11. Giulietta.

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<< Rossana, svegliati! O rischi di fare tardi.>> Grida mia madre.

Dopo la discussione con Heric, sono rimasta chiusa in camera per tutto il giorno. Mi sentivo troppo giù di morale, ma un giorno non basta per farmi stare meglio. Non ho alcuna voglia di andare a scuola, con il rischio di incrociare Heric e la sua Fanny. Solo a pensare a quel biondino dalla faccia da scemo mi viene la nausea. Lo odio! Con l'entusiasmo pari a zero, scendo dal letto, mi lavo la faccia e indosso la divisa. I capelli li lascio sciolti. Prendo la cartella e mi dirigo verso l'ingresso.

<< Non fai colazione.>> Chiede mia mamma.

E' da ieri che mi sta addosso. Perchè non capisce che voglio essere lasciata in pace? << Non ho fame, grazie.>> Rispondo acida.

Chiudo la porta prima che possa replicare. Cammino sul marciapiede con tutta la calma e la tranquillità del mondo finche sento il mio povero stomaco reclamare per l'appetito. Uffa! In lontananza scorgo la sagoma di un ragazzo che scende da una limousine. Charles. Sentendosi osservato, si volta e solleva la mano per salutarmi.

<< Ciao Rossana, che bello vederti.>>

<< Ciao Charles.>> Rispondo seccata. Ci mancava anche lui. << Come va?>>

<< Bene, non mi lamento. Stavo giusto andando alla tua scuola.>>

<< Ah sì?>> Di male in peggio. << Come mai?>>

<< E' per la recita.>> Il suo sorriso si allarga. << Ti faccio un piccolo spoiler. Sei stata scelta per la parte di Giulietta!>>

<< Davvero?>> Saltello per la felicità. << E Romeo chi lo farà?>>

<< Io, naturalmente. L'hai dimenticato?>>

<< Giusto, mi è passato di mente.>>Rido.

Il mio stomaco torna a brontolare. Arrossisco per la vergogna.

<< Hai fame?>>

<< Giusto un po'. Non mangio da ieri.>>

<< Non devi saltare i pasti, il cibo è fondamentale. Andiamo a fare colazione in questo bar.>> Dice indicandolo con la testa.

<< Va bene.>> Non c'è niente di male in fondo.

Ordiniamo due fette di torta e il tè, e parliamo per dieci minuti abbondanti. Ho fatto male a giudicarlo. Charles è proprio simpatico e molto intelligente.

<< Si sta facendo tardi.>> Dice posando la sua tazza. << Ti do un passaggio?>>

<< Certo!>> Dico senza pensarci due volte. Sono stata bene con lui.

Il limousine ridiamo e scherziamo come amici di vecchia data. Appena il veicolo accosta di fronte alla scuola, avverto un vuoto allo stomaco. Non sono pronta.

<< Ti senti bene?>> Charles è preoccupato. << Sei diventata pallida.>>

<< Sto bene.>> Mento. << E' solo stanchezza, niente di che.>>

Charles non sembra per niente convinto, ma non fa domande. Mi apre la portiera ed entriamo facendoci spazio tra gli studenti, che naturalmente ci guardano curiosi. In un angolo del corridoio scorgo Heric. Il suo sguardo passa di continuo da me a Charles. Non mi interessa cosa può pensare. Lui sta con Fanny.

<< Vado dal preside.>> Dice Charles.

<< Okay.>>

Guarda dietro di me e poi mi da un bacio sulla guancia. Ma cosa fa?

<< Ci vediamo dopo.>> Mi fa l'occhiolino e si allontana.

Mi volto. Heric guarda Charles come se lo volesse incenerire. Sferra un pugno. Poi mi accorgo delle mie compagne di classe che hanno gli occhi sognanti. Entrando in aula sento commenti come che fortunata!, ma Sana e Charles stanno insieme?

<< E quello cos'era?>> Domanda Fanny avvicinandosi.

<< Cosa?>> Chiedo senza guardarla in faccia.

<< Tu e Charles. State insieme?>> Usa una voce maliziosa.

<< No, e anche se fosse non dovrebbe interessarti.>> Incrocio le braccia. << Se stavamo insieme tu che facevi? Me lo rubavi, come hai fatto con Heric?>>

Fanny impallidisce. << C-come?>>

<< Non provare a negare. Vi ho visti. I miei complimenti. Perchè mi hai fatto quella scenata di rabbia, quando invece state davvero insieme.>>

<< Non stiamo insieme Sana.>> Sembra disperata, ma non mi interessa.

<< Ma per piacere! Valla a raccontare a qualcun altro.>> La supero e mi siedo al mio posto.

Alyssa e Terence entrano in classe. Notano il mio volto e quello di Fanny. << Cos'è successo?>> Chiede Terence.

<< Chiedilo a Fanny, sperando che ti dica la verità.>>

<< Sana..>>

<< No Fanny, tu e io non siamo più amiche.>> Mi alzo di scatto ed esco dall'aula con l'intento di andare in bagno per calmarmi, ma vado a sbattere contro la spalla di Heric.

<< Scusa.>> Dice.

Non gli rispondo. Continuo a camminare. Perchè deve andare tutto storto?

Tornerà l'amore~♥️ ~ (I Love You, I Hate You)Where stories live. Discover now