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Pablo's pov

"Pablo, Pablo" la voce rimbomba incesantemente nei corridoi. 

Mi giro di colpo e vedo Isabelle correre nella mia direzione. 

"Pablo" la interrompo senza farle finire la frase

"Senti Isabelle se sei venuta qui per parlarmi della tua amichetta puoi anche andartene" le dico freddo. 

"Ma lei ti ama veramente, vuoi capitolo Pablo?"

"Ho capito fin troppo bene, se mi avesse amato veramente non si sarebbe andata con un altro ragazzo, oltretutto, non dando nemmeno importanza ai sentimenti del suo ormai ex fidanzato" mentre parlo sono distaccato, non voglio affrontare questo argomento, è delicatissimo, rischierei di crollare da un momento all’altro. 

"Ma vuoi capirlo o no che è stato un momento di follia. A tutti capita di essere pazzi delle volte" prova a tutti i costi a difendere l’amica. 

"Non devi provare a giustificarti per cose che non ti riguardano, sarebbe dovuta venire Julia al posto tuo, ma a quanto pare non vuole. Io apprezzo il tuo impegno nel difendere la tua amica, ma devi anche capire come si sentono le persone dall’altra parte. Pensa a me, a tutto quello che ho dovuto subire, sentendomi dire di stare sempre dalla parte del torto. Io l’ho amata con tutto me stesso, le ho dato tutto, forse troppo, ma per lei a quanto pare non è stato lo stesso, anzi mi sembra che ci abbia messo poco a sostituirmi. Io mi sento preso in giro, tutte le cose che avevamo costruito assieme nel giro di poco tempo sono andate in fumo. Ora devo pensare ad andare avanti, d’altronde l’ha fatto anche lei senza nessun problema." finalmente sono riuscito un minimo a sfogarmi, a dire alcune cose che mi tenevo da dentro da settimane. 

Entro nello spogliatoio sbattendo la porta in faccia ad Isabelle, non voglio vedere più nessuno, voglio stare da solo, riflettere sulle mie azioni, sui miei sbagli ed anche sulle parole pronunciate da Isabelle. 

Julia's pov

Dopo un tempo che mi sembra infinito vedo Isabelle tornare, ma dalla sua espressione probabilmente avrei preferito che fosse rimasta lì.

"Dai poi quando torniamo in hotel ti spiego" dice sedendosi al suo posto e senza neanche guardarmi in faccia, queste sono le uniche parole che riesce a pronunciare.

Sono immersa nei miei pensieri, non ho voglia di affrontare il presente e soprattutto non voglio che Pablo se ne vada per sempre dalla mia vita.
Dopo tutti questi pensieri paranoici mi rendo conto che la partita è ormai conclusa da un pezzo e che lo stadio è quasi completamente vuoto.
"Hei ciao" è Jude, che appena mi saluta su siede affianco a me
"Ti va se usciamo sta sera?... ecco solo se ti fa piacere" aggiunge
"Beh ecco..." mentre pronucio queste parole Isabelle si mette in mezzo
"No guarda Julia non puotete questa sera perché dobbiamo fare un progetto con i nostri compagni"
grazie grazie grazie Isabelle penso tra me e me, con tutto l'affetto che provo per Jude ma ora non mi sembra proprio il momento di uscire con lui.
"Oh mio dio è vero, poi..." dico guardando l'orario del telefono "...siamo già in ritardo, magari un altro giorno" e senza che lui possa aggiungere altro, afferro la mano della mia migliore amica e in un batter d'occhio ci ritroviamo nel taxi diretto nel nostro hotel.

Appena apro la porta della nostra stanza, la prima cosa che faccio è buttarmi nel letto ed ecco che subito arriva Isabelle a consolarmi.
"Dai Juli, lo so che è difficile ma puoi farcela, tu sai che se vuoi sfogarti io sarò sempre qui" 

"È che io ho sempre aspettative troppo alte, che dopo finiscono per andare in fumo. Penso che Pablo sia il mio vero primo amore, quello che in un certo senso non si scorda mai, e sinceramente potrebbe puntare più in alto. Guarda me, io sono una semplice ragazza, senza infami e senza lodi, ci sono ragazze molto più belle di me, a cui lui potrebbe aspirare. In questo momento il mio cuore è un vortice di emozioni, un miscuglio di gioia e felicità ma allo stesso tempo paura e tristezza, sai tengo troppo a lui, e ricevere una delusione da parte sua mi ferirebbe troppo. Ogni suo singolo messaggio, ogni suo like scatena in me qualcosa di inspiegabile, non so come definirlo, ma so solo, che quando leggo il suo nome, il mio cuore inizia a battere fortissimo. È la prima volta che mi innamoro così tanto di un ragazzo, io ci provo ad essere sempre ottimista e a credere nei miei sogni, ma non sempre tutto va come nei piani. I miei sentimenti sono troppi, ma una cosa certa la so, io lo amo. È riuscito a farmi tornare a galla quando stavo annegando in un mare di giudizi. Io Isabelle ci proverò fino all’ultimo, la vita è solo una e va goduta al meglio, per gli altri dopo sarò solo un semplice ricordo."

Un amore adolescenziale//Pablo Gavi Where stories live. Discover now