capitolo 21

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«Jude...lasciamoci!» dice Caleb serio
«eh-? Perché scusa?» dico con qualche lacrima che scende giù dal mio viso
«perché non ti amo più...mi sono innamorato di un'altra persona.»
«e chi?» dico deluso
«Un mio compagno di classe, anche lui vampiro: Shown frost»

"Cosa!?"

«mi spiace...Addio...Sharp» dice calcando il mio cognome

Mi sveglio di soprassalto.

«era un sogno...» dico a bassa voce e noto le mie lacrime scendere così le asciugo prima che si svegli Caleb, ma non fui svelto.

«oi amore cos'hai?» dice vedendomi piangere
«ho f-fatto un i-incubo...tu-tutto qui...» dico singhiozzando.

Lui mi chiede di raccontarglielo e io lo faccio. Lui, alla fine del racconto, mi abbraccia e mi da tanti bacini sulla fronte e labbra rassicurandomi dicendo che non mi avrebbe mai lasciato per nessuno.

Mi alzo dirigendomi in cucina a fare colazione seguito dal mio ragazzo e dal panciotto che sta crescendo.

Mi metto ai fornelli, ma vengo interrotto

«NO amore no!» mi dice Cal
«perché?» chiedo
«perché mi manderesti a fuoco casa» dice ed io faccio un piccolo broncio, ma subito passa quando il castano mi dà un bacio vicino all'occhio.

Mi siedo e aspetto la colazione.

«ei Caleb...»
«dimmi» dice mentre cucina
«mi trasformerai mai in un vampiro?» e lì Cal si fermò spense il fuoco del fornello acceso, si tolse il grembiule che aveva addosso e andò di sopra...

"Cosa-?"

«ahia ahia...che guaio eh Jude!» mi giro e noto che ci sono Joe e David davanti alla porta
«ei...'giorni ragazzi» dico
«buongiorno Jude...come ti è venuto in mente di chiedere questo?» mi domanda Joe
«eh? Ho le mie ragioni per averlo chiesto...insomma non voglio restare umano se so che lui vivrà in eterno...insomma i-io non v-voglio la-lasciarlo...» inizio a piangere e il mio migliore amico mi viene ad abbracciare.
«vai a sistemare con lui e poi torna qui che facciamo colazione» mi dice l'azzurrino ed io accetto e vado su a cercarlo. Non trovandolo cerco per tutta casa e dopo fuori essa. Lo trovo lontano da casa, in un bosco lì vicino. Cerco di raggiungerlo.

«CALEB!» dico, ma a quanto pare lui non mi sente. Mi avvicino di più e noto che con lui c'è un ragazzo dai capelli verdi

"Chi è questo?"

Mi avvicino e noto che questo ragazzo si avvicina sempre di più al mio ragazzo. Notando che Cal non si muove, ma la sua faccia dice che vorrebbe muoversi e andarsene vado lì da loro e mi metto davanti a lui proteggendolo e staccando il verde.

«LEVATI DAL CAZZO!» dico
«e tu chi saresti?» mi dice disgustato

"Odio questa faccia"

Vedendo che continua a guardarmi male e disgustato gli tirò un pugno

«piacere, sono il suo ragazzo!» dico serio, mettendo le mani in tasca e accennando un sorrisetto un po' pazzo. Lui, visto che era steso a terra, s'impaurì e scappò.

Lì Cal si "rimette" dal suo stato di trance e mi abbraccia da dietro baciandomi il collo.

«scusami...»
«Caleb Stonewall che dice scusa...questa me la devo segnare» dico e lui ride dandomi un'altro bacio, ma stavolta sulle labbra.
«senti non voglio che tu diventi vampiro... è orribile esserlo...essere un mostro che spaventa gli altri e beve sangue...non è il massimo»
«A ME VA BENE COSÌ! io voglio essere un vampiro per starti accanto e non abbandonarti...non voglio morire e non rivederti più... è probabile che nostro figlio nasca mezzo vampiro e quindi immortale pure lui...ed io non voglio abbandonarvi...v-voglio sta-stare con l-lui e t-te Amore...» dico piangendo e il castano mi abbraccia coccolandomi la schiena e i capelli, calmandomi.
«ci penserò su...va bene?» dice baciandomi la fronte.
«va bene» dico mettendomi in punta di piedi e baciandolo.
«torniamo in casa piccolo»
«okey»

Ritorniamo in casa e ci dirigiamo in cucina dove ci sono tutti gli altri a fare colazione e quindi ci uniamo anche noi.

Finiamo di mangiare e poi ci mettiamo al tavolo per preparare le altre cose. Nel pomeriggio arrivano tutti i vampiri e i lupi che abbiamo convocato e domani è il gran giorno...

"Celia, Yuu, vi troverò e vi salverò! Promesso!" Penso

The Vampire ManWhere stories live. Discover now