18. Dovremmo finirla qui.

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Rossana.

Dovrebbe andare in una scuola di recitazione.

Non ho fatto che pensare alle parole di Mr Redmond per tutta la notte e il primo ostacolo è stato: Heric. Non voglio più vederti, vattene! Tiro la felpa fin sul mio naso per sentirne il suo profumo. Non ho potuto resistere alla tentazione di dormire con la sua felpa addosso. Mi sta molto larga ed è grande fino alle ginocchia.

Oh Heric.. Se solo tu fossi qui con me. Mi avrebbe di certo dato qualche consiglio a riguardo, invece sono sola. Cosa dirò a quell'uomo? Mia mamma e Marika dicono che è una grande opportunità per me, loro sono felici per questa notizia. Loro. Io proprio non lo sono.

Sospiro e mi sollevo con fatica dal letto. Fuori è ancora buio, sono le cinque del mattino. Guardo il mio riflesso allo specchio.

<< Cosa mi consigli?>> Domando alla ragazzina che è apparsa sul vetro. << Dovrei accettare? Se dico di sì dovrò abbandonare mia mamma e Marika, i miei amici, Charles, Heric..>>

Aspetto una risposta, ma non arriva. Sbuffo. E ti pareva. Neanche la mia coscienza mi parla, e adesso? Sto impazzendo. Tanto vale riaddormentarsi. Ma chi voglio prendere in giro? Non riuscirei a dormire neanche volendo. Credo che l'unica risposta che potrò dare a Mr. Redmond è che non sono ancora pronta per via di problemi che sto affrontando in questo periodo. Capirà di sicuro. Non mi sembra un tipo che si irrita facilmente, o almeno spero..

***

<< Hai rinunciato?>> Mia madre spalanca la bocca. << Ma perchè? Sei così brava..>>

Lei non capisce, come potrebbe? Non le ho mai parlato di Heric, di quanto lo ami, di quanto mi sento viva al solo sentire il suono della sua voce profonda.

<< Lo so, ma preferisco che sia così.>> Chiudo l'argomento e mi infilo in bocca l'ultimo cucchiaio di cereali. Sento lo sguardo indagatore di Marika su di me, quindi mi alzo prima che mi possa fare il terzo grado.

Prendo lo zaino che è per terra e mi avvio alla porta d'ingresso. << Vado, a più tardi.>>

<< Sana?>> Mi chiama mia mamma. << Sei sicura della scelta? Ho l'impressione che c'è sotto qualcosa. E' così?>>

Scuoto la testa. << No.>> Mento. << Ora devo andare.>>

Chiudo la porta alle mie spalle e sospiro. Forse è come dice lei, forse è un'occasione d'oro che non posso proprio perdere, ma ne vale la pena? Perchè non riesco a prendere una decisione? E' lui l'ostacolo: un bellissimo biondino dallo sguardo tenebroso. Lui. Chissà come sta..

Appena faccio qualche metro sento la voce di Charles. << Sana!>>

Mi volto dall'altra parte della strada. << Cosa fai qui?>>

<< Ero passato per darti il buongiorno.>> Sorride e spalanca le braccia.

Non riesco a stare vicina a Charles, non dopo come mi sono comportata. Mi sento in colpa verso i suoi confronti.

<< Che hai?>> Mi solleva il mento. Ammiro i suoi splendidi occhi, brillano come un diamante..

<< Niente.>>

<< Sei sicura?>> E' diventato serio.

<< Ma certo!>> Mostro un finto sorriso e mi sollevo sulle punte per dargli un bacio a stampo sulle labbra, anche se controvoglia. << Sto solo pensando a cosa rispondere a Mr. Redmond.>>

<< Non hai ancora deciso?>> Mi prende per mano e ci incamminiamo verso la mia scuola.

<< No.>> Scuoto la testa.

<< Come ti ho già detto, dovresti accettare.>>

Ma nessuno pensa il contrario a parte me stessa?

Sospiro. << Non lo so Charles..>>

Si ferma e mi guarda dritto negli occhi. << Forse la causa è Heric?>>

Spalanco gli occhi. Ancora? << Charles..>>

<< Sana..>> Fa un respiro profondo. << Ascolta, tu mi piaci molto, dico davvero ma penso che dovremmo finirla qui.>> Abbassa il capo.

<< Cosa?!>> Grido.

<< E' evidente che tu lo ami.>> Fa un sorriso triste e annusa il mio collo. << E hai il suo profumo addosso.>>

Come l'ha riconosciuto? Bè, è vero che ogni tanto si incontravano loro due. L'ultima volta è stata la sera della recita.

<< Non cosa dire Charles.>>

E' vero, non so che rispondere. Ha capito tutto. Sono legata a Charles, è un ragazzo straordinario, dolce e maturo.

Gli prendo le mani. Mi scende una lacrima. << Perdonami, l'ultima cosa che volevo era farti un torto.>>

Mi asciuga il viso con il pollice. << Non ce l'ho con te Sana.>>

<< Dovresti, invece.>>

Mi abbraccia di nuovo. << Tranquilla. Ti voglio bene, e te ne vorrò per sempre.>> Poi sussurra al mio orecchio. << Ti amo Sana.>>

Si avvicina per baciarmi. << Addio.>>

Cosa ho combinato?

<< Aspetta!>>

Si volta.

<< Resteremo amici però, vero?>> Domando preoccupata.

Abbozza un sorriso. << Ma certo, ora vado. Ciao!>>

Charles è fantastico. L'amico che tutti dovrebbero avere.

Heric.

<< Non hai mangiato niente.>> Osserva Nelly notando la ciotola con all'interno del riso. << E' il tuo piatto preferito.>>

<< Non ho fame.>> Taglio corto e mi sdraio nuovamente sul letto.

A che serve mangiare? Ho perso la mia occasione con il karate, ma soprattutto ho perso Rossana, che sta con quel cretino di Charles. Anche se dice di amarmi tanto non cambierà niente. Io non sono quello giusto, ora lo so. Prima le cose sembravano così semplici..

Ma lo sono state veramente?

Suona il campanello. << Vado ad aprire, tu mangia.>> Mi ordina mia sorella.

Sbuffo.

Sento la voce di Terence farsi più vicina. Apre la porta e si strofina entrambi gli indici e sorride imbarazzato. << Ciao Heric.>>

<< Ciao.>> Dico senza mostrare entusiasmo nel vederlo.

Appoggia la schiena alla porta. << Come stai?>>

<< Bene.>>

Annuisce e rimane in silenzio con una strana espressione in volto.

<< Che vuoi Terence? Vieni al punto, devi dirmi qualcosa?>>

<< Sì.>> Dice con un filo di voce.

Mi metto a sedere. << Che cosa?>>

<< Riguarda Sana.>>

Rossana?

Tornerà l'amore~♥️ ~ (I Love You, I Hate You)Where stories live. Discover now