Ci vuole coraggio ❤︎Levi x reader❤︎

-Capitolo 9-

Levi's pov

E che cazzo però, neanche un po' di pace si può avere.

Insomma, magari ci farei un pensierino se me lo chiedesse da sobria, ma da ubriaca? Oh santo cielo neanche per sogno.

<<Vado a dormire sul divano ok? Tu dormi qui>> dissi alzandomi a fatica reggendomi al muro.

<<Hm... e va bene>> disse sdraiandosi nel letto.

Io sospirai, e lei si addormentò nel giro di pochi istanti, mentre io ero ancora in stanza.

Mi avvicinai a lei sedendomi sul letto, stando attenta a non svegliarla, e le accarezzai il volto con il dorso della mano.

Successivamente appoggiai delicatamente la mano sopra la sua, e il mio anello sfiorò la sua pelle.

Avvampai al pensiero di vederla indossare quell'anello, ma subito mi tolsi quel pensiero dalla testa.

Io e lei? Insieme?

Neanche la conosco...

Mi piace come persona, ovvio, ma in modo romantico... eh...

La guardai, i capelli le ricadevano sul volto, l'espressione era rilassata con gli occhi chiusi e la bocca semiaperta.

Il respiro regolare, era davvero bella.

Le diedi un bacio sulla fronte velocemente e poi mi alzai andando verso il salotto, a fatica ovviamente.

T/N's pov

Mi svegliai con un forte mal di testa, e notai che nel letto ero ancora da sola, però non mi ricordo nulla di quello che è successo ieri...

Mi alzai e andai in salotto dove c'era Levi a dormire.

<<Levi>> dissi avvicinandomi a lui.

Lui aprì gli occhi e subito si allontanò.

<<Ah ti prego basta!>> esclamò spostandosi e io lo guardai interrogativa.

<<Ma che ti prende?>> chiesi scocciata.

<<Ah sei sobria ora?>> domandò sperando in un sì.

<<Ma non sono mai stata ubriaca>> sussurrai confusa.

<<Se lo dici tu...>> disse e io feci spallucce.

<<Sai che ho stranamente sonno? Ieri ho dormito male>> affermai.

<<Che c'è, ti mancava dormire con me?>> chiese sorridendo con quel suo solito sorriso che mi faceva arrossire.

<<Ma che dici!>> esclamai.

<<Dormi qui no?>> chiese.

<<Ma non c'è spazio sul divano>> dissi.

A giudicarsi dall'ora forse era l'alba, quindi forse aveva sonno anche lui.

<<Senti, non so come mai stai dormendo qua, ma non facciamo prima ad andare entrambi sul letto?>> chiesi.

Lui fece spallucce e lo accompagnai in camera da letto, dove entrambi ci sdraiammo sul materasso.

Lui si tolse la maglia, e io rimasi senza parole.

<<Ehi che fai?>> chiesi cercando di guardarlo negli occhi.

<<Si muore di caldo>> disse facendo spallucce.

Io avvampai, e poi decisi di mettermi comoda.

Io e Levi eravamo faccia a faccia, era abbastanza imbarazzante.

Levi mi mise le mani sulla schiena a mi avvicinò a sè, facendomi appoggiare il mento sulla sua spalla.

Avvampai terribilmente, ma non mi mossi.

<<Non devi mica sentirti in imbarazzo>> mi sussurrò all'orecchio.

<<Non sono in imbarazzo!>> esclamai.

Lui sorrise, e poi non parlò più, si era addormentato.

Mentre dormiva però, appoggiò le sue labbra al mio collo con delicatezza, per questo diventai ancora più rossa.

Le sue mani mi tenevano stretta, mentre io per stare comoda non potevo fare altro che abbracciarlo.

Appoggiai le mani sulla sua schiena, certo che aveva un fisico niente male.

Feci scorrere il dito lungo la sua spina dorsale, e avvampai pensando a quello che stavo facendo.

<<Puoi essere un po' più discreta>> disse spostando il viso per guardarmi in faccia.

<<Ah no è che avevi un insetto!>> esclamai dicendo la prima cosa che mi era saltata in mente.

<<Hm>> disse per poi rimettersi nella posizione di prima.

Decisi che era meglio tenere le mani apposto, e poi mi addormentai definitivamente.

Quando mi svegliai, levi non c'era, ma perché non restava mai...

Notai la porta del bagno chiusa, perciò restai ad aspettare fuori, dovevo davvero lavarmi.

Levi aprì la porta qualche minuto dopo, uscendo completamente bagnato e nudo, tranne per un piccolo asciugamano in vita che copriva a malapena quello che doveva coprire.

<<Ah T/N>> disse mentre si reggeva sempre al muro, faceva molta fatica a reggersi anche solo in piedi.

<<Ti sforzi troppo tu, dai ti accompagno in camera poi vado a lavarmi>> dissi mettendogli un braccio intorno alla vita, e lui me lo mise attorno al collo.

Lo accompagnai fino alla camera, fu una scena abbastanza ridicola.

<<Comunque ho lavato anche i vestiti nel lavandino, e non ho nulla da mettermi>> disse incrociando le braccia.

Oh no.

<<Ah non so cosa fare mi dispiace>> dissi incrociando le braccia.

Dovrà stare così finché almeno i boxer non si asciugano.

<<Non posso stare nudo?>> chiese interrogativo.

<<Ma sei pazzo?! C'è un limite a tutto e non ti voglio vedere come mamma ti ha fatto>> dissi.

<<E poi chissà quanti anni hai! Sei proprio un maniaco>> dissi incrociando le braccia.

<<Maniaco al massimo lo sei tu. Io ho venticinque anni>> disse.

<<Ah, solo? Io ventidue>> affermai.

<<E allora non c'è niente di male no? Basta che non guardi in basso>> disse incrociando le braccia.

Ma questo è pazzo.

Anzi, che pazzo, questo è proprio scemo

Angolo atroce

AHO LEVI CE STA UN PÒ A PROVÀ TROPPO, SECONDO ME SE DEVE DARE UNA REGOLATINA IN PIÙ.

MA ANCHE T/N OGNI TANTO NON È TUTTA SANTA HEHE