Capitolo 31 "Uscita"

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L'ampliamento del ristorante era ultimato, i cinque ragazzi avevano già iniziato a lavorare lì da due giorni.
Se la cavavano bene, erano solamente un po' impacciati, ma con il tempo sarebbero migliorati, insieme all'effetto distruttivo di Nam, sperava Sam.
Lui aveva già distrutto una decina di piatti, ma Sam vedeva il suo impegno, sicuramente con il tempo i piatti in frantumi sarebbero diminuiti, ci sperava.
Lisa invece era sparita, non si era più fatta viva, non doveva aver preso bene quel bacio tra Jungkook e Jimin, aveva avuto la conferma di non aver speranza con nessuno dei due.

I sette ragazzi avevano un pausa di un quarto d'ora prima di riprendere a lavorare.
Stavano chiaccherando tra loro, Jimin ne approfitto per togliersi una curiosità con Jungkook, erano leggermente più distanti dal gruppo.

"Scusa volevo togliermi una curiosità.
Ma tu e Hobi non eravate bisex?mi sono perso qualcosa? Sai, pensavo che ti interessasse Lisa". Chiese Jimin un po' più a bassa voce mentre pronunciava l'ultima frase.
Non avevano più parlato del bacio e lui era convinto che se ne fosse pentito, che volesse Lisa ora.

"In teoria ci siamo sempre classificati come bisex perché abbiamo avuto diverse esperienze con le ragazze. Ma è già da un po' che abbiamo capito che ci piace di più la melanzana che la patata". Disse ridacchiando Jungkook.

"Davvero?". Chiese un po' perplesso Jimin. Voleva esserne sicuro.

"Oh sì davvero, però l'hanno capito prima i ragazzi di noi stessi. Forse non volevano ammetterlo". Disse Jungkook sorridendo.

"La cosa mi fa piacere". Disse Jimin sorridendo.

"Stasera ti vengo a prendere, sei libero?". Chiese Jungkook spiazzando Jimin.

"Oh sì certo, ma solo noi due?". Chiese titubante Jimin.

"Solo noi due". Gli disse sorridendogli.

La pausa terminò e ripresero a lavorare.

Jungkook aveva scritto a Jimin che alle 21:00 sarebbe andato a prenderlo, aveva prenotato in un locale con terrazza.

La notte era stupenda, piena di stelle e una luna piena spettacolare.
Si stavano godendo quell'uscita e la bella compagnia sorseggiando i loro drink.
Avevano parlato poco, ma si guardavano molto sorridendosi, quel silenzio venne interrotto da Jungkook.

"Posso essere sincero?". Disse bevendo un sorso del suo drink per farsi coraggio.

"Dipende". Disse Jimin seriamente, aveva un po' di timore per quello che avrebbe detto successivamente.

"In che senso?". Chiese confuso Jungkook.

"Da cosa sono per te, se vuoi costruire qualcosa la sincerità è la base". Disse Jimin guardandolo negli occhi, non voleva che si fosse solo illuso di un suo serio interesse.

"È questo il punto, sei diventato troppo importante". Disse Jungkook deciso, aveva letto un po' di timore negli occhietti di Jimin.

"Spiegati meglio". Disse Jimin, voleva certezze, niente fraintendimenti.

"Quello che provo per te non so spiegarlo a parole, quando sei vicino a me il resto si annulla, vedo solo te". Disse a cuore aperto e con le guance leggermente arrossate Jungkook.

Jimin sorrise sentendo quelle parole, ora poteva esporsi.

"Sai come si dice, se non sai spiegarlo a parole passa ai fatti". Disse Jimin con un tocco di malizia.

"Se passò ai fatti non riuscirò a fermarmi, andrò fino infondo". Disse maliziosamente Jungkook.

"E chi vuole fermarti, non sono mica scemo". Rispose Jimin provocandolo con un sorrisetto leccandosi le labbra.

"Non ho mai ricevuto un invito così appetitoso". Disse guardandolo negli occhi, tuffandosi in essi, beandosi del suo sorriso, quello di cui si era già perdutamente innamorato.

Jungkook si alzò prese per mano Jimin, pagò e uscirono dal locale.
Si misero a correre, Jimin veniva letteralmente trascinato dal primo, ridevano e avevano rischiato di cadere più di una volta.
Arrivarono in un hotel, prima di arrivare alla reception Jungkook si voltò verso Jimin.

"Sei sicuro?". Chiese dolcemente.

"È la prima volta che sono assolutamente sicuro di ciò che voglio". Disse Jimin stringendogli la mano.

"Io e la prima volta che desidero così tanto una persona, Jimin mi hai fatto ammattire". Disse Jungkook sorridendogli.

"Tu hai lo stesso effetto su di me". Disse Jimin trascinandolo verso la reception.

Il Settimo (Jikook)Where stories live. Discover now