Capitolo 26

10.2K 490 339
                                    

Capitolo 26

Louis si svegliò e si stiracchiò, ripensando alla notte precedente. Era stato così bene che credeva che fosse solo un sogno.

I suoi dubbi però furono scacciati immediatamente quando Harry fece capolino nella sua stanza.

-Ehi, Lou. Mi chiedevo se volevi.. uh.. uscire con me. Un appuntamento vero...- disse Harry timidamente con un sorriso pieno di speranza.

Il cuore di Louis si riscaldò improvvisamente, ricordando che le cose accadute la sera prima erano vere sul serio. Una parte di lui però, credeva di essere ancora nel mondo dei sogni.

-Sì, mi piacerebbe Harry!- rispose Louis con il sorriso sulle labbra.

-Dove ti piacerebbe andare?- chiese Harry.

-Non lo so. Dove vuoi tu, andrà benissimo.-

-Va bene, potrei aver già pensato a qualcosa.-

-Vado a prepararmi, dammi dieci minuti!-

Harry sorrise, poi si diresse in camera sua per prepararsi.

Louis, per la fretta, fece una velocissima doccia di due minuti, cercò di sistemare la frangia dei suoi capelli e poi si vestì.

Ebbe un po' di problemi nel compiere l'ultima azione. Nessuno dei suoi pantaloni gli si adattava perfettamente. Erano tutti troppo larghi e scivolavano facilmente. Decise di indossare il paio più piccolo che aveva, che a malapena sfiorava le ossa del bacino. Le sue ossa del bacino non erano più così tanto avvolte dal grasso. Cercò di non soffermarsi troppo su come era riuscito facilmente ad avvolgere la cinta attorno alla vita, ma era troppo troppo tardi.

-Il piccolo Louis non può più entrare in questi pantaloni? Sbagliato! Sei solo un po' meno grasso, Louis. Hai solo bisogno di una taglia inferiore. Questo non ti fa più magro. Significa solo che stai leggermente migliorando. Hai ancora una lunga strada davanti!- disse la vocetta mentre Louis finiva di allacciarsi la cintura.

Neanche l'ultimo foro riusciva a sorreggere bene i suoi pantaloni, ma avrebbe funzionato lo stesso.

Prese una maglietta nera che si adattava bene sul suo piccolo corpo e cercò di mostrarsi soddisfatto. Quando si guardava poteva anche provare a vedersi bello. Si era vestito bene, e per una volta Louis pensò di non essere niente male.

Uscì dalla stanza abbastanza fiducioso per il suo appuntamento. Il suo primo appuntamento con Harry. Louis si mordicchiò le labbra mentre scendeva giù per le scale; era un po' nervoso. Sperava solo che andasse bene. Louis voleva solo continuare a picare ad Harry. Averlo, era stato un sogno che si era avverato, sarebbe stato terribile, a questo punto, perderlo.

I pensieri di Louis furono interrotti dai passi di Harry che scendeva le scale. Alzò lo sguardo e un sorriso luminoso spuntò sulle sue labbra quando vide il suo ragazzo. Harry aveva il potere di far battere il cuore all'impazzata con un solo sguardo. Era così perfetto.

-Sei pronto?- chiese Harry sorridendo.

-Sì.- disse Louis con difficoltà perché era troppo occupato a fissare il ragazzo.

Harry e Louis uscirono di fuori e una macchina era già pronta per accompagnarli. Louis si chiese dove sarebbero andati. Sperava solo che non si trattasse un un ristorante di lusso o qualcosa di simile.

Si sedettero sui sedili posteriori e l'auto partì.

-Dove stiamo andando?- Louis non poté fare a meno di chiedere.

-Vedrai.- rispose Harry con un sorriso sfacciato.

-Uhm, come reagirà la Modest quando scoprirà che siamo usciti insieme?-

In plain sight // Italian translationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora