Un amore adolescenziale//Pablo Gavi

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Oggi è precisamente il 4 agosto ed a mezzanotte in punto Pablo diventerà maggiorenne.

Io e mio fratello Nicolas siamo in viaggio verso Siviglia, perché questa sera Pablito ha organizzato una piccola festa fra solo amici più stretti a casa sua.

Pablo mi fa sentire speciale, come non mi sono mai sentita fino ad ora. Con lui mi sento libera e spensierata, ma allo stesso tempo amata ed apprezzata.

Durante quest'estate non abbiamo avuto la possibilità di trascorrere molto tempo assieme, io ho fatto diversi viaggi con le mie amiche ed ho passato qualche giorno nella mia città natale, mentre Pablo è stato impegnato con il ritiro della nazionale ed anche lui ha fatto alcuni viaggi.

Sono agitatissima per questo compleanno, soprattutto perché lui mi farà conoscere tutta la sua famiglia e questa cosa mi preoccupa abbastanza, poiché all'apparenza ci comportiamo come due fidanzatini.

Vi giuro che queste sono state le nove ore più lunghe della mia vita, ma finalmente mi trovo a Siviglia.

Pablo ha dato a mio fratello Nicolas l'indirizzo della sua casa ed ora io e Nico ci stiamo dirigendo proprio lì.

Pablo appena ha visto ci ha sorriso e ci ha accolto nella sua casa con tantissima gentilezza.

Ovviamente io appena sono scesa dalla macchina non ho esitato nemmeno un secondo ad abbracciarlo e a stampargli un bacio sulle labbra. Lui ha ricambiato l'abbraccio e ovviamente mi ha stampato tantissimi baci sulle guance.

-Mi sei mancata tantissimo piccolina , ti voglio un'infinità di bene- mi dice il ragazzo.

-Anche tu mi mi sei mancato moltissimo- mi rivolgo al ragazzo sorridendo.

La casa di Pablo è enorme ed ha anche una piscina pazzesca. Il ragazzo mi fa vedere tutta la sua casa, persino la sua cameretta in cui ci sono tantissimi poster del Barcellona e di Xavi, Iniesta, gli MSN, ed anche delle sue foto di quando era veramente piccolo e giocava nel Betis.

Sinceramente mi commuove pensare come per Pablo il Barcellona sia la sua vita e come lui ci metta tutta la sua passione per questa società. Stimo questo ragazzo e soprattutto la sua famiglia per aver fatto di tutto pur di avverare il suo sogno più grande, è un ottimo esempio di vita ed un punto di riferimento, o almeno per me è così, lui è stata la mia luce nel buio e mi aiutato moltissimo in uno dei momenti più difficili della mia vita.

Dopo aver visitato tutta la casa di Pablo io e mio fratello ci siamo avviati verso l'hotel in cui alloggeremo per cambiarci per questa serata.

Io per questo compleanno ho deciso di indossare un tubino celeste che sta benissimo con l'abbronzatura, il tutto con dei tacchi a sandalo bianchi con dei lacci che si incrociano sulle gambe. Ho optato per degli accessori argento e ho fatto i capelli mossi per poi raccoglierli in una bella coda bassa.

L'ansia incomincia a farsi sentire, ma questa sarà una delle serate più importante della vita di Pablo e voglio con tutto il mio cuore che se la godi nel migliore dei modi.

Pablo è stupendo, (come al suo solito aggiungerei) indossa una camicia bianca e dei pantaloni neri con delle air force bianche.

La festa sta andando benissimo e l'abbiamo trascorsa a divertitici ed a ballare, anche se soffrendo un pò di ansia sociale non mi sono sentita completamente a mio agio.

Fra pochi minuti sarà mezzanotte quindi è arrivato il momento di allestire il tutto per la torta.

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PABLO È FINALMENTE MAGGIORENNE.

-Pablo ricordati che prima di spegnare le candeline devi esprimere un desiderio- gli ricordano dei suoi amici

Il ragazzo spegne le candeline per poi successivamente guardarmi. Io non so bene cosa dire, non so mone reagire. Al momento stanno tutti applaudendo ed io sono impalata di fronte a lui.

-Ragazza mia, tu sei davvero fortunata ad avere una persona come lui-dice una sua amica appoggiando una sua mano sulla mia spalla.

-Grazie-vorrei risponderle, ma riesco solo a sorridere alle sue parole.

-Che poi non stiamo neanche insieme - penso

Sono quasi le tre notte e tutti hanno lasciato la casa di Pablo, siamo rimasti solo io, Nicolas ed ovviamente Pablito.

Pablo ha detto a mio fratello che mi avrebbe riaccompagnato lui in hotel, dunque anche mio fratello se ne va e Pablito mi porta mano nella mano in spiaggia.

Ci sediamo sulla sabbia e ci abbracciamo, un abbraccio lungo, ma pieno di emozioni.

Ad un certo punto, però, sento la mano di Pablo girarmi il viso per poi potermi baciare, un bacio lungo e passionale. Un vulcano di emozioni, un bacio che stavo aspettando con tutta me stessa da mesi, finalmente capire che anche lui ricambia i miei sentimenti è un qualcosa di pazzesco.

- Ci conosciamo da settembre ed ora per me sei diventata indispensabile nella vita, Julia nel corso del tempo ho capito che tu sei l'unica persona in grado di rendermi felice, ma sei anche l'unica persona ad avermi mai fatto provare un sentimento così forte e bello , perché io in questo momento sono così felice a causa tua... quindi beh, mi stavo chiedendo se ti piacerebbe essere la mia fidanzata- mi confessa il ragazzo

-Questo è un argomento molto delicato ed io non so se sarò all'altezza di una relazione. Ma sarebbe da incoerenti senza cuore rinunciare al rapporto che siamo riusciti a creare in questi mesi - dico mentre alcune lacrime mi rigano il viso.

-Quindi si, mi piacerebbe essere la tua fidanzata. - inizialmente l'avevo visto molto impaurito per quella che sarebbe stata la mia risposta, ma ora lo vedo felice. Proprio come un bimbo a Natale.

Ci baciamo nuovamente e passiamo alcuni minuti abbracciati a guardare le stelle.

~Spazio autrice~

Finalmente è arrivato questo capitolo. Siamo molto felici di come stia andando la storia e speriamo che vi stia piacendo.
Personalmente non vi ringrazierò mai abbastanza per il "successo" che sta ricevendo la storia,che naturalmente non sarà finita qui.

Io vi saluto e vi mando un enorme bacio.🤍