La cover fu un successo. Non appena tornarono dietro le quinte tutti gli fecero i complimenti.
<<Ed ecco che vincete anche la serata cover>> scherzò con loro Gianni Morandi.
<<Ma ti pare, la vincete tu e Jovanotti>> rispose Alessandro mentre Riccardo stava tornando in camerino.<<Gianni scusami, vado a vedere cos'ha Blanco>>
<<Vai pure>> disse quello.
Alessandro si diresse velocemente verso i camerini, entrando in quello di Riccardo, ma lui non c'era. Allora andò verso il suo, trovandolo davanti la porta.
<<Ho bisogno di parlarti>> gli disse Riccardo.
<<Va bene, entriamo?>> gli chiese Alessandro abbastanza teso. Non avevano questioni irrisolte, non sapeva di cosa volesse parlare.
I due entrarono dentro il camerino e Riccardo, poggiandosi alla parete, alzò la testa guardando in alto.
Alessandro gli si avvicinò <<Riccardo, mi stai mettendo un po' di ansia>> gli disse con voce dolce <<che devi dirmi?>>
<<Ale>> sospirò <<però non andartene e fammi finire di parlare. Non sono bravo con i discorsi e potrei dire cose fraintendibili>>
Alessandro ridacchiò e fece cenno all'altro di continuare.
<<Io non riesco a mandare avanti questa relazione>>
<<Eh Riccà uno può anche cercare di non fraintendere, però tu mettici un po' di impegno>> disse Alessandro cominciando a sudare freddo.
<<No, aspetta>> ricominciò Riccardo <<ho detto di non interrompermi. Io non riesco, almeno non da solo. Ho paura, però non riesco a capire di cosa>> sospirò prendendosi una piccola pausa <<poco fa, sul palco, quando ti ho messo un braccio sulle spalle, ho avuto paura. Paura che qualcuno potesse capire cosa c'è tra di noi. E io non voglio avere paura di questo, giuro. Però c'è qualcosa che mi blocca>>
Alessandro gli prese il volto tra le mani e lo baciò dolcemente, per poi poggiare la sua fronte su quella dell'altro.
<<Amore>> lo richiamò Alessandro <<intanto non sei solo, perché io sono qui con te. Sono felice che tu me ne abbia parlato, davvero. Però devi dirmi qualcosa di più se vuoi che ti aiuti a capire di cosa hai paura>>
<<È che se ti dico qualcosa in più tu lo capisci>>
<<Quindi sai già di cosa hai paura>> affermò Alessandro.
<<Sì>> disse Riccardo abbassando lo sguardo.
<<Eh?>> lo incitò a continuare Alessandro alzandogli il viso con una mano.
<<Non arrabbiarti>>
Alessandro gli sorrise <<prometto>> disse lasciandogli un dolce bacio sulle labbra.
<<Ho paura del mio orientamento sessuale. Cioè, ho paura di quello che possono pensare gli altri>>
Alessandro lo abbracciò, stringendolo forte. <<E perché mi sarei dovuto arrabbiare?>>
<<Perché tu non te ne vergogni>>
<<Riccardo>> sospirò rompendo l'abbraccio per poterlo guardare in volto <<io non me ne vergogno ad oggi, ma non sai quanto ho sofferto in passato. Tutte le paure che ho avuto e il bullismo che ho dovuto subire. Non c'è persona che possa capirti meglio di me in questo momento>>.
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Capirsi con uno sguardo | Blanco & Mahmood |
FanfictionRiccardo e Alessandro, anche conosciuti come Blanco e Mahmood, sono due cantanti conosciutisi per caso. Insieme decideranno di portare la loro canzone al 72° festival di Sanremo e pian piano si innamoreranno l'uno dell'altro. Se inizialmente i due...