Inaspettato.

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 Capitolo 5

Inaspettato.

- Scusa Nygma che cosa vuoi fare? Perché io sono a corto di idee.

Lui prima ci pensa e dopo risponde:

- Ho compreso che sei una donna che parla molto poco e non apri un discorso finché non lo fa un altro.

Lei lo guarda solo e lui zoppicando si avvicina:

- Ma possiamo sempre aprire il discorso del lavoro che fai e come posso intervenire.

Lei con disagio dice:

- No scusami...tutto tranne quello.

- Perché? Qualcuno ti sta forse ricattando per caso o hai un partner violento?

- Che?! No no no niente di tutto questo!

Replica mentre mette le mani avanti.

- Ed allora cosa? Fammi comprendere la situazione.

Lei muta e lui:

- Voglio solo...darti una mano, visto che tu l'hai data a me... e da più di due mese... .

Dice ancora ma guardando altrove, visto che è non abituato ad aiutare, anzi; dopo il college si

è sempre messo in guardia da tutti quelli che lo usavano. Ma lei si è conquistata la sua fiducia; ed è raro e deve ammettere che la sua compagnia è la medicina definitiva per la sua mente traumatizzata.

La donna inizia ad aprire bocca, ma all'improvviso sentono un strano suono provenire dalla testa della stessa e lei:

- Oh no! Non adesso!

Lui guarda incuriosito e da queste appaiono delle alette dorate, incastrate in uno strano cerchio dorato ai due lati delle meningi, con un altra parte lunga e sempre dorata, tipo auricolare, che termina dietro l'orecchio e lui rimane stupefatto.

La donna tenta di spegnerle e ci riesce solo dopo qualche minuto, ma la frittata è fatta e l'uomo:

- Alette dorate che indicano i gradi.. tu sei una sacerdotessa del pianeta Inb.

Lei allora lo guarda terrorizzata e lui:

- Dalla tua espressione non ci sono dubbi .... allora è tutto vero, gli inbariani esistono davvero.

- Posso convincerti del contrario?

Gli risponde con un sorriso forzato:

- No non puoi, non più.

Ed allora torna ad una espressione triste:

- Dunque anche l'inbariano è una lingua reale e non solo una storiella fantasy di qualche invasato visionario.

Replica ancora mentre prende il libro sul letto.

- Aspetta, tu sei riuscito davvero a leggerlo?

Chiede lei stupita e lui con un sorriso:

- Oooh ora capisco e si ho memorizzato i geroglifici e poi sono riuscito a tradurlo tutto, dal primo capitolo fino all'ultimo.

Lei bocca aperta:

- Porca troia.. .

- Niente parolacce sacerdotessa di terzo grado!

- Gulp!

Riscatto o ricaduta?Where stories live. Discover now