondo io e lei annuisce "Beh si hai ragione.. neanche io rinuncerei probabilmente"

"Tu e papà avete qualche viaggio in programma?" non risponde subito alla domanda perché viene un cameriere a prenderci le ordinazioni e ci mette pure parecchio dato che mi continuava a fissare probabilmente chiedendosi se fossi io la ragazza del numero 10 della juventus, ero conosciuta prima come la figlia del mister e ora come la fidanzata di... non pretendevo di passare inosservata insomma! "Palma de mallorca! Stiamo decidendo proprio in questi giorni in realtà" mi dice non appena si allontana il cameriere, che alla fine mi ha chiesto una foto "Wow che bello! E mi dispiace dovrai subirti il panico di papà in aereo!" lei scoppia a ridere "Lo so infatti giuro di avergli proposto di rimanere in Italia! Ma ho già comprato tutti i tipi di calmanti e cose varie" eppure mio padre doveva prenderne di aerei durante l'anno, però quest'ansia è sempre rimasta "Voi invece quando andrete in Argentina?"

Scuoto la testa incerta, non abbiamo ancora stabilito una data in realtà e una parte di me pensa che non riusciremo ad andare perché ci sono troppe cose di mezzo e troppo poco tempo prima che inizi di nuovo il campionato "Non lo sappiamo, sai adesso dobbiamo partire con la squadra per gli states, poi quando torniamo facciamo un anno di fidanzamento" lei spalanca gli occhi e sorride battendo le mani "e poco più di una settimana dopo inizierà la stagione quindi... non abbiamo tempo materiale" annuisce comprensiva "Sai mi fa strano pensare che benomale ci siamo fidanzate lo stesso periodo! Io e tuo padre stiamo ufficialmente insieme dal 2 Agosto e voi dal.." mi domanda "Dieci agosto" fa un gesto con le mani come a dire 'appunto'. In realtà mi ricordo che un anno fa di questo periodo iniziavano i miei problemi con papà legati al fatto che sospettasse di Paulo "E mi dispiace per te che hai dovuto assistere ad uno dei peggiori litigi avuti con papà" le dico facendo riferimento a quando me la fece conoscere a casa ma poi mi ha sentita mentre dicevo alla sua compagna che mi sarei trasferita con lui e non sapevo come dirglielo, così da la abbiamo iniziato a litigare "Ma figurati! È che tuo padre, mi rendo conto sia esagerato nei tuoi confronti, ma lo fa perché sei l'unica figlia femmina capisci?" annuisco "Se avessi avuto una sorella probabilmente non ti starebbe così addosso"

"Ho sempre voluto una sorella, sapevo che mi sarebbe tornata utile!" Scherzo io "Ma io un po' lo capisco, da padre è normale che mi abbia voluto tenere lontana dai ragazzi, il problema è che più che dai ragazzi lui mi voleva tenere lontana dal calciatori. E io sono stata fidanzata con ben tre calciatori alle sue spalle" faccio un gesto con le mani come a dire 'ti sembra normale che faccia l'opposto di ciò che mi dice?' lei annuisce incuriosita e con le ciglia leggermente alzate dall'interesse "Non gli è mai andato bene nessuno?" "Paulo sì, forse perché è un suo calciatore!Ma solo negli ultimi tempi perché ecco...lui si era accorto che ci fosse qualcosa tra di noi ma io continuavo a negare! Non potevo di certo dirgli 'Vado a letto con un tuo calciatore!" ridacchio io "Infatti chiedevo, ogni volta che lo vede gli si illuminano gli occhi, lo adora" sorrido a trentadue denti "Pensa, l'adora così tanto che,ormai circa un anno fa, io e Paulo ci eravamo lasciati e io sono scappata a Parigi da un mio ex che è sempre un calciatore e papà mi ha chiamata supplicandomi di tornare da lui" la vedo annuire subito decisa "Neymar giusto?" faccio un cenno di testa e rimango sorpresa, non pensavo lo sapesse "Me ne ha parlato, e per di più leggevo vari gossip online" mi spiega lei vedendo la mia reazione sorpresa "E anzi voglio dirti, quel periodo Paulo è stato un sacco male e lo so perché sono stata un bel po' di volte allo stadio e parlandoci vedevo che era diverso, e tuo padre era molto preoccupato. Quindi sì, stavolta hai il suo appoggio" mi si spezza il cuore a pensare a un Paulo sofferente come in quel periodo, non che io stessi bene, ma pensare che lui stesse male mi distrugge e mi fa venire una voglia assurda di abbracciarlo forte e dirgli ripetutamente quanto lo amo all'istante.

"Devo ancora farci l'abitudine... però sono contenta che si sia sistemato tutto. E sono contenta di averti nella mia vita" le confesso appoggiando la mia mano sulla sua e lei me la stringe accarezzandola "Anche io tesoro, moltissimo. Sei una ragazza fantastica, dentro e fuori" le sorrido ricambiando il complimento. Quando mi dicono che sono bella dentro è il complimento più bello che mi si possa fare.
"E adesso voglio sapere anche io qualcosa sulla vostra storia" le dico io sorseggiando dalla mia cannuccia, lei fa spallucce "Non è sicuramente interessante e passionale come la vostra! Ma d'accordo..." mi inizia a raccontare di come si sono conosciuti anche se questo in parte un minimo già lo sapevo, ma vengo a scoprire che mio padre è un vero e proprio galantuomo e che la corteggiava in tutti i modi possibili. Chi l'avrebbe mai detto? Non io "Tuo padre è un uomo stupendo davvero. So che da figlia magari riesci solo a coglierne gli aspetti negativi ma ti assicuro che ti vuole un mondo di bene e farebbe di tutto per te. Anche se a volte sbaglia le maniere..."

"Lo so, mio papà resterà sempre l'uomo della mia vita" lui e Paulo erano gli unici e soli uomini che contavano per me, senza di loro non so come farei "Ah approposito, papà non lo sa" le indico la mia iqos e lei annuisce "Immaginavo...conosco le regole di tuo padre.  E non vorrebbe neanche che bevessimo ciò che stiamo bevendo" mi fa l'occhiolino ridendo.