Capitolo Dodici🔴

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🔴 Alcuni dialoghi riprendono quelli presenti al CAPITOLO 1 del primo volume. Se non avete letto BT1, lo trovate sul mio profilo.

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"La natura umana è così incline a trovarsi delle scuse!"

(Orgoglio e Pregiudizio- J. Austen)



Draco



Gliel'avrei fatta pagare.

Gliel'avrei fatta pagare.

Lo odiavo.

Odiavo Stewart Lorcan McLaird. Che cosa pensava di fare? Credeva che gliel'avremmo fatta passare liscia dopo tutto il dolore che aveva inferto alla nostra famiglia?

Da quando Caramell si era dimesso aveva preso un po' troppo il sopravvento. Avrebbe solo dovuto concentrarsi sulle elezioni, perché le possibilità che non superasse la quota minima di voti era elevata.

Che cosa voleva da noi? Che cosa voleva da mio padre?

Lo aveva attirato al Ministero con la scusa di un interrogatorio e l'aveva trattenuto con l'accusa di aver imperiato Caramell. Come se a mio padre sarebbe servita una messa in scena così pietosa per far dimettere il Primo Ministro.

Ero certo che McLaird c'entrasse qualcosa. Non aveva prove sufficienti per incriminare un uomo dall'influenza così affermata come Lucius Malfoy. Non importava che McLaird fosse il Capo Auror che concorreva per il posto di Primo Ministro, sarebbe sempre rimasto un traditore. Un reietto. McLaird aveva rinnegato il suo sangue magico e la propria supremazia per una ripugnante babbana; la comunità magica non dimenticava così facilmente un affronto ai propri superiori.

Mio padre avrebbe potuto tirarsi fuori da solo, al Ministero aveva diverse conoscenze. Perché non lo ha ancora fatto? Se anche avesse imperiato Caramell per permetterne il licenziamento in seguito al furto dai nostri Caveau, non si sarebbe lasciato catturare tanto facilmente da Stewart McLaird.

McLaird voleva incastrarlo. Chiudere il caso di Caramell prima del previsto e incolpare mio padre in seguito ai suoi precedenti era la strada più facile da percorrere per tornare a concentrarsi sulla campagna e risultare ancora una volta l'ipocrita difensore della giustizia che si proclamava.

Non aveva testimonianze per trattenerlo e lo sapeva anche lui. La permanenza di Lucius nelle celle anguste del Ministero avrebbe dovuto durare non più di una sera. Era stato facile pubblicare un annuncio sul Profeta per tacere alle famiglie illustri la sua improvvisa irreperibilità, ma non avremmo potuto occultare per molto il disonore se mio padre fosse stato arrestato.

Scossi la testa. Non volevo nemmeno pensarci. Scacciai con il dorso la lacrima sullo zigomo. No. Non sarebbe successo. Potevo farlo; non ero il primo purosangue che giaceva con una mezzosangue per diletto. McLaird non sarebbe stata nemmeno quello. Lei era molto di più: era la chiave che avrebbe scardinato le catene ingiuriose di mio padre.

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La ronda era cominciata da trenta minuti, senza che io e McLaird ci rivolgessimo la minima parola. Teneva lo sguardo avanti a sé e il mento alto, camminando orgogliosamente con la bacchetta alla mano. Per lei era come se non esistessi, specie dopo quella notte, quando mi aveva respinto pensando egoisticamente al suo unico piacere.

Blood Traitor- Orgoglio e Pregiudizio || Draco X ReaderWhere stories live. Discover now