Day three: Multimouse

52 3 52
                                    

Multimouse

«Ladybug! Aspetta!» urlò Chat Noir mentre stava rincorrendo la supereroina.

«Chat Noir, mi sto per ritrasformare. Ne parliamo la prossima volta che ci vediamo. Bye!» esclamò Ladybug e sparì tra i tetti di Parigi, mentre il gatto nero la stava osservando.

Anche Chat si ritrasformò e diventò Adrien. Deluso, diede da mangiare a Plagg il suo solito camembert e si trasformò di nuovo in Chat Noir. Doveva andare da Marinette.

Nel tragitto da dove si trovava, ovvero su un tetto qualsiasi, fino a casa della ragazza, pensò a cosa voleva chiedere a Ladybug. Infatti, il biondo voleva solo sapere dove fosse Multimouse, ovvero Marinette. Cosa che aveva scoperto lo stesso giorno di quando l'aveva incontrata, quando l'akumizzata era Acchiappakwami.

Da quando vide Multimouse, nonostante non sapeva chi fosse, sentì qualcosa dentro di lui, una strana sensazione a cui non ci fece caso tanto. Però, quando pochi istanti dopo scoprì che quella Multimouse era Marinette, ne fu felicissimo.

I sentimenti di Adrien ormai stavano cambiando e non era più innamorato di Ladybug, ma bensì di Marinette e vederla come una supereroina la rendeva ancora più affascinante.

Marinette arrivò a casa giusto in tempo per ritrasformarsi. Quella corsa le aveva fatto accelerare il cuore, ma purtroppo doveva avere il tempo per cercare il Miraculous del topo, che non trovava più.

«Marinette. Ci sei?» chiese Chat Noir arrivando a casa della giovane e atterrando sul suo balcone.

«Sì, Chat. Dammi un minuto» disse la corvina, mentre faceva segno a Tikki di nascondersi e continuava a cercare il Miraculous «Trovato!» esclamò poi a grand voce.

«Cosa hai trovato Marinette? Sei sicura di stare bene?» chiese il ragazzo-gatto ancora sul balcone, ma non invadendo lo spazio personale.

«N-Niente. Arrivo subito» Marinette si mise la collana al collo e salì le scale.

Arrivata in terrazzo, salutò Chat Noir con un bacio sulla guancia, che lui ricambiò. La parigina si mise seduta accanto al ragazzo e entrambi si misero a guardare il cielo. Chat Noir ruppe il silenzio imbarazzante che si era creato tra loro.

«Allora Principessa.. Come mai oggi non ti sei presentata alla pattuglia, come tutti gli altri giorni?» chiese il giovane e continuò «Abbiamo concordato che ti saresti presentata. In più mi stai evitando e sai che questo mi fa male» disse abbassando lo sguardo «Anche Ladybug mi sta evitando, ma nonostante il mio amore per lei sia finito, mi fa comunque male» terminò.

Marinette sospirò. Non sapeva che dire.
Aveva due opzioni però: dire che lei era Ladybug e che quindi essere lei e Multimouse allo stesso tempo, rischiando così la sicurezza di Parigi, era impossibile o mentire e continuare a ignorare ed evitare il ragazzo.

Non scelse nessuna delle due, anzi disse «Mullo, squittisci!».

Così si trasformò in Multimouse, mentre Chat Noir la guardava estasiato. Era davvero fortunato ad avere Marinette come interesse amoroso. Non solo era una studentessa in gamba e una bravissima e bellissima ragazza, ma era anche una supereroina!

«Quindi, mon Chaton.. Ti avevo promesso un giro, come due supereroi. Ti va di farlo ora?» la ragazza gli porse la mano, che lui afferrò, e l'aiutò ad alzarsi.

Così, prendendo Multimouse per la vita, Chat Noir la portò in giro per i tetti usando il suo bastone. Entrambi si divertirono tanto, forse troppo.

Saltando per i tetti si fermarono vicino al balcone di Marinette, dove, una volta, il ragazzo fece una sorpresa speciale per Ladybug. Lei non si presentò, ma dopo una bella chiacchierata con Marinette, sorrise e decise di portarci lei. La ragazza quella volta rimase sbalordita e proprio da quel giorno lei iniziò a provare sentimenti per lui.

«Sai, Marinette..? Tornare su questo balcone mi fa un po' male, ma.. Ora posso creare nuovi momenti con te e questo mi rende enormemente felice, sempre se tu lo vorrai» disse Chat Noir avvicinandosi a Multimouse, che la guardava con occhi spalancati.

Nonostante ciò disse «Non ci serve Ladybug quando ci sono io, mio gattino» Marinette mise una mano sul viso del compagno «Ma purtroppo non posso più usare un Miraculous. Sarebbe troppo rischioso.. per Ladybug, per me, ma specialmente per te» Chat Noir la osservò attentamente, facendole cenno di continuare «Però, se tu vorrai, potremmo ancora vederci. Come Marinette e Chat Noir, ovvio. Che ne pensi?» disse infine.

Chat Noir sospirò. Avrebbe accettato qualunque cosa per stare con Marinette. Quindi, come risposta, la prese per il viso e la baciò. Multimouse all'inizio sorpresa, dopo essersi abituata al calore delle labbra del ragazzo sulle sue, ricambiò il bacio.

Si staccarono e, unendo le fronti, si sorrisero. Multimouse forse non sarebbe mai più esistita, ma Marinette sì. Lei e Chat Noir avrebbero sicuramente trovato un modo per stare insieme.

Spazio autrice:
Hola! Spero che questa oneshot vi sia piaciuta. Sinceramente è scritta un po' così, ma non avevo idee. Anche questa è abbastanza corta, ma spero che comunque la voterete e commenterete. Grazie mille! A domani!

Qui sotto vi lascio un edit che ho fatto per questa oneshot:

Qui sotto vi lascio un edit che ho fatto per questa oneshot:

Ops! Esta imagem não segue nossas diretrizes de conteúdo. Para continuar a publicação, tente removê-la ou carregar outra.
Marichat May (2023)Onde histórias criam vida. Descubra agora