:(Can you just trust me?:)

quattordici:fourteen

Niki disse la notizia ai suoi genitori ed erano quasi più felice del minore. Stava in quella sala da pranzo a guardarli male perché facevano i balli di felicità e finito lo spettacolino, prese il suo piatto, lo mise nel lavandino e se ne andò in camera.
Raccontato l'accaduto a Sunoo, l'ultimo inviò un emoticon col cuore rosso per la felicità dei genitori del giapponese. Il giorno dopo, Niki si preparò velocemente facendo doccia e skincare mentre pensava al suo primo giorno di relazione col maggiore. Era entusiasta e felice, ansioso e pieno di paura ma l'idea di rivedere Sunoo faceva andare via i pensieri brutti, anche solo ricordare la sua faccia sorridente poteva aiutarlo a motivarlo ancora di più. Quindi, prese una mela per mangiare qualcosa a colazione e corse a casa di Jungwon e Sunoo, la quale incontrò un Jay molto sorridente.

"Ciao amico, pronto per portare Jung sulle spalle?" disse Niki per farlo arrabbiare

"Si è fatto male per una cosa buona dai"

"Ma sempre fa male! Vi ho sentiti" disse arrabbiato Jungwon. Alla fine non fece incazzare il suo migliore amico ma il
diretto interessato e scoppiarono a ridere per questo motivo.

"Perché hai aperto tu? Dove sta Sunoo?" chiese Jay

"Sunoo? Ehm..."

"Che succede?"

"Niente, il punto che non si sveglia, continua a dormire. Non so cosa abbia ma non vuole andare a scuola"

"Ci penso io!" disse Niki
Andò in camera dei ragazzi ed effettivamente il suo ragazzo era ancora nel letto: si mise a sedere vicino a Sunoo e controllò cosa avesse. Sunoo si svegliò.

"Che ti succede?"

"Niente, ho sonno e basta"

"Dimmi la verità Sunoo, che hai?"

Sunoo si mise a sedere a sua volta e lo guardò negli occhi: neanche lui capiva cosa gli stesse succedendo ma sentiva forti emozioni. In fondo Sunoo non era mai stato con nessuno, le esperienza nuoce lo spaventavano a morte e la paura di sbagliare qualcosa con Niki, lo faceva stare male e non lo fece neanche dormire.

"Non ho nulla Niki! Ho solo dormito male" gli disse dopo aver distolto lo sguardo

"Hai paura, vero? Hai paura della nostra relazione? Paura che ti posso abbandonare?"

"Si, ho paura di rovinare ogni cosa. Sbaglio sempre e risultati si sono visti, se poi sbagliassi anche con te non saprei più che fare"

"Sunoo, con me non sbaglierai! Io rimarrò con te e farò di tutto per te. Provaci, al massimo si riprova. Togli quei brutti pensieri e comincia a vivere di nuovo, fallo con me"

"A scuola ti prenderanno in giro"

"Cavoli loro, tu sei mio e non degli altri. Alzati e vestiti che è molto tardi, muoviti"
Si alzò il minore e Sunoo lo prese per un braccio per poi abbracciarlo. Niki prima rimase senza parole, stava cambiando? Stava accettando di nuovo un contatto fisico? Per ora queste domande, il minore, se le mise da parte e ricambiò l'abbraccio e finalmente il maggiore si cambiò e andarono tutti e quattro a scuola.
Incominciarono i casini ma non si trattava delle relazioni delle due coppie. In giro, c'erano tanti volantini con la faccia di Jungwon e Jake con la scritta 'Jungwon è il fratello del bullo più temuto'. Nessuno dei quattro capiva il motivo della frase, erano rimasti scioccati più di tutti Jungwon che iniziò a strappare tutti quei fogli disperatamente per poi all'improvviso fermarsi.

"Hanno ragione. Non ve l'ho detto ma questi volantini hanno ragione!" disse Jungwon girandosi verso il suo fidanzato e amici. Iniziò a piangere e chiedere scusa a tutti e tre ma fortunatamente nessuno di essi si arrabbiò ma ovviamente chiederò spiegazioni. Andarono in classe e si misero ben comodi seduti per poter ascoltare il ragazzo.