CAPITOLO 15

1.8K 127 21
                                    

Mentre si preparava per la loro ultima cena ad Ikal Del Mar, una sorpresa organizzata da King insieme allo staff del resort, Harlow non riusciva a smettere di sorridere e di pensare a come la sua vita era cambiata in solo sette giorni...

Tutto era così diverso da come lo aveva immaginato una volta uscita dall'ufficio dell'avvocato di suo padre, dopo l'increscioso episodio successo con Dave. Aveva pensato che non si sarebbe mai sposata, e adesso era legata ad un uomo che aveva rivoluzionato ogni parte della sua vita, ogni cellula del suo corpo, ogni pensiero nella sua testa, ogni sentimento nel suo cuore.

Da quando King era diventato suo marito, Harlow aveva capito cosa significava sentirsi veramente rilassata, viziata, coccolata, protetta. Era stato paziente, aveva esaudito ogni suo singolo desiderio, le aveva raccontato cose di lui, segreti che non aveva detto a nessuno... Non aveva mai trascorso una settimana così piacevole in tutta la sua vita.

Era stato estremamente passionale, ma le aveva permesso di esplorare pienamente ogni angolo della loro intesa sessuale. Sin dalla loro prima notte insieme, il sesso con King si era trasformato molto velocemente in una droga. Lo voleva in ogni momento, giorno e notte.

Lui la faceva sentire desiderata e desiderabile e finalmente era felice di essere una donna. Inoltre era impossibile negare la sua passionalità selvaggia ogni volta che loro due facevano l'amore... Amore fisico, ovviamente.

Il suo atteggiamento prima e durante i loro momenti insieme diceva qualcos'altro, ma Harlow non riusciva ad accettare che potesse esserci qualcosa di più, aveva così tanta paura di mostrarsi vulnerabile di fronte ad un uomo come King, così abituato ad altri tipi di donne, tanto diverse da una come lei.

King l'aveva definita 'anima gemella', ma non le aveva mai detto di amarla... E come poteva? L'aveva appena incontrata...

"Sei veramente stupenda... Più del solito..." sentì Harlow la voce di King.

Lo guardò attraverso lo specchio e gli sorrise. Il modo in cui la fissava le tolse il respiro...

"A cosa stavi pensando, bellezza?"

"Stavo giusto pensando che è stata una settimana indimenticabile."

"Ovviamente che è stata così... visto che c'ero io qui, con te," dichiarò prontamente lui sperando in una ammissione da parte sua.

"Mhm... Diciamo che hai contribuito pienamente al mio piacere personale," replicò Harlow senza sbilanciarsi troppo per non alimentare eccessivamente il suo ego arrogante.

"Sempre al suo servizio, signora Sanders..."

King le si avvicinò e la fece alzare dalla sedia. Senza smettere di fissarla, le prese il viso tra le mani in quel modo dolce e sexy che a lei piaceva particolarmente, e cominciò a baciarla. Un bacio seguì l'altro, uno più tenero e appassionato dell'altro, ma dovette fermarsi. Appoggiò la fronte contro quella di Harlow. Lei chiuse gli occhi.

"Bellezza, devo essere onesto... Preferirei rimanere qui piuttosto che andare fuori a cenare. Muoio dalla voglia di spogliarti e farti mia. Non riesco a pensare ad altro che ai tuoi capezzoli premuti contro il tessuto a fiori del vestito e al loro sapore dolce come miele sulla mia lingua."

Non resistette all'impulso di passare le dita sulla seta leggera e sorrise quando sentì la sua reazione istantanea.

"Muoio dalla voglia di assaggiarti..."

Harlow spalancò gli occhi. Sentì un'onda di calore attraversarla e, per un secondo, anche lei pensò di abbandonare l'idea della cena e di godersi lui e il loro letto.

"Ti desidero così tanto... E so che anche tu mi vuoi..." aggiunse King e la sua mano spostò il tessuto, le accarezzò la coscia e poi si fece spazio nelle sue mutandine.

UNA PROPOSTA SCANDALOSAWhere stories live. Discover now