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Sunoo non accettò la proposta di Niki e per un attimo andò al piano di sopra lasciando gli altri giù.
Era entrato nella sua stanza, posto in cui subiva più violenze e lo fece stare così male a tal punto che cominciò a buttare tutto a terra dai libri alle cose di vetro mentre le lacrime scendevano sul suo viso. Gli altri tre andarono al piano di sopra per capire cosa stesse succedendo e assistettero alla scena senza dire una parola. Appena il biondo smise di distruggere quella camera si accorsero che con qualcosa di vetro, aveva colpito la testa.

"Ma che hai combinato? Ti sanguina la testa" urlò Jungwon

Sunoo girò il capo e potettero vedere che esso era in un mix di emozioni come la rabbia, rancore e la disperazione. Sunoo ormai era solo, non aveva più una famiglia, anzi mai l'aveva avuta, e si sentiva in colpa per tutto quando come se si cercasse tutto quello che aveva subito fino a quel giorno.

"È tutta colpa mia! Colpa mia di tutto, perchè sono nato?" disse piangendo disperato.
Niki ormai era abituato a questo ma gli altri rimasero scioccati, come se il ragazzo stesse buttando ogni cosa fuori perchè il bicchiere d'acqua ormai era troppo pieno per contenerne altra: Jungwon andò da lui e Sunoo lo abbracciò senza esitazioni, perchè lui cercava solo affetto, cosa che nessuno se non sua nonna gli aveva mai dato. Nel frattempo Niki andò in bagno e ritornò con un'asciugamano bagnata per il sangue che usciva dalla testa. Si inginocchiò dietro di lui e gli mise l'asciugamano in testa.

"Aia, fa male" ribattè il biondo facendo sorridere tutti i presenti nella stanza.

"Hai fatto un bel lavoro ragazzo" gli disse Jay guardando la sua stanza.

"Dormirò sul divano" disse il biondo, facendo infuriare Jay - "Ora ti alzi, prendi quel che ti serve e vai da Niki finchè non trovi qualcosa"

"No, resterò qui" nessuno disse più nulla ormai.
Dopo un po' tutti e tre se ne andarono, lasciando solo Sunoo.
Aveva talmente ansia e paura di stare in quella casa che non dormì neanche un minuto e andò a scuola il giorno dopo sembrando uno zombie. La scuola veniva pagata dai genitori e anche se essi erano in carcere in attesa di qualche processo, erano obbligati a pagargli le tasse scolastiche. Stavolta era in ritardo a scuola, quindi entrò col cappuccio sulla testa sempre per i suoi compagni di classe di cui aveva paura. Essi però, non appena il ragazzo entrò in classe, si alzarono uno ad uno in piedi e chiesero in coro.

"Non capisco, perché chiedete scusa a me?"

"Pensavamo fossi stato tu a mettere in giro quelle foto di Niki, ma invece di chiedere verità, abbiamo giudicato male e per un anno intero abbiamo solo detto cose cattive. Non devi per forza accettare le scuse ma scusaci tanto" disse il capoclasse

"Oh ma tranquilli, non è colpa vostra"
disse Sunoo per poi andare al suo banco.
Era stanco, non aveva dormito per nulla e il mal di testa era tornato. Jungwon era in ritardo e quando arrivò, notò già che Sunoo stava dormendo.

"Niki!"

"Che c'è?"

"Sta dormendo?"

"Ah e io che ne so, prova a svegliarlo"

"Vi sento! Sono sveglio, ho solo mal di testa. Jungwon mi dai la medicina nello zaino?"

Niki si mise a ridere e Jungwon si imbarazzò per la figura che aveva appena fatto e subito dopo prese quel che aveva chiesto Sunoo.

"Te l'ha prescritta un medico?" chiese Niki

"È solo un mal di testa, perché dovrei andare in ospedale o cose del genere?"

"Dopo tutte le botte che hai preso e sei anche svenuto due volte, ovvio che ti debba fare qualche domanda" gli disse Jungwon e Niki annuì come dirgli che aveva ragione.

:(Can you just trust me?:)Where stories live. Discover now