Capitolo 8

10K 537 1K
                                    


Era la sera del settimo giorno e Louis non si era preoccupato di toccare cibo o fare sport; aveva bevuto solo acqua quel giorno. Non aveva avuto modo di pesarsi, così decise che l'avrebbe fatto a fine giornata.

Era seduto nella sua camera d'albergo che divideva con Zayn.

Decise allora di controllare i tweets del tag #tommotummy. C'era una foto di lui che cantava la notte precedente: -Lo penso solo io o Louis ha guadagnato peso? #tommotummy #fat #what-

Un'altra foto lo rappresentava mentre cantava con una mano sulla pancia: -Che cosa stai cercando di nascondere, Louis? #tommotummy #tomlinsontummy #fat #exercise #gross-

Louis distolse lo sguardo dallo schermo e batté le palpebre rapidamente nel tentativo di sbarazzarsi delle lacrime che si stavano formando. Zayn alzò gli occhi e vide quelli di Louis vitrei.

-Stai bene?- chiese.

-Sì, credo che qualcosa sia entrato nel mio occhio.- rispose Louis -Vado in bagno a cambiarmi per la notte.- continuò.

-Va bene.- rispose Zayn distrattamente prima di tornare al suo telefono.

Louis saltò giù dal letto e corse in bagno. Sembrava essere il momento migliore per pesarsi.

Recuperò la bilancia dalla sua borsa e con attenzione la posò sul pavimento.

Poi si spogliò e iniziò a fissare la bilancia. Facendo un passo su di essa, si preparò al peggio.

Tre puntini luminosi lampeggiavano sullo schermo prima che il numero apparì. A Louis sembrava che tutto si stava muovendo a rallentatore, l'attesa lo stava uccidendo.

65kg

Louis fissò sgomentato il numero. Aveva superato il suo obiettivo di cinque chili. Erano pochi, ma era orgoglioso di se stesso e per una volta anche la vocetta nella sua testa fu contenta:

-Sono meravigliata, non credevo minimamente che ci saresti riuscito!- disse a Louis -Ma questo non vuol dire nulla, hai ancora una lunga strada da percorrere.-

Aveva ragione, la sua strada era ancora veramente lunga.

Decise che il prossimo obiettivo sarebbe stato 60kg. Avrebbe voluto scendere a 45kg, ma per ora aveva deciso che si sarebbe concentrato su piccoli obiettivi.

Scese dalla bilancia con un sospiro. Era un traguardo, ma poteva fare di meglio.

Louis poteva sempre fare di meglio.

Si voltò verso lo specchio ed esaminò il suo corpo.

La sua pancia ancora sporgeva dal suo corpo, le sue cosce erano molto grandi e aveva anche un orribile doppio mento. Anche il suo sedere era di grandi dimensioni e Louis se ne voleva sbarazzare quasi quanto la sua pancia.

Oltre a tutto questo Louis aveva ancora qualche bruciatura dovuta alla sua folle doccia che di certo non aiutava quando doveva mostrarsi al pubblico e il suo ingombrante gesso non era di certo bello da vedere.

Dopo aver considerato tutto questo Louis si sentiva abbastanza sgradevole. Si chiese perché era stato messo nella band. Non aveva né il corpo adatto, né un qualsiasi talento (questo spiegava perché aveva pochissimi assoli), né tanto meno una buona personalità.

Sapeva che non meritava niente di quello che aveva, quindi l'unica cosa che poteva fare per migliorare era cambiare, quindi diminuire il suo apporto calorico e continuare con l'esercizio fisico, come se la sua vita dipendesse da questo. Solo allora si sarebbe sentito un po' più degno per la band. Solo un po'.

In plain sight // Italian translationWhere stories live. Discover now