Sei bella come un gol al novantesimo. /Paulo Dybala.

Part 49

TUTTE LE COSE MESSE TRA PARANTESI SONO LE TRADUZIONI DELLE PAROLE/FRASI SCRITTE IN SPAGNOLO.

Sento dei rumori e delle voci in sottofondo che mi fanno aprire gli occhi lentamente, ci metto un po' per focalizzare e rendermi conto di non svegliarmi nella mia camera ma in Grecia. "Buongiorno bella addormentata!" Sento dire da una delle mie amiche ma non capisco da chi, quando mi sveglio sono la persona più rincoglionita del mondo.

"Ma che ore sono?"

"Quasi mezzogiorno" mi passo una mano sulla fronte e mi strofino gli occhi, ho un mal di testa assurdo, ma ho bevuto ieri? "È un post sbornia?" chiedo confusa e vedo tutte le mie amiche annuire.

Cazzo già mi sono ubriacata la prima sera.
"Merda di già" sospiro e mi alzo per andare in bagno a lavarmi il viso e inizio a ricordare qualcosa di ieri sera, quasi tutti.

Dopo la cena siamo andate in un bar in centro e siamo stati li fino a tarda notte, facevano dei cocktail buonissimi e sicuramente ne ho bevuti un bel po, anche perché l'alcol lo reggo molto bene. "Vuoi mangiare qualcosa? Avevamo pensato di scendere un pò nella spiaggia qui vicino" annuisco alla domanda di Martina,ho proprio voglia di stendermi sotto il sole.

"Vado a preparami allora"torno in camera mia, non so per quale motivo mi sono svegliata sul divano letto. Sicuramente ero troppo stanca per arrivare in camera, non che mi ci abbiano messo loro perché so che non ero davvero tanto ubriaco al punto di non riuscire a mettermi a letto.

Apro la valigia, che devo ancora disfare nell'armadio, prendo un costume a due pezzi color corallo, semplice con il pezzo di sotto a brasiliana. "Io sono pronta" urlo prendendo i miei occhiali da sole e la borsa preparata con le cose essenziali.

"Perfetto andiamo!"

Arriviamo in questa spiaggia di cui non so il nome, ma lo saprò presto. Devo sapere ogni cosa del luogo in cui sto andando, sempre.
"Dai sistemiamoci" dico alle ragazze.

La spiaggia è davvero carina e tranquilla, sicuramente non adatta a noi dato che di solito preferiamo posti in cui si balla o comunque c'è la movida, ma dato che oggi vogliamo solo rilassarci prima di dare inizio ad una vacanza da sballo, è quella perfetta.

"Adoro il rumore del mare, poi guardate che acqua limpida!" dice emozionata Laura, iniziando a scattare foto ovunque. "Dai andiamo a farci un bagno, già mi sto annoiando!" dico alzandomi e correndo verso la riva, appena il mio corpo entra in contatto con l'acqua ghiacciata sento una scossa lungo tutto il corpo. È sempre brutto entrare in acqua quando è fredda, ma non ci penso due volte e prendo la rincorsa per poi tuffarmi.

È stato il mio primo bagno al mare di quest'anno, non vedevo l'ora di questo momento. Rimango sotto acqua ancora per qualche secondo e quando sento il fiato mancarmi, risalgo e vedo che anche le altre sono entrate. "Che paradiso!" dice Ivana mettendosi a morto a galla sull'acqua.

"Solo 10 giorni? Andiamo facciamo un mese!" continua lei ottenendo il nostro appoggio. Il mare mi trasmette serenità e tranquillità come nessun'altra cosa riesce a farlo, menomale che una volta tornata a Torino sarei ripartita il giorno dopo per raggiungere Roberta e Claudio a Formentera. "Vi ricordate quando Claudia si è addormentata sul materassino ed era quasi arrivata alla boa?!"

Ci ricorda Laura, e noi scoppiamo tutte a ridere tranne Laura che incrocia le braccia sotto il petto e ci guarda. "Certo, forse perché le mie amiche mi hanno lasciata li senza svegliarmi!"

Alla fine ride anche lei e iniziamo a ricordare le nostre avventure e a raccontarle ad Ivana, che sta crepando dal ridere. "O quando abbiamo allagato casa a Tenerife!" dico io.

"Quella non è stata colpa nostra!" si giustifica Martina alzando le mani in aria.
Rimaniamo in acqua per circa un'ora e mezza a parlare o semplicemente a rilassarci e fare qualche nuotata, decidiamo di uscire quando sentiamo che il nostro stomaco inizia a brontolare, non abbiamo ancora pranzato.