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È mattina ed è appena suonata la sveglia. Finalmente domani è sabato quindi potrò riposarmi.

Ho dormito pochissimo, perché non ho fatto altro che pensare a Pablo. Con lui mi trovo benissimo e stare con lui mi fa uno strano effetto.

Ho 16 anni, molte persone della mia età sono fidanzate, ma sinceramente preferisco dedicarmi alla scuola, anche perché in passato ho avuto molto delusioni, quindi per il momento non voglio innamorarmi.

Nico si è offerto per accompagnarmi a scuola, perché oggi gli allenamenti incominceranno abbastanza presto. Sono molto fortunata ad avere Nicolas come fratello, è sempre disponibile, mi aiuta nel momento del bisogno, mi trasmette tanta solarità.

È tardissimo, quindi mi tocca fare tutto in fretta e all'ultimo, ormai come al mio solito.

A Barcellona il tempo non è bellissimo, anzi penso che pioverà a breve, inoltre le temperature si sono abbassate.

Sono una persona molto meteoropatica e diciamo che il tempo influenza molto il mio umore.

Per andare a scuola ho messo dei jeans un po' larghi con t-shirt nera ed una felpa bianca della Nike.

- Julia sbrigati, è tardi- mi avverte mio fratello

- Ecco Nico ho quasi fatto- gli dico

- Lo spero... non voglio fare tardi agli allenamenti- aggiunge

Nicolas è veramente una persona molto puntuale e precisa ed io sono l'esatto opposto. Sono perennemente in ritardo e sono disordinatissima.

Dopo essermi finita di preparare raggiungo Nicolas in salone.

Andiamo in macchina ed in qualche minuto raggiungiamo la scuola.

- Sorellina... scusami per essermi un po' arrabbiato con te questa mattina- mi dice con un po' di tristezza

- Tranquillo... anzi scusami tu... sono sempre la solita ritardataria- gli dico abbracciandolo

Scendo dalla macchina e lo saluto.

Raggiungo il cortile della scuola dove c'è Isabel ad aspettarmi.

Questa mattina Isabel è felicissima, diciamo che io lo sono un po' di meno a causa del tempo.

Le nuvole e la pioggia mi rendono triste, mi trasmettono troppa infelicità, sconforto e dispiacere.

- Come è stato ieri andare allo stadio- mi domanda la ragazza

- È stata un'esperienza molta bella- le rispondo - Anzi non puoi capire cosa ho scoperto- aggiungo

-Dai dimmi, sono curiosa- mi dice

- Hai presente Pablo... il ragazzo della festa- le domando

- Sì, perché?- mi chiede con molta curiosità

- In pratica, gioca anche lui nel Barcellona- le rispondo

- Veramente? Allora conosce anche Nicolas?- mi chiede

- Sì, Pablo e Nico sono molto amici, infatti mio fratello l'ha invito a casa a cena ieri sera- le dico

- Aiutoooo... devi raccontarmi tutto- afferma la ragazza

- Certo- le dico - La cena è stata normale, abbiamo principalmente parlato della partita... dopo la cena, però, abbiamo deciso di vedere un film... a metà film Nicolas si è addormentatosi e Pablo ha incominciato ad abbracciarmi e mi ha anche accarezzato i capelli - aggiungo

- Sclero- dice Isabel -Io vi vedo benissimo insieme- aggiunge

- Non montarti troppo la testa Isabel, siamo solo amici, nulla di più- le dico

- Non ci credo- dice la ragazza

- È meglio entrare a scuola... ci aspetta una lezione di filosofia- comunico ciò alla ragazza

Entriamo nella scuola e ci avviamo verso la nostra classe, dove troviamo la professoressa di filosofia pronta per iniziare la lezione.

Ieri ho studiato fino a tardi, so benissimo le cose che ci ha dato da studiare la professoressa, quindi spero che oggi mi interroghi.

Pablo mi ha fatto apprendere tutti i concetti perfettamente, è un ottimo insegna di filosofia, ma allo stesso tempo un giocatore di calcio bravissimo.

Un amore adolescenziale//Pablo Gavi Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin