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Spoiler capitolo 31 IRDCG

Hey! Come state?

Sì, lo so, sono di nuovo in ritardo con la pubblicazione dello spoiler, ma ultimamente la mia vita è casino e non ho un attimo per occuparmi di ciò che più mi piace.

Spero di poter recuperare un po' di energie in questi giorni e scrivere un po'! Ho in mente un sacco di sorprese per voi :)

Comunque, ora vi lascio lo spoiler del capitolo 31, poi andrò a fare un giro in centro.

Ho scelto per voi un estratto di un POV di Aldo in cui il nostro adorato avvocato parla con Rachele.

INIZIO SPOILER

[...]

-Mi dispiace se poco fa ti ho messo in imbarazzo- si scusò -Non sapevo fossi a casa o non sarei mai andata in salone conciata così. È stato imbarazzante-

-Scusami tu!- mi affrettai a dire -Mi sono precipitato lì, senza neppure provare a telefonarti per sapere se ti andasse di vedermi...-

-Mia madre è stata inopportuna?- mi chiese.

-Un po'- ammisi.

-Credo lei non abbia mai smesso di sperare che tu prima o poi...- Rachele si interruppe, cercando il mio sguardo.

-Hai capito, no?- mi chiese, vedendo la mia faccia.

Lo facevo sempre. Quando non sapevo come reagire, mantenevo un'espressione del tutto piatta, che delle volte mi faceva sembrare un idiota alienato.

Non era il momento di parlare di quelle cose.

-Aldo!- esclamò lei, un po' irritata -Di' qualcosa, diamine!-

-L-lo so cosa si aspettano tutti- balbettai -Ma a me interessa solo cosa ti aspetti tu. Conosci le mie intenzioni, Rachele. Non te le ho mai nascoste- risposi, con la stessa "violenza" usata da lei pochi istanti prima.

Mi ero dichiarato!

Sapeva l'avrei sposata in quel momento stesso!

Era stata lei a chiedermi tempo.

Io stavo solo rispettando la sua scelta.

-Possiamo non parlarne stamattina?- mi chiese.

-Sei tu ad aver tirato fuori l'argomento- le rinfacciai, infilandomi la mano nella tasca della giacca, per prendere una sigaretta.

-Non vorrei parlarne stamattina solo perché siamo all'aperto e non voglio che nessuno ci senta. Posso passare da te durante il pomeriggio?- mi chiese, senza smettere di starsene ancorata al mio braccio.

-Lavoro fino a tardi oggi. Ieri ho annullato tutti gli appuntamenti per via di Davi e...-

-Possiamo vederci per cena, allora?- mi supplicò, capendo le avrei detto di non avere tempo.

-Si ripresenterebbe questa stessa situazione. Saremmo all'aperto, o comunque circondati da altre persone, e casa mia...ormai è della famiglia di tuo cugino- le ricordai.

-Ceniamo al circolo, no?- mi chiese, impaziente -Magari nel tuo studio privato-

-Si può fare- acconsentii -Anche se non capisco l'urgenza-

"È cambiato qualcosa dall'ultima volta in cui ne abbiamo parlato?" avrei voluto domandarle, ma non lo feci.

Non era giusto riversassi la mia frustrazione su di lei. 

[...]

FINE SPOILER

Che aria si respira, secondo voi?

Vi lascio con questa domanda, a cui spero risponderete nei commenti!

Ora devo proprio scappare!

Bacini :)

Andy