Those Eyes ▪️Leonardo DiCaprio ▪️

13.

Mi sono alzata molto presto questa mattina.
Sarah non è rientrata, ho visto che mi ha scritto di essere rimasta con Luke tutta la notte e che mi aspetta al bar.

Le ho risposto di non preoccuparsi, questa mattina ho intenzione di trascorrerla in compagnia di Dylan.
Non può ancora uscire per un paio di giorni e mi sembra carino portargli la colazione.

Scendo nella hall dell'hotel, non so se ha già ordinato la colazione in camera, gli voglio portare lo stesso un vassoio con una brioche ed una spremuta d'arancia.

Mi devo sbrigare perché il servizio chiuderà alle nove e non c'è più niente per i ritardatari.
Entro in ascensore, premendo il tasto zero.
Stamattina le infradito mi recano fastidio, ieri sera ho camminato troppo con quei sandali infernali, Sarah mi impedisce l'utilizzo delle All-Star mentre sono qui.

Andrei volentieri in giro scalza.
Fortunatamente al mio arrivo nella sala della colazione, tutto è ancora allestito.
Afferro un vassoio avvicinandomi al buffet... prendo due brioche, una alla marmellata e l'altra alla cioccolata.
Un succo al mirtillo ed una spremuta, scontrandomi sui piatti salati.

«È tutta per te quella roba?
Okay che in vacanza l'appetito aumenta ma così tanto Ary...» ho bisogno di appoggiare il vassoio al tavolo del buffet per stropicciarmi gli occhi.
Non posso crederci... davanti a me, c'è Leonardo!

«Che ci fai tu qui?!» sono senza parole a contrario suo che invece, è il ritratto della calma.

Il suo sorriso è immenso mentre mi squadra da capo a piedi, sono visibilmente imbarazzata, «Sono in vacanza.» risponde con tutta la tranquillità del mondo, lasciandomi sempre più basita dalle sue parole.

«Scusami... da quanto tempo lo sapevi?!» ci siamo parlati fino all'ultimo giorno, io e Sarah abbiamo prenotato mesi fa, com'è possibile che lui sia qui in così poco tempo?!

«A dire il vero da tre ore.» sono a bocca spalancata.
Allunga il braccio destro al mio viso per accarezzarmi con il dorso della mano.
Il suo profumo di tabacco, misto agli agrumi, mi fa capire essere davvero lui, non ci sono più i chilometri a separarci, è davanti a me!

«No... Leo...» sorride, «Hai visto un fantasma?!» ho visto te!

«Scusami... non riesco a capire come...» «Kira.» risponde senza che glielo chiedessi.
Questo mi rende perplessa.
«Chi è Kira?» a noi si avvicina una ragazza bionda, gli occhi di cristallo, vestita con un bikini bianco coperto da un vestito trasparente.

Mette le braccia intorno al collo di Leo e gli bacia una gota, «Eccoti qui!» Leo gli sorride baciandola sulla guancia davanti ai miei occhi, ottima mossa dopo che mi hai baciata e poi respinta Leonardo, direi che con le donne ci sai fare anche peggio di Dorian.

«La ragazza di cui ti parlavo.» confessa senza guardarmi, troppo occupato a guardare la ragazza scultorea al suo fianco.
Annuisco fingendomi felice come una pasqua, certo... di tutti gli Stati Uniti disponibili per andare a farsi un viaggio, doveva venire proprio qui?!

La bionda si allontana per stringermi la mano, «Mio padre è il padrone dell'Hotel.» pure!
Guardo Leonardo con la coda dell'occhio senza rispondere alla ragazza in modo totalmente scordiale.

Non prendo il vassoio e me ne vado, lo fa apposta, mi rovina la vita di proposito!

Sospiro, cerco l'ascensore, voglio andare dritta da Dylan.
Cammino a passo spedito fino a quando non mi sento afferrare un polso.

E' Leonardo.

«Cosa stai facendo?!
Non ti sei nemmeno presentata!» scuoto il capo, non so cosa mi sia preso, so solo che ho il fuoco negli occhi: «Leonardo falla finita!
Veramente!
Lo fai apposta?!
Insomma... mi spezzi il cuore.. cerco di divertirmi e vai a cercarti la figlia del proprietario per venire qui a controllarmi?!» urlo togliendo il braccio dalla sua presa.

Alza le sopracciglia incredulo.

«Non ti sto controllando!
Sono qui perché mi va!
Non era mia intenzione farti del male!» chiudo gli occhi, me ne hai fatto eccome e continui!

«Pensavo...» «Non tutto il mondo gira intorno a te, Ariadne.» si avvicina con mia grande sorpresa.
I suoi occhi riflettono i miei e devo concentrarmi per non avere uno sgomento.

«Sei uno stronzo...» provo ad allontanarmi ma mi afferra nuovamente la mano per diminuire la distanza: «Ti piaccio?» sento il suo respiro sulle labbra, ricordo ancora il bacio di quella notte nella sua auto.

Mi tremano le palpebre, mi è così vicino.
«Che razza di domanda mi fai?!
Ti ho risposto l'altra volta e mi hai trattata malissimo anteponendo le mani... e poi... hai una ragazza!» mi trema la voce mentre gli parlo.

Non gli sono mai stata tanto vicino.
Rimane in silenzio, la punta del suo naso sfiora la mia.

Odio questa pausa silenziosa, odio che mi sia tanto a pochi centimetri dalle labbra!
Che vuole?!

Vorrei allontanarmi ma le ginocchia sono molli rispondendo pienamente alla sua domanda, confermando tutti i miei dubbi.
Sì. Lui mi piace!

Chiudo gli occhi aspettando quel bacio che non arriva.

Non sento niente.
Apro gli occhi trovandomelo davanti con il sorriso stampato in faccia e le mani a frugare nei pantaloni alla ricerca del suo pacchetto di sigarette.

«Io ti piaccio.» mi sento così in imbarazzo per questi suoi giochetti strampalati.

«Ma da quando sei diventato tanto imbecille?!» «Dove stai andando?» chiede quando gli volto le spalle.
«Lontano da te.» stringo il pugno.

Proprio lui, la persona che mi ha vista crescere, ora si prende brutalmente gioco di me?!

Chiamo l'ascensore buttandomi al proprio interno, scrutata dai suoi occhi.
Sento ancora il suo profumo sulle labbra dannazione!
E non mi ha nemmeno sfiorata!

Rimane impalato nel corridoio a guardarmi senza muovere un passo quando le porte si chiudono dopo aver premuto il testo da me scelto.

Spazio Autrice

Ciao a tutti.
Leonardo sta giocando a due giochi differenti o prova davvero qualcosa per Ary?

Vi avverto che da qui in poi, i contenuti da me trattati potrebbero essere crudi.
Ho messo il bollino per adulti, però ci tenevo anche a precisarlo.

Domanda!
Volete che aumenti la pubblicazione?
Da 1 volta a settimana, magari 2?

Fatemi sapere che giorno preferireste in tal caso 🌹

Baciotti la vostra Elena 🥰