Tornerà l'amore~♥️ ~ (I Love You, I Hate You)

12. L'infortunio.

Heric.

Non so per quanto reggerò questa situazione. Sono già due settimane che va avanti. Ero finalmente riuscito a dichiarare a Sana i miei sentimenti, e alla fine che succede? Una catastrofe. Se solo mi volesse ascoltare.. Quel gallo di Lones le sta insinuando nella testa un mucchio di stupidaggini. Cosa darei per poterlo pestare a sangue! Ci manca solo questo episodio e il professor Sengoku avrà una motivazione, più di quante già ne ha, per farmi espellere. Non capisco ancora il perchè del suo odio nei miei confronti. Alle elementari, invece, la maestra e il maestro, oltre a farli piangere, correvano a gambe levate. Non sarei esagerato se pensassi che il prof. avendo sentito da certe voci che ero un teppista, ha svolto delle indagini, e, di conseguenza, tenermi d'occhio. Ma magari il guaio fosse solo questo! Lui non crede assolutamente nel mio cambiamento, e quindi pensa che sono un danno per tutte le persone che mi circondano. Nemmeno Fanny era arrivata a queste ipotesi alle elementari.

Scuoto la testa e mi concentro nel preparare il borsone per l'allenamento di stasera. Manca poco al torneo, quindi devo essere concentrato. Esco di casa, ma purtroppo nel momento sbagliato. A pochi passi, c'è Charles che cammina con Rossana. Da quando escono? E perchè mai Rossana non ha esitato nel venire in questa via? Forse sperava di vedermi. Mi passano accanto, indifferenti. Rossana in particolar modo. Mi sbagliavo. Che credevi?, domanda la mia coscienza. Già. Che credevo? Lei mi odia, come tutti. Anche la ragazza che amo mi ha voltato le spalle.

***

L'allenamento non è andato molto bene. Ero continuamente sovrappensiero. Nella mia testa si dipingevano le immagini di Charles e Sana. C'è chi dice, a scuola, che stanno insieme. In effetti li vedo abbastanza affiatati. Mannaggia! Non posso permettere che lui me la porti via! Ma cosa posso fare? Charles è perfetto. Ha carisma, fascino, è gentile, e ricco. Tutto quello che una ragazza potrebbe desiderare. Eppure.. Possibile che Sana desidera le stesse cose? Perchè, se no, prima era innamorata di me? Non so a cosa pensare.

Passeggio sulle strisce pedonali, non accorgendomi di essere con il rosso. Una macchina mi acceca con l'anabbagliante, e, voltato, mi rendo conto di quello che sta per accadere. Per fortuna, grazie agli allenamenti, riesco ad essere abile, e a scansarmi. L'autista del veicolo si mette ad imprecare a voce alta. Faccio un respiro di sollievo e cerco di alzarmi dal marciapiede, ma non ci riesco. Sollevo la gamba sinistra e grido per il dolore. No, no!! Questo no, ti prego. Mi sono infortunato la gamba mentre scattavo di corsa dalla strada. E ora come ci torno a casa?

Rossana.

Charles ha insistito per farmi fare un giro dopo le prove, giusto giusto dove abita Heric! Non volendo parlare con lui, cinsi il braccio di Charles e risi alle sue battute per fargli dispetto. Non mi risultò difficile fare questa commedia. Commedia! Charles ha una cotta per me, non c'è dubbio, e usare questa arma contro quell'antipatico di Heric non è stata una cattiva idea. Ma adesso sento che non è più una recita. A me piace per davvero Charles, e, se non ci fosse stato Heric, avrei sicuramente provato qualcosa per lui fin dall'inizio.

<< Grazie il gelato Charles.>> Gli dico fuori dalla gelateria. << Anche se avrei dovuto pagare io.>>

<< Non esiste!>> Ribatte con un sorriso. << Allora a domani.>>

<< Sicuro, ci vediamo domani mattina.>> Ricambio il sorriso.

Si avvicina per stamparmi un bacio sulla guancia. Arrossisco e premo la pancia per via delle farfalle che sento. Indecisa, mi avvicino e gli cingo il collo con entrambe le braccia. Charles mi afferra per i fianchi. Le nostre labbra si uniscono. Sempre più stretta a lui, senza lasciare le sue labbra, accarezzo i suoi capelli. Ci stacchiamo senza fiato. Charles ha le guance rosse, e fa veramente tenerezza.

<< Ti amo Rossana, ti ho amata da subito in realtà.>> Confessa.

Sorrido e lo bacio di nuovo poggiando una mano sul suo petto. << Anch'io. Sei un ragazzo tanto dolce, e molto romantico.>>

<< Davvero?>> Mi prende di nuovo per i fianchi.

Annuisco.

Si volta dall'altra parte e aggrotta la fronte. << Guarda, quello non è Heric, il tuo ex?>>

Ma perchè Heric deve sempre saltare fuori nel momento meno opportuno? Volevo starmene da sola con Charles. Mi è piaciuto tantissimo il suo bacio. Solo al pensarci mi sento svenire.

<< Sta zoppicando.>> Continua.

<< Come?>> Stavolta mi volto anche io. E' vero. Saltella con un piede e si siede per terra.

<< Andiamo ad aiutarlo. Dubito che riuscirà a tornare a casa in queste condizioni.>> Dice prendendo la mia mano per stringerla alla sua.

Ha ragione. Anche se Heric non lo meriterebbe, non riesco a vederlo così sofferente.