Capitolo 3: Uno strano incontro🦋

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Pov Felix:
Vidi un ragazzo alto, serio con una camicia bianca con una giacca nera e pantaloni neri. Oltre a lui c'è un altro ragazzo con capelli neri, ha lo smoking e ha delle braccia che sono più grosse delle mie.
Tentai di avvicinarmi a loro per mandarli via, ma sentii dei colpi di pistola, sono così spaventato che rimasi immobile, finché quel ragazzo mi prende e mi mette giù a terra per salvarmi. Stavo per ringraziarlo ma...
Hyunjin: ma ci sei o ci fai? Non senti dei colpi di pistola
Felix: ovvio che ho sentito. Sennò per quale motivo sarei rimasto immobile. Poi tra tutti mille locali che ci sono in questo quartiere, dovevi venire nel mio bar.
Hyunjin: senti. Dopo ti pagherò i danni. Ma prima aiutami. Nel tuo bar non c'è tipo un altra via d'uscita oltre a questa per poter sfuggire da loro.
Li portai dove c'è la porta d'ingresso senza farci beccare sembro proprio James Bond. Una volta usciti pensavo che fosse finita tutta questa storia, ma invece no, quando siamo subito usciti un signore ci ha visto e ci stava per seguirci, finché quel ragazzo con lo smoking decise di fare distrarre quel signore, in tal modo che noi potessimo scappare tranquillamente.
Presi il mio scooter e ci salimmo e avviamo per scappare.
Durante il tragitto buono male è tutto tranquillo, decido di fermarmi e di lasciare il ragazzo alla prima stazione di servizio che vedo.
Ci fermammo e il ragazzo disse:
Hyunjin: grazie mille - sorrise
Felix: prego
Hyunjin: mi dai il tuo cellulare
Felix: come?
Hyunjin: mi serve per pagare il danno per il tuo bar
Felix: ehm.... scusami non hai i tuoi soldi in mano
Hyunjin: non porto i soldi in giro quando devo scappare. Per questo ti ho chiesto. Quindi per favore dammi il telefono- mi prende il mio cellulare per poter prendere l'iban in tal modo che potesse pagare il danno per il mio povero bar.
Me lo restituisce il mio cellulare e mi ha chiesto subito il mio nome non so per quale motivo, e io ovviamente non ho detto il mio nome ma un'altro. Finito di parlare me ne andai.
Tornato a casa sono subito corso per andare a letto, sono cosi tanto stanco da non reggermi in piedi. Diciamo che ho passato una serata davvero strana sembra di essere in un film d'azione. Chiusi gli occhi e mi misi a dormire...

Love and PsychoWhere stories live. Discover now