Il Settimo (Jikook)

Capitolo 29 "Gelosia"

I ragazzi avevano deciso di godersi la giornata di sole andando al parco, era poco distante dal ristorante.

Lo frequentavano molto spesso, adoravano stare in mezzo al verde e chiacchierare spensierati.Infatti Nam o uno del gruppo teneva sempre in macchina nel baule coperte o teli da distendere nel prato.Nam mentre aspettavano Jimin e Yoongi aveva recuperato i teli che aveva messo in un borsone, il parco lo avrebbero raggiunto a piedi.I due camerieri finalmente terminarono il loro turno, uscirono sorridenti, il sorriso di Jimin si spense all'istante quando notò la presenza della ragazza, aveva pregato che fosse andata via, purtroppo avrebbe dovuto sopportarla ancora.

Al parco.

Nam e Jin distesero i teli sotto l'albero più imponente di tutto il parco, l'ombra che creava era sufficiente per proteggere l'intero gruppo.Si sedettero tutti, Jimin stava per sedersi vicino al suo Kookie quando lo anticipò Lisa, furono diverse le imprecazioni che si formarono nella sua mente come diversi modo per eliminarla.Gli toccò sedersi al suo fianco, almeno poteva tenerla d'occhio.Anche Jungkook era amareggiato, finalmente Jimin era lì a Seoul con lui e non poteva nemmeno stargli accanto.Lisa era una ragazza che a primo impatto poteva sembrare timida ma non era proprio così, le bastava un pizzico di confidenza e spuntava la sua audacia.
Appoggiò la sua mano sulla gamba distesa di Jungkook e Jimin la stava letteralmente bruciando con lo sguardo alle sue spalle.Poi di scattò si voltò verso la sua direzione, tenendo ferma la posizione della sua mano, lo guardò, tolse la mano per porgerla di fronte a Jimin.

"Non ci siamo presentati, io sono Lisa". Disse dolcemente.

"Io sono Jimin". Disse lui riluttante, fingendosi cordiale mentre stringeva la sua mano.

"Bellissimo nome, come il proprietario". Disse Lisa sorridendo ampiamente.

"Oh grazie, sei gentile, lo stesso vale per te". Disse Jimin ricevendo una fulminata da parte di Jungkook che aveva sporto il viso per osservarli.Jimin lo aveva detto quasi come una costrizione, per non essere sgarbato, e gli era costato tanto dire una cosa del genere alla persona che ci provava con il ragazzo che gli piaceva.Lisa arrossì e si voltò nuovamente verso Jungkook dicendo.

"Mi sento così fortunata oggi, sono in mezzo a due bei ragazzi". Disse ridacchiando.

Gli altri ragazzi che stavano guardando quel teatrino a stento trattenevano le risate, era esilarante vedere le smorfie che facevano i due appena lei si voltava dandogli le spalle.L'amicizia con Nam durava da anni, diciamo che sapeva come prenderla, non era cattiva come ragazza ma aveva alcuni comportamenti che la rendevano fastidiosa, soprattutto quando di mezzo c'erano i ragazzi.Amava le attenzioni, come farsi desiderare e ottenere il ragazzo più ambito.Jin non voleva passare la giornata a maledire la ragazza quindi cercò di spostare l'attenzione verso un'altro argomento.

"Allora Jimin, come ti trovi nel ristorante?". Chiese Jin.

"Bene, bene, me la sto cavando. Per fortuna che lavoro insieme a Yoongi, almeno conosco già qualcuno. A proposito qualcuno di voi cerca lavoro?". Chiese Jimin ricordandosi che il titolare aveva accennato a loro due l'intenzione di assumere altre persone.

"Cercano dei camerieri?". Chiese Lisa raggiante, per lei era un'occasione allettante.

Jimin si voltò verso di lei, fece un mezzo sorriso perchè quello che gli avrebbe detto non sarebbe stato di suo gradimento, una piccola vendetta.

"Mi dispiace Lisa, cerca un maschio perchè dovrà anche aiutare con lo scarico della merce insieme a noi". Non gli dispiaceva affatto ma era bello farglielo credere.

"Oh, che peccato, mi sarebbe piaciuto lavorare con te". Gli disse Lisa sfiorandogli il braccio.

Jungkook non prese molto bene quel gesto, Lisa praticamente ci stava provando con entrambi, molto sfacciatamente oltretutto.

La cosa sorprese anche Jimin e pensò.-Questa tizia vuole diventare cibo per gatti. Ma seriamente???? ci sta provando con entrambi?-.

"Cercano solo un cameriere o più di uno?". Chiese Hobi salvando Jimin dalle ultime parole di Lisa.

"In realtà più di uno, a breve si ingrandirà perchè vuole acquistare il negozio chiuso affianco per allargare il ristorante". Disse Yoongi.

"Ma allora non posso proprio propormi come cameriera?". Chiese di nuovo Lisa speranzosa.

Jimin stava per risponderle malamente per la sua insistenza quando il telefono della ragazza iniziò a squillare, lei rispose spostandosi dal gruppo.Si allontanò per due minuti per poi ritornare dal gruppo che in sua assenza avevano iniziato a sfottere i due ragazzi per la loro gelosia.

"Ragazzi mi ero scordata di un impegno, devo andare. Ci vediamo presto". Disse Lisa salutando tutti per soffermarsi un pò di più verso Jimin e Jungkook regalandogli un sorriso più ampio.

I ragazzi la salutarono esultando internamente, finalmente non avrebbero più dovuta sopportarla.

"Nam ora spiegaci come fai a sopportarla". Disse Taehyung guardando l'amico alla sua destra.

"Non è una cattiva ragazza, è che quando vede bei ragazzi non capisce più niente". Disse Nam.

"Scusa??!! E noi non siamo bei ragazzi?! non ci ha mai provato con noi". Disse Jin fingendosi offeso, in realtà era grato che non l'avesse mai fatto.

"Non è che gli piace qualsiasi ragazzo che respiri. Anche lei ha i suoi gusti, e poi che ne so, se vuoi posso dirgli di provarci con te". Disse Nam come una finta minaccia.

"Fallo e sei morto". Disse Jin seriamente.

"Si infatti, hai i suoi gusti, gli piacciono i ragazzi che non proveranno mai attrazione verso una ragazza, visto che anche a loro piace la melanzana". Disse Taehyung ridendo facendo ridere tutti.

Jungkook finalmente poteva stare affianco a Jimin, mentre gli altri continuavo a ridere si avvicinò a lui, sfiorò la sua mano con la sua, e gli disse sussurrando all'orecchio.

"Sei estremamente sexy quando sei geloso". A quelle parole Jimin divampò, si voltò e incastrò lo sguardo con il suo dicendo a bassa voce "Tu lo sei anche solo respirando". Fu il turno di Jungkook ad arrossire bruscamente.

Successivamente Jungkook si alzò e si mise alle spalle di Jimin, si sedette allargando le gambe facendo stare il suo pasticcino nel mezzo.Delicatamente gli mise una mano sulla spalla per invitarlo ad appoggiarsi con la schiena sul suo petto, poi gli circondò il busto con le braccia.Jimin poteva sentire il suo cuore battere all'impazzata, quel contatto lo stava mandando in tilt, sentiva il suo calore, il suo profumo, le stesse sensazioni le stava provando Jungkook.

I ragazzi appena videro quella scenetta."Ma guardateli, che patatoni, non sono adorabili?". Disse Hobi prendendoli un pò in giro, fu seguito da gli altri che facevano il cuore con le mani.

Passò il pomeriggio tra risate e prese in giro, purtroppo era arrivato il momento di separarsi ma ora che Jimin era lì potevano vedersi tutte le volte che volevano.

Jungkook stava già pensando di organizzare un appuntamento romantico, voleva passare del tempo da solo con il suo pasticcino.