Spoiler capitolo 14 IRDCG

23 4 1
                                    

Hey! Ciao a tutti!

Come state? Che programmi avete per Ferragosto? Io andrò in montagna da mia nonna, ma tranquilli, poterò con me il computer, in modo che domenica, come sempre, possiate leggere il vostro capitolo!

Nel frattempo, come promesso, vi carico lo spoiler del 14esimo capito de Il ragazzo dai capelli grigi intitolato "Una famiglia di burberi".

So che Pietro vi manca in modo particolare, così ho deciso di condividere con voi un suo POV! Spero vi piaccia :)

INIZIO SPOILER

Pietro's POV

Sbuffai, mentre aiutavo mio padre a caricare in sua macchina quelle tre pedane in legno.

Aveva bisogno di aiuto, non tanto perché fosse un lavoro difficile, ma perché erano pesantissime.

-Devono sostenere una persona su una sedia a rotelle- ripeteva in continuazione.

Io gli rispondevo che avesse fatto un buon lavoro, per renderlo felice.

Speravo solo che dopo mi lasciasse la mattinata libera, per andarmene da Nino a prendere un gelato.

Per tutto il viaggio in macchina, anche se breve, papà non disse nulla.

Si accese una sigaretta e guidò fino ad una delle parti più alte della città.

Parcheggiò davanti ad una villetta signorile color panna, con un cancello verde e delle mura così alte che non lasciavano minimamente immaginare cosa ci fosse dietro.

Quella zona della città era abitata da persone benestanti.

Di certo ai proprietari non piaceva che si ficcasse il naso nella loro vita privata.

Pensai che nella mia vita, fosse sempre mancata la privacy.

La casa della mia famiglia era piuttosto piccola.

Mi chiesi se un giorno avrei mai guadagnato tanto da potermi permettere una casa del genere.

Mio padre scese dalla macchina, buttò la cicca per terra e andò a bussare.

Io, nel frattempo, scesi ed indossai di nuovo i guanti, perché l'idea che qualche scheggia mi entrasse nelle mani mi urtava profondamente.

Ci venne ad aprire un signore distinto, con i capelli ben pettinati e degli occhiali dalle lenti molto spesse.

Indossava una camicia azzurra ed un pantalone beige.

Pensai avesse proprio l'aspetto di una persona affabile.

Portammo una ad una le pedane in giardino, poi ci chiudemmo il cancello alle spalle.

Guardandomi intorno, nonostante mio padre mi avesse consigliato di non farlo, notai quella villetta avesse delle "mura di cinta" alte come quelle di una piccola città fortificata.

Il giardino era carino, molto ben curato.

Seduta al tavolo vicino all'entrata, c'era una signora bionda con indosso un vestito verde menta.

Era molto bella.

Mi chiesi se si sentisse al sicuro e se le piacesse vivere lì.

Non appena vide me e mio padre sorrise ad entrambi, poi chiamò quello che immaginavo fosse il nome di suo marito.

-Lucio! Lucio, per favore. Puoi preparare del caffè per i signori?-

L'uomo ignorò la richiesta di sua moglie, chiedendoci se avessimo bisogno di aiuto.

Mio padre lo ringraziò, scuotendo la testa.

-Preferite iniziare da qui o dal retro?- ci chiese.

-Dal retro- rispose mio padre.

L'uomo ci invitò a seguirlo e ci fece strada dentro il salone elegantissimo di quella casa.

C'era così tanta luce ed un pianoforte magnifico.

L'arredamento era così ben curato!

Non potei fare a meno di fissare l'enorme libreria, pensando a quanto mi sarebbe piaciuto poter sfogliare tutti quei libri!

Avrei voluto soffermarmi di più, ma mio padre mi avrebbe maledetto in tutte le lingue.

Proseguimmo verso la cucina, mentre mio padre mi rimproverava a denti stretti, dicendomi di guardare dove mettessi i piedi.

Avrei voluto lasciar andare quello stupido pezzo di legno, girare le spalle e andarmene, ma non potevo farlo.

I patti erano patti e se volevo mio padre mi pagasse l'università, dovevo aiutarlo.

-Ecco, siamo arrivati- ci sorrise il padrone di casa.

Non appena entrammo nella stanza, io e mio padre fummo avvolti dall'odore del caffè.

La mia attenzione venne attirata dalla figura vicino ai fornelli.

Prima ancora che si girasse verso di noi, per poco non lasciai andare la pedana, rischiando di farla cadere.

Era lui! Ne ero certo!

-Pietro!- esclamò infatti Lucio, non riuscendo a nascondere la sua sorpresa.

FINE SPOILER

Ebbene sì! Con tutti i falegnami in città, il padre di Lucio è andato proprio nella bottega del padre di Pietro! 

Cosa vi immaginate succederà ora? O più in generale, cosa vi aspettate  dal prossimo capitolo?

Fatemelo sapere nei commenti!

Bacini,

Andy

P.S. Anche se non vi tengo costantemente aggiornati, sto continuando a scrivere lo spin-off su Nick :)

Avvisi - LouTimesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora