Perfectly Wrong

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"Ehi! Smettila di trascinarmi!" cerco di ribellarmi alla presa forte di Lily sul mio braccio che ha cominciato a trascinarmi per tutta la sala, impedendomi di dare uno schiaffo a quel pervertito. Se lo sarebbe meritato, mi ha letteralmente dato della puttana!

"Vuoi spiegarmi dove sono questi imprenditori che mi volevano parlare?" dico fermandomi di scatto, con i piedi più doloranti che mai. Non è per niente facile correre con i tacchi.

"Non c'è nessun imprenditore Blair. Dovevo solo impedirti di fare un grosso errore!" dice Lily girandosi verso di me.

"Dai non essere drammatica, gli stavo dando solo uno schiaffo!" dico sbuffando e facendo per andarmene via.

"Blair ma sei impazzita?! Cosa ci facevi con quello, si può sapere?" sento mio fratello che viene verso di me quasi correndo.

"Non sarai mica geloso?" attendo una sua riposta che non arriva ma sorprendo sia lui che Lily fissarmi. "Si può sapere cosa diavolo sta succedendo a tutti e due?" chiedo ad un tratto perdendo la pazienza.

"Tu non hai proprio idea di chi era quello vero?" mi chiede Grant alzando un sopracciglio.

"No è la prima volta che lo vedo in vita mia e per quanto mi riguarda, può comodamente essere anche l'ultima" non sto capendo più nulla.

"Quello con cui stavi amorevolmente parlando e bevendo il tuo martini è Mason Waud, idiota!" mio fratello sembra aver perso del tutto la pazienza, continua ad andare avanti e indietro.

MASON WAUD?! DAVVERO?!

Realizzo poco dopo di aver appena avuto una conversazione con il proprietario della casa di moda acerrima nemica della mia famiglia. E la cosa buffa è che sono stata proprio io a iniziare quella conversazione.

Eppure, pur sapendo tutto questo, non riesco a non pensare a quanto quel ragazzo possa essere terribilmente attraente. Di solito, i ragazzi che lavorano in questo settore hanno un aspetto che traspira serietà, con tanto di giacca, cravatta e capelli pieni di gel, ma lui invece sembra tutt'altro. Capelli biondi scompigliati e camicia aperta. Devo riconoscergli che ha davvero tanto stile. Non a caso gestisce uno dei brand più famosi al mondo.

Non mi accorgo nemmeno di essermi lentamente girata verso di lui per guardarlo ancora una volta. Tutto però viene interrotto quando incontro i suoi occhi, così evito in tutti i modi possibili il contatto visivo e mi giro dall'altra parte.

Non mi rendo nemmeno conto che Lily mi sta chiamando "Blair! Finalmente ti ho provato!" dice mettendosi una mano sul fianco "I paparazzi hanno già diffuso le foto di te e Mason insieme! Siete su tutti i social e per di più siete già finiti in tendenza! Devi andare via da qua prima che arrivino altri giornalisti a fare domande" mi dice mostrandomi il cellulare dove vedo le foto di me e Mason vicini.

Io annuisco nervosamente e mi dirigo verso l'uscita della villa cercando di non inciampare nel vestito.

Appena varco la soglia dell'uscita mi ritrovo assalita dai giornalisti che mi fanno domande a raffica.

"Signorina Lawrence che cosa c'è tra lei e Mason Waud?" "Sa dirci come mai eravate così vicini?" "Ci sarà una collaborazione?" "La vostra si può considerare una relazione vera e propria o è solo un passatempo?"

Tutte queste domande mi assillano mentre io cerco solo di riuscire ad intravedere la macchina che mi dovrebbe portare a casa, ma con scarsi risultati.

Ad un certo punto vedo sfrecciare per la strada una Ferrari nera lucida che si ferma proprio davanti l'uscita della villa.

Provo ad allungare lo sguardo e vedo che a bordo di quella macchina meravigliosa c'è Mason che mi fa cenno di raggiungerlo.

Non ci penso nemmeno per un secondo, cerco di divincolarmi dalla massa di giornalisti attorno a me e mi dirigo veloce verso la macchina dove velocemente apro la portiera ed entro, dopo di ché Mason preme l'acceleratore e sfreccia per quelle strade illuminate solo dalle luci dei grattacieli interamente illuminati.

"Grazie" riesco solo a dire piano voltandomi verso di lui.

Ha lo sguardo concentrato sulla guida, ma dopo un po' si gira verso di me e sorride senza dirmi nulla.