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Ed eccomi qui, nell'ultimo posto in cui vorrei essere in questo momento.

Nella tana del lupo ovvero casa di Mason.

"Puoi fare in fretta per favore?" Dico io seduta sul suo divano di pelle nera che sembrava impregnato del suo profumo capace di mandare in estasi.

Ma d'altronde tutta la casa profumata e racconta di lui. Non c'è angolo di questa casa che non dica 'questa casa appartiene al fantastico Mason Waud'.

"Cosa c'è Black Rose? Hai fretta di scappare?" Lo sento ridere dal piano di sopra mentre comincia a scendere le scale.

"No semplicemente odio stare nello stesso posto in cui sei tu" non ci credo nemmeno io ma non mi abbassarei mai ad un livello di orgoglio inferiore al mio solito.

"Eppure non sembrava così quella notte sul divano di casa tua" dice venendo da dietro e sussurrando quelle maledette parole sul mio collo.

"Smettila..ora" chiudo gli occhi per carcere di trattenermi, cosa assolutamente non facile.

Ricorro subito al mio buon senso, mi giro di scatto verso di lui.

"Quindi la cosa urgente che avevi da dirmi era che volevi qualcuno con cui fare sesso?" Non risponde "Cazzo Waud devi essere proprio messo male per arrivare a questo punto"

Prendo la mia borsa e velocemente mi dirigo verso la porta con tutta l'intenzione di uscire da lì al più presto e di andare il più lontano possibile da lui.

"Aspetta" dice lui "devo dirti veramente qualcosa di importante. È solo che..." Si ferma abbassando la voce poi sospira come se si vergognasse a morte per quello che mi sta per dire "Sono preoccupato per come potresti prenderla"

Non mi giro. Rimango di spalle con la mano ancora sulla maniglia della porta.

Nella mia testa girano solo le parole che ho appena sentito pronunciare dalla sua bocca.

Mason Waud, l'insensibile che non mostra mai i suoi sentimenti è preoccupato. E per di più per me.

Ristabilisco un contatto visivo con lui dopo quella che mi è sembrata un'eternità.

Lui mi fissa ma poi abbassa la testa come a voler nascondere tutta la vergogna che stava provando in quel momento.

Mi riavvicino lentamente a lui.
"Parlami" gli dico avvicinandomi sempre di più.

"Stavo per dirti tutto quando ti ho chiamato mentre eri in volo verso l'italia solo che poi..." abbassa di nuovo la testa evitando il mio sguardo "ti prego...non guardarmi così, rendi tutto più difficile" dice lui quasi pregandomi.

Non lo ascolto. Continuo a tenere gli occhi fissi nei suoi.

"Dì quello che devi dire Mason, una volta per tutte"
Adesso comincio a preoccuparmi sul serio.

"Blair i responsabili dei nostri furti sono Grant e Lily" dice tutto d'un fiato.

Perfectly WrongDove le storie prendono vita. Scoprilo ora