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Ho fatto la scelta giusta, ma è questa? Forse anche lui è un demone- prima ancora di chiudere la telefonata, sento la voce di un uomo.

"Pronto?"

Non posso più tornare indietro.

"Sì."

Cala il silenzio.

"Parlo con il Signor Min?"

Mi blocco ma scuoto la testa "Sì, sono io."

"Rimanga dov'è, una macchina verrà a prenderla presto."

"Aspetti, come fa a sa-"

Prima che potessi chiederlo, la telefonata finisce.

La situazione è piuttosto sospetta, ma niente mi impedisce di andare da lui.

Un'auto si ferma accanto al vicolo e ne esce un uomo.

"Signor Min." Apre la portiera e mi aspetta lì accanto.

Mi avvicino alla portiera dell'auto e sospiro. Guardo l'uomo, il suo sguardo è privo di emozioni. Decido di salire.

La portiera si chiude rapidamente e l'uomo parte.

"Ehm, signore, dove stiamo andando?" L'uomo rimane in silenzio e continua a guidare.

"Ehilà?" Vengo ignorato. "Lavora con lui?" Silenzioso....ancora una volta.

A questo punto sento crescere la mia ansia. Forse non è stata una buona idea.

E se quell'uomo vuole uccidermi?

Dopo che l'auto si è riempita di un completo silenzio, arriviamo finalmente a destinazione.

L'uomo scende dall'auto e io non mi muovo, sento come se, se scendessi dall'auto morirei o qualcosa del genere.

L'uomo impiega 7 minuti per aprire finalmente la portiera e condurmi fuori dall'auto.

"Signor Min mi segua, la porteremo dal nostro padrone." Annuisco e lo seguo.

Non so davvero cosa fare.

Vengo condotto in un ufficio e, quando la porta si apre, vedo proprio l'uomo che mi ha dato il biglietto.

È seduto lì, alza lo sguardo per vedermi e sorride. "Ah Min, come stai? Sono felice che tu abbia chiamato, vieni a sederti."

Io rimango immobile, lui si avvicina a me e il suo volto cambia. "Va tutto bene?" Mi tocca e i suoi occhi si scuriscono.

"Stai bene? Perché hai così tanta ansia?" Scuoto la testa "Avevo solo paura, non sapevo dove stavo andando e chi fossero queste persone."

Mette su un sorriso inquietante prima di togliere la mano dalla mia spalla "Ah, chi ha osato mettere a disagio il nostro ospite, è stato l'autista vero? Un attimo."

Lo vedo uscire dalla porta chiudendola e nel giro di pochi secondi sento un urlo.

Quando l'uomo entra di nuovo nella stanza si sta pulendo dalle mani quello che presumo sia sangue.

Questo non calma la mia ansia e la mia paura.

"Ora cominciamo a parlare?"







Nota traduttrice:
Qua la situa si sta facendo interessante. Vi lascio direttamente al prossimo!!

Link al capitolo originale → https://www.wattpad.com/925977252-unbreakable-bond-sope-9

Unbreakable Bond | SOPE [Traduzione italiana]Where stories live. Discover now