Attenta

"Si, era lui, lo so"

Pov Virginia

Mattia è partito.

Il viaggio di ritorno è stato silenzioso.

Inutile dire che Alessia e Chri sono tristi e io mi trovo in mezzo a due fuochi.

Vorrei stare vicino ad entrambi nello stesso momento e nello stesso modo.

Oggi Ale, non lavora, si è presa un giorno libero e la stiamo riaccompagnando a casa

Le ho chiesto di rimanere con noi ma ha preferito di no.

Scendo dalla macchina insieme a lei

"Sei sicura che vuoi stare da sola?" chiedo mentre le tocco le punte dei capelli

Annuisce

"Si, tranquilla..magari stiamo insieme domani..se ti va" dice guardandomi

"Ma certo che mi va..domani sono tutta tua" dico abbracciandola

"Scusa Bri ma davvero..voglio stare un po' da sola, so che sembra strano, ma ora va così" sussurra nell'abbraccio

"Tranquilla" ci stacchiamo di poco e la guardo "Se cambi idea chiamami..o se vuoi solo parlare un po'..chiamami a qualsiasi ora, anche di notte.." dico giocando con le sue collanine per poi guardarla dritta negli occhi

"Ok.." mormora mi abbraccia ancora qualche secondo, poi saluta Christian con la mano, si volta ed entra in casa

La guardo entrare nel cancellino e provo ad immaginare quello che sta provando ora

Sospiro

Mattia vedi di tornare altrimenti vengo a prenderti con la forza.

Pov Alessia

Entro in casa e sembra più silenziosa del solito.

Il rumore del frigo taglia il silenzio e Tequila cammina lento verso di me facendo un miagolio acuto, il classico miagolio affamato, è cresciuto parecchio in questi mesi

Si struscia tra le mie caviglie, mi accovaccio per fargli una carezza e lui continua a miagolare imperterrito.

"Si, adesso ti do da mangiare rompipalle" sorrido poi mi alzo, apro l'anta sotto il lavandino ed estratto le sue crocchette, fa una corsetta verso la ciotola e mangia mentre gliele sto ancora versando.

"Piano, ingordo così ti strozzi!" dico accarezzando la testa mentre sgranocchia violentemente facendo rumore.

Lascio Tequila da solo a mangiare e vado in camera mi tolgo le scarpe e mi butto sul letto

Di colpo mi viene in mente che Mattia non mi ha lasciato neanche una maglietta, una felpa..niente di suo, che abbia il suo profumo.

Niente che lui abbia indossato

"No.." mormorò triste con un sospiro sbuffato

Decido di mettermi comoda, mi spoglio e apro l'armadio alla ricerca di qualcosa, apro i cassetti ed eccole..

Sgrano gli occhi incredula

"Ma.." sussurro con un piccolo sorriso

Nel mio cassetto dei pigiami Mattia ha lasciato qualche maglietta e due felpe

Le prendo e le annuso

Hanno il suo profumo

Sorrido e l'occhio mi scappa sul fondo del cassetto dove c'è un bigliettino

Lo prendo e leggo.

"Per quando vorrai abbracciarmi"

Sorrido e sento una lacrima fare capolino nell'angolo dell'occhio